lunedì 21 dicembre 2009

UNDICESIMA GIORNATA - RISULTATI


Quante volte...polemiche inutili!!!!!


Ancora una volta il Quante Volte non perdona, ed infila la marcia più veloce, mette la freccia, e si rimette in testa alla corsa più bella che c'è!!Non lascia le briciole nemmeno alla "povera" A.C.Picchia, che continua la sua serie negativa, e nemmeno il nuovo coach riesce a far cambiare rotta ai suoi, sempre più immischiati nelle zone basse!!Terra Terra ha dormito per una giornata lasciando solo momentaneamente la vetta, subito riconquistata!!la casa del QV è la vetta, e lo dimostrano partita dopo partita!!

La Dreaming non tiene il ritmo, non riesce a sopportare la pressione di guidare per la prima volta in solitaria la FUFA, e perde contro una sorprendente ONG che, viste le donazioni di natale ai suoi piccoli bimbi, riesce a comprare cibo non scaduto da dare ai giocatori, che rinvigoriti stendono di misura una Dreaming che non mostra la mano del Coach Chuck Norris (che si contende scettro miglior coach dell'anno con Terra Terra, ma visti i potenziali dei giocatori direi che Chuck ha fatto un gran lavoro), infuriato come non mai!

Il Salsa tiene il passo dell'ONG, battendo anch'essa di misura un Posso Dirlo che proprio non si riconosce, mille gol quando non servono, e nemmeno un po' di vigore quando basta un semplice gollettino per agguantare almeno un pareggio. PD? che resta un punto interrogativo, che forse solo il tempo riuscirà a sollevare. L'armata rossa gorlese invece non molla, ed anzi, si avvicina ai primi posti!!

Per finire l'Ambrosiana mostra ancora segni di squadra campione in carica, battendo, anche qui di misura, un Real che sembra abbandonato al proprio destino. Una vittoria che dà vigore ai campioni, e che allontana la zona retrocessione, a cui invece il Real si avvicina piano piano, rischiando, come le altre, di esser retrocessa per mancanza di grinta e passione per il campionato.

Per finire una piccola stoccata verso il Procuratore FUFA: le regole sono chiare, basta verificarle prima di accusare!!!

Saluti a tutti,

Margherita Granbassi


 

class.: QNT 23, DRM 21, SLS 19, SLF 19, RPF 13, AMB 11, ACP 10, PD? 8


 

sabato 19 dicembre 2009

UNDICESIMA GIORNATA - FORMAZIONI

 

Ambrosiana - Real Pifrabari

Quantevolte - A.C. Picchia

Salsa - Posso dirlo?

Salviamo la FUFA - Dreaming Team

 

lunedì 14 dicembre 2009

DECIMA GIORNATA - RISULTATI

Chuck, si gira!

La Dreaming batte il Quantevolte e passa al comando. E' cominciata l'era Norris?

 

Era il big match della giornata. Prima contro seconda. In palio: la vetta della classifica, lo scettro del comando. Ha vinto la Dreaming, ha vinto Chuck Norris. Ha perso il Quantevolte, ha perso Gianni Terra Terra. Storcano pure il naso, gli esteti del (fanta)calcio, ma le chiacchiere stanno a zero. E la Dreaming Team a uno. Partita spigolossisma, rude, a tratti incandescente, dentro e fuori dal campo. Ma la Dreaming ha dimostrato più voglia di vincere, più carattere, e ha portato a casa la vittoria, seppur soltanto di misura (1a0). Chuck Norris si è impadronito della FUFA. Non ci ha messo molto, per la verità, giusto qualche mese. E se all'inizio la sua presenza sembrava più folkloristica, che altro (geniali e irragiungibili, le massime che riguardano la sua biografia!), ora Chuck si è messo a fare sul serio, e vuole comandare, oltre che nella vita di tutti i giorni (su rete 4, dalle 18.30 alle 19.30), anche nella Lega fantacalcistica più prestigiosa del Globo. Starà a lui, ora, decidere la trama del film che è appena cominciato. Di certo c'è che il popolo rossonero, poco avvezzo alla vetta del campionato, è già in delirio.

