lunedì 26 novembre 2007

RISULTATI OTTAVA GIORNATA

Il Quantevolte regala lo scettro a Corona

Il Real approfitta del ko casalingo dell'Ambrosiana e passa primo. Ici lascia Stars and Stripes?

 

Snodo importante, quello dell'ottava di campionato. Due settimane di sosta non sono bastate a placare la sete di stupire dei team FUFA. Succede quello che non ti aspetti. Succede che l'Ambrosiana perde in casa per la seconda volta nella storia e perde in campionato per la seconda volta di fila. Succede che il Quantevolte scopre la maschera e si candida come pretendente al titolo. Succede che il Real Pifrabari, zitto zitto, sale al primo posto in classifica. Succede che Ici, fondatore e proprietario di Stars and Stripes, mette il team sul mercato. E succede anche molto altro. Ma andiamo con ordine.

 

Alla Mediolanum Arena va in scena il derby che Masetti, sino a qualche tempo fa, poteva solo sognare. Gli azzurroverdi, su un campo che definire difficile è dire poco, si impongono con personalità, trascinati da un super Di Natale. Al termine, l'allenatore della Garbatella non ha potuto più nascondersi: la squadra vuol far parte del lotto che si giocherà il titolo. Lotto del quale farà certamente parte sino alla fine, manco a dirlo, l'Ambrosiana: certo, due sconfitte consecutive per i nerazzurri, forse, non si vedevano dai tempi bui dell'inizio stagione 2005/2006 (ci si corregga se sbagliamo...), ma vanno considerate anche le assenze (Totti ancora out) e un fisiologico senso di appagamento, dopo anni di trionfi. E come diceva il detto? Tra i due litiganti, il terzo gode. E il terzo che gode, in questo caso, va primo in classifica e si chiama Real Pifrabari. Corona ha vinto alla grande gli scetticismi iniziali e ha costruito intorno a sè un gruppo forte e solido. Imbattibile? Forse no. Di certo, per ora, imbattuto. Senza contare che i blancoscorpionati hanno giocato fuori casa cinque gare su otto.

 

Di vitale importanza, e spettacolare, il successo del Posso dirlo? sull'A.C. Picchia, che valeva l'investitura a inseguitrice ufficiale del trio di testa: i bianconeri di casa, sorretti anche dal pubblico del PalaBreda, hanno schiantato i bianconeri di trasferta per 3a1. Sembra un film già visto, quello che riguarda i lions: partenza in campionato a rilento, e poi ritmo serrato, fino a raggiungere le primissime posizioni; ce la faranno anche quest'anno i possodirlisti a recitare un ruolo da protagonisti? Quella dell'A.C. Picchia è senz'altro una bella realtà, ma il team di Fab-Olous sta pagando un po' d'inesperienza: la neopromossa, finora, è l'unico team a non avere mai pareggiato; i grandi palazzi si costruiscono anche con i piccoli mattoni... Per la verità, per i grandi palazzi, servono anche i pilastri, e le architravi: le vittorie, i bonus da tre punti, insomma. Quelli che ancora mancano al Salsa. Dopo dieci partite ufficiali, tra campionato e coppa, ancora zero vittorie. L'ingaggio di Grillo ha portato qualche punticino in più, ma la svolta è di là da venire. Anche con il tecnico genovese, in casa Salsa, c'è ben poco da ridere.

 

Pareggio a reti inviolate, infine, tra Stars and Stripes e Dreaming Team, in una delle partite più brutte nella storia della Lega. Gli americani, in nove, giocano meglio, ma non riescono a oltrepassare le barricate dei londinesi, che portano via un punto immeritato. Per i sognatori inglesi (tanto sognatori che mr. Tony Blair dormiva e non ha consegnato la formazione...) prosegue la politica dei piccoli passi. Per Stars and Stripes è sempre più bufera. Il patron Ici (nel comunicato si parla di presidente, ma - organigramma alla mano - presidente dovrebbe essere Brady ed Ici, semmai - non citato nell'organigramma - il proprietario) ha deciso di mettere in vendita la sua creatura, Stars and Stripes. Il motivo? Una presunta alea di sfiga che l'italoamericano trascinerebbe con sè, a suo dire. E le due coppe vinte in due anni, verrebbe da chiedere? Ma pare che la decisione ormai sia presa, e già si parla di successori. Voci incontrollabili parlano di una trattativa già ben avviata con una cordata di imprenditori ungheresi, titolari dei più grandi night club di Budapest. Ma sono soltanto voci.

 

                                        Lady Toriale

 

venerdì 23 novembre 2007

OTTAVA GIORNATA

 

si ricomincia, più incazzati che mai... 

 

Ambrosiana - Quantevolte A.C.

Posso dirlo? - A.C. Picchia

Salsa F.C. - Real Pifrabari

Stars and Stripes - Dreaming Team

 

 

 

 

lunedì 12 novembre 2007

RISULTATI SETTIMA GIORNATA

A.C. Picchiaduro: botte da far west

Giornata di scontri e partite sospese: gode solo Fab-olous

 

Per chi ama ancora parlare soltanto di fantacalcio giocato, e ai violenti delinquenti di turno vorrebbe spaccare le ossa, commentiamo la settima di campionato, che chiudeva il primo quarto di campionato, prima della sosta.

 

Nella bolgia generale, tra scontri, sommosse di piazza, attacchi allo Stato, e chi più ne ha più ne metta, soltanto l'A.C. Picchia porta a casa i tre punti, ottenuti tra l'altro contro nientepopodimeno che la capolista, che ha pagato più di tutti l'atipicità della giornata. Decisivo il difensore-goleador Loria, sui cui tanto aveva investito la neopromossa della FUFA, e che finalmente ha cominciato a regalare ciò per cui era stato comperato, da buon difensore con ai piedi due ferri da stiro: gol da bomber di razza. Con questo successo la truppa di Fab-Olous si porta a 9, aggancia il Posso dirlo? e prova a riacciuffare i vagoni di testa.

 

Vagoni di testa che, visto il primo ko stagionale dell'Ambrosiana, si fanno più ravvicinati. Real e Quantevolte, infatti, portano via un punto da campi difficili e si fanno più sotto ai nerazzurri di Piero. I blancos escono indenni dalla iper-ecologica New Sand Arena, e rimangono gli unici della Lega ancora imbattuti in campionato: Corona mostra di saper comandare i suoi sudditi. Per il Dreaming Team un pareggio che non guasta e che consente di tenere la zona calda a debita distanza, in attesa di tempi migliori. Gli azzurroverdi timbrano un uno a uno al PalaBreda, che lascia dietro di sè strascichi polemici. Ciascuna delle due società è convinta di essere stata penalizzata dal clima di giornata. Ma negli almanacchi resterà soltanto un punto a testa.

 

Nello scontro giù agli inferi, tra Stars and Stripes e Salsa, sono davvero state fiamme e stridore di denti. Come era preannunciato, grande tensione fuori e dentro lo stadio, con i tifosi rossi particolarmente esagitati e distruttivi, ma anche i loro dirimpettai statunitensi hanno risposto da par loro. In attesa di vedere se la Disciplinare deciderà di adottare qualche sanzione, sul campo è stato pareggio: nè vincitori, nè vinti, ma gli yankees di Brady, che avevano a loro vantaggio il fattore campo, potrebbero rimpiagere l'occasione mancata.

 

                                        Lady Toriale

 

  

sabato 10 novembre 2007

SETTIMA GIORNATA: FINE PRIMO ATTO


A.C. Picchia - Ambrosiana
Dreaming Team - Real Pifrabari C.F.
Posso dirlo? - Quantevolte A.C.
Stars and Stripes - Salsa F.C.

Fufanta Futèbol

La Panchina d'oro

Con i Grilli per la testa.

 

La nomination di questa settimana se la aggiudica Beppe Grillo del Salsa... Chi l'avrebbe mai detto che gli allenatori della FUFA sarebbero stati così uniformi nelle loro prestazioni. Un solo punto di differenza con la migliore delle formazioni possibili. Il premio istituito dal giornale sta dimostrando una cosa: La FUFA è una lega nella quale i giochi non sono mai facili...

 

Saluti

 

El Airot Ydal

lunedì 5 novembre 2007

RISULTATI SESTA GIORNATA

Piero, Corona, Masetti: fuga a tre?

Successi per Ambrosiana, Real e Quantevolte, che provano a forzare

 

Alla prima salitella del lungo percorso che conduce al tricolore, sono tre le squadre che abbozzano una fuga: l'Ambrosiana, in testa, a fare l'andatura, con Real Pifrabari e Quantevolte che sono gli unici a tenere il passo, aggrappati alle ruote. Dietro di loro, chi rallenta e chi inchioda.

 

Tre squadre ai primi tre posti, guidate da tre degni condottieri. Piero si conferma comandante dalla tempra dura, capace di motivare i suoi come nessuno, anche dopo due anni di trionfi: è sorprendente la facilità con cui i nerazzurri superano il Dreaming Team e si portano a 14 punti sui 18 disponibili in campionato, confermando l'imbattibilità stagionale, su tutti e tre i fronti. Corona riesce a far diventare oro tutto ciò che tocca (salvo la Coppa!): il Real è ancora imbattuto in campionato, e si aggiudica anche il "derby della Maionese" contro i cugini dell'A.C. Picchia. I tifosi blanco-scorpionati chiedono a lui quello che Poli non è riuscito mai ad ottenere: continuità per tutta la stagione. Masetti è riuscito a rendere il Quantevolte una squadra competitiva (unica resa in stagione: alla prima di campionato, contro l'Ambrosiana), un inedito finora nella storia della FUFA. Ha mostrato doti di ottimo allenatore, ora occorrerà che esibisca anche quelle da buon psicologo-pompiere: c'è il rischio che gli azzurroverdi, poco avvezzi all'alta classifica, si lascino prendere dalle vertigini e da facili entusiasmi.