 

Per il Quantevolte, si tratta di una vera e propria "doccia londinese" (cfr. la proprietà Dreaming, NDR), che ha conosciuto essere più fredda della - più celebre - doccia scozzese. Presentatisi alla New Sand Arena con i favori del pronostico, gli azzurroverdi ci hanno rimesso le penne. Vale a poco segnare valanghe di gol quando non servono a nulla, e scomparire dal campo nelle partite che contano. Terra Terra dovrà far meglio i suoi conti, la prossima volta. Sul gradino più basso del podio avanzano, appaiate, Salsa e Salviamo la FUFA, che vincono, convincendo, in casa di A.C. Picchia e Real Pifrabari. I rossi hanno buon gioco nello sbarazzarsi dell'A.C. Picchia, senza nemmeno essere costretti a strafare, bastando a loro un comodo 1a0. Ancor più spumeggianti i ghanesi, che superano 2a1 il Real al Barnabeu, e mollano la scomoda compagnia dei blancos in classifica. Non stupisce, del resto, che entrambe abbiano vinto in trasferta. Sia il Salsa sia la piccola ONG ghanese, infatti, stanno costruendo le loro fortune fuori casa. Statistiche alla mano, infatti, la compagine di Raimondo è l'unica ancora imbattuta lontano dallo stadio di casa e Salviamo la FUFA, per contro, è la squadra che vanta il maggior numero di vittorie in trasferta. Ovvia la spiegazione: sul fronte Salsa, il presidente basco-sovietico ha da sempre una vocazione internazionale e il suo progetto è quello di formare dei piccoli cittadini del mondo; sul fronte Salviamo la FUFA, invece, il campo casalingo della ONG, in Ghana, è talmente disastrato che appare normale che i giocatori si trovino decisamente meglio giocando su altre, e migliori, superfici.

 

Non è questione di superfici, perchè il problema è ben più radicato, per il Real Pifrabari, giunto ormai alla quarta sconfitta consecutiva, e nel bel mezzo di un tunnel di cui non si intravede la fine. Anomalo, per usare un eufemismo, il campionato dei blancos: una sconfitta, un pareggio, poi quattro vittorie, ora quattro sconfitte. Vero è che Masetti è da sempre un tecnico più da Coppa, che da Campionato (e che il Real in Coppa ha da tempo in tasca il tagliando per le semifinali), ma una squadra così blasonata non può permettersi certe figure barbine in Campionato. Masetti potrebbe saltare da un momento all'altro anche se tutto, in società, e da parecchio tempo, tace. In fondo alla classifica, porta sconquasso la vittoria del Posso dirlo? sull'Ambrosiana, che scompagina tutti i piani. I lions, chiusisi ormai da settimane in un ermetico silenzio stampa (tanto che qualche maligno sospetta che i recenti successi dei bianconeri siano dovuti al segreto, forzoso, allontanamento dello Stralbi dalla panchina) si sono imposti sui nerazzurri nettamente, per 2a0, e hanno inguaiato, in un colpo solo, sia l'Ambrosiana (ora ultima, per via della differenza reti) sia l'A.C. Picchia (alla sesta sconfitta nelle ultime otto di campionato). Proprio i nero-oro sembrano essere quelli messi peggio. La nuova coppia costituita dai "Forrests" sembra l'ennesimo buco nell'acqua di una dirigenza che in questa stagione ha preso più granchi che il capitan Findus in un'intera carriera. Non siamo neanche a metà stagione, eppure già si parla di rifondazione (che fa rima con retrocessione), dalle parti di Pikkiev. Di retrocessione o di salvezza, invece, nemmeno si vuol parlare a Piazza Duse e dintorni, anche se la classifica dell'Ambrosiana, al momento, è piuttosto eloquente: ultimo posto, e secondo peggior attacco della Lega (solo l'A.C. Picchia ha fatto peggio, NDR). Mister Piero, dal canto suo, continua a palesare sicurezza e ad elogiare la bontà della rosa nerazzurra. Ma va segnalato un brutto incidente in cui è incorso lo stesso Mister Piero, proprio nel corso dell'intervento che stava tenendo in sala stampa. Un souvenir della Torre Eiffel è stato piazzato da uno squilibrato proprio sopra la sedia del dirigente nerazzurro, il quale, ahi-lui, se ne è accorto solo quando ormai era troppo tardi. Lo stesso Piero, poi, ha silurato Mourinho, e senza troppi complimenti: troppo inesperto e debole di carattere, il portoghese, per una tana di lupi come la FUFA. Al suo posto, arriva Johan Cruyff, un grande Maestro. Ma il compito che lo attende rischia di essere tremendamente difficile, anche per uno come lui.

 

                                              Lady Toriale

 

class.: DRM 21, QNT 20, SLS 16, SLF 16, RPF 13, ACP 10, PD? 8, AMB 8.