 

Dal quarto posto in giù, sfila il gruppo degli scontenti. Scontento il Posso dirlo?, che limita i danni alla Tersite's Arena e che in fondo si attesta su medi livelli. Ma sempre inferiori rispetto a quelli che pretenderebbe l'esigentissimo Stralbi e il barzellettiere S.B.? Più di tutto preoccupa l'attacco, appena sei gol fatti. Scontento il Dreaming Team, che tra mille battaglie e campagne extracalcistiche (a fin di bene, ci mancherebbe), ha perso di vista l'obiettivo del campo: 1 punto nelle ultime quattro di campionato, a fronte dei 6 nelle prime due. Scontento l'A.C. Picchia, che incassa la terza sconfitta consecutiva, dopo un ottimo inizio. Papa (Waigo) Ratzinger e mister Fab-Olous si sono chiusi ancora in spogliatoio, dichiarando il silenzio stampa: ma questa volta Renato Zero non è intervenuto, motivando solo così: "il triangolo, no!".

 

Infuriata, più che scontenta, Stars and Stripes, dopo la sconfitta di misura subita al Bolgioioso: dati i caratteri poco concilianti di Brady e di Mourinho nessuno vorrebbe essere nei panni dei giocatori statunitensi: torture in vista, come minimo. Infuriato pure il Salsa, che pareggia ma non riesce a schiodarsi dall'ultimo posto in classifica. E la dirigenza sovietica condisce il tutto con una feroce polemica a distanza con quella del Posso dirlo?. E domenica c'è Stars and Stripes-Salsa: massimo stato d'allerta, la tensione è già oltre i limiti di guardia e siamo appena alla sesta di campionato.

 

                                                 Lady Toriale

 

sabato 3 novembre 2007

SESTA GIORNATA : AL VIA PIU' ARRABBIATI CHE MAI

 

Ambrosiana - Dreaming Team

Quantevolte A.C. - Stars and Stripes

Real Pifrabari C.F. - A.C. Picchia

Salsa F.C. - Posso dirlo?

 

giovedì 1 novembre 2007

COPPA, GIRONI: RISULTATI SECONDA GIORNATA

Stars and Stripes e Posso dirlo? vedono le streghe

Primi verdetti nella notte di Halloween: già fuori dalla Coppa i detentori. E con loro i lions.

 

La notte della streghe doveva essere, la notte delle streghe è stata. Almeno per qualcuno. Per molti, una serata da paura, con gol a raffica e spettacolo esagerato, come nella tradizione della Coppa FUFA.

 

Più spumeggianti gli incontri del girone B, senza dubbio. Undici gol in due gare la dicono tutta: zero tatticismi, adrenalina pura. Ma a pagare dazio alla fine sono state Stars and Stripes e Posso dirlo?, sconfitte con onore, ma ormai aritmeticamente fuori dai giochi per la qualificazione alle semifinali. Maggiore stupore desta la fine degli yankees: i detentori del trofeo per due anni di fila non potranno difenderlo, e la Coppa FUFA, per questa stagione, avrà un nuovo padrone: non basta a Brady un super Trezeguet, se la porta è un colabrodo e gli avversari bucano ad ogni tentativo (l'Ambrosiana ne fa quattro). Stessa, misera, sorte per il Posso dirlo?, cui non bastano quattro gol in due gare, per passare il turno. Il 3a2 subito dal Quantevolte fa il paio con quello subito alla prima giornata dall'Ambrosiana. Risultato: tante pacche sulle spalle, ma eliminazione e cancellazione di quello che la dirigenza bianconera aveva definito il "primo obiettivo stagionale". Ambrosiana e Quantevolte, a punteggio pieno, si giocheranno il primato nel girone in un derby senza tensioni, ma con un orecchio alla radiolina per sapere i risultati dell'altro girone, da cui usciranno le rivali per le semifinali.

 

Rivali che, salvo sconquassi, hanno già due nomi precisi: A.C. Picchia e Dreaming Team. I due pareggi di giornata (0a0 tra l'A.C. Picchia e il Salsa; 1a1 tra londinesi e Real) non fanno che consolidare le posizioni in vetta al girone A. Soltanto propositi suicidi dell'ultima giornata (a Picchia e Dreaming, che si incontreranno, basterà un pareggio per il passaggio aritmetico) o goleade impreviste potranno qualificare i rossi di Raimondo - ancora a secco di vittorie in tutte le competizioni - o il Real di Poli, ben lontano in coppa dagli standard del campionato. A ben guardare, l'unica chiave di volta possibile perché salti il banco del girone A potrebbe essere una vittoria con goleada del Salsa sul Real, assistita da una rovinosa sconfitta del Dreaming contro l'A.C. Picchia. Il 3a0 inflitto dall'A.C. Picchia al Real alla prima giornata suona infatti come una polizza sulla vita per i bianconeri, e come una condanna al patibolo per i blancos. Ma trattasi comunque di ipotesi assai remota, e non è detto che dalle parti di Gorla Minore qualcuno abbia ancora voglia di credere alle favole.

 

E così, mentre comincia a tratteggiarsi il tabellone delle semifinali a eliminazione diretta, è già di nuovo tempo di campionato. Nella FUFA, come nella vita, chi si ferma ha perduto. E chi ha perduto, non fa punti.

 

                                                   Lady Toriale