 

venerdì 11 dicembre 2009

DECIMA GIORNATA - FORMAZIONI

A.C. Picchia - Salsa

Dreaming  Team - Quantevolte

Posso dirlo? - Ambrosiana

Real Pifrabari - Salviamo la FUFA

lunedì 7 dicembre 2009

NONA GIORNATA - RISULTATI

A Quantevolte e Dreaming piace la fuga

Terra Terra e  Norris staccano il gruppo. Spettacolo tra Ambrosiana e Salsa.

 

Primo strappo in classifica, nella FUFA 2009/2010. Troppo presto per dire se è un qualcosa di definitivo o di significativo, ma intanto Quantevolte e Dreaming Team vincono ancora (azzurroverdi in serie positiva da quattro turni; rossoneri al terzo successo consecutivo) e si portano, rispettivamente, a +7 e +5 sugli inseguitori. Niente male, considerando che sono state giocate appena nove partite di campionato. Proprio per questo, però, non è affatto detto che gli altri team siano già tagliati fuori dalla lotta per il titolo. Certo è che Quantevolte e Dreaming Team saranno protagoniste fino alla fine. Squadre con caratteristiche diverse, ma entrambe vincenti. E con un fattore in comune, per il momento decisivo: un allenatore al primo anno di FUFA, con grinta, competenza e motivazioni da vendere. Per la cronaca, il Quantevolte ha superato, davanti al proprio pubblico (in casa, finora, 4 vittorie su 4 partite), un avversario sempre ostico come il Real Pifrabari: 2a1 il finale tra gol, emozioni, e pure un certo, non comprensibile, nervosismo (due rossi per gli azzurroverdi). La Dreaming, dal canto, suo, ha vinto di misura (1a0) sull'A.C. Picchia, dimostrando la consueta solidità e cattiveria del suo mister, che ha costruito la squadra a sua immagine e somiglianza. La Dreaming di quest'anno, infatti, magari non domina le partite, ma le vince spesso (6 su 9, in campionato). Esattamente come il suo tecnico quando, trovandosi in mezzo a una rissa, attorniato da 5-6 uomini, sembra stia per avere la peggio, e invece ne esce, incredibilmente, vincitore. Come da tradizione FUFA, la migliore sceneggiatura non poteva che prevedere subito lo scontro diretto. Accontentati: domenica alla New Sand Arena il campionato conoscerà il suo (provvisorio) padrone.

 

La partita più bella e spettacolare della giornata è stata però senza dubbio quella tra Ambrosiana e Salsa, che hanno dato vita ad un 3a3 senza esclusione di colpi. Era da un pezzo che alla Mediolanum Arena non si divertivano così. I rossi di Raimondo proseguono così nel loro campionato di buon livello, lontano dalle stalle e ad un passo dalle stelle. Se Salviamo la FUFA è una ONG, il Salsa è senz'altro una cooperativa: tutti al servizio di tutti, in nome del bene comune; nessuno è più uguale degli altri, e il bene comune si chiama classifica. Dall'Ambrosiana, provengono segnali di risveglio. Dopo il successo in Coppa, i nerazzurri hanno fornito un'altra ottima prestazione. Non avessero incontrato il Salsa, in questa giornata avrebbero vinto contro chiunque. Josè Mourinho, dopo un periodo di studio, sembra aver trovato il bandolo della matassa. Che l'allontanamento di Piero sia stato benefico? A pari punti in classifica con il Salsa, a quota 13, ecco Salviamo la FUFA e Real Pifrabari, ma con sentimenti del tutto contrastanti. Salviamo la FUFA è ormai l'orgoglio di un paese e di un continente intero, ed è già andata oltre ogni più rosea aspettativa, anche se non sembra che abbia intenzione di fermarsi. Come le squadre più blasonate, prova ormai anche a forzare i risultati per vie "politiche" (1a1 il finale omologato del match con il Posso dirlo?, dopo che in un primo momento i ghanesi, alle prese evidentemente con qualche problema con il pallottolliere - laggiù non esistono calcolatrici - avevano ipotizzato un 1a0). Il Real Pifrabari, al contrario, pare in caduta libera: il ko con il Quantevolte è la terza sconfitta consecutiva in campionato; la panchina di Masetti ha i minuti contati. Se Poli non lo ha ancora licenziato, dicono voci vicine ai blancos, è solo perchè è molto indaffarato e non ne ha ancora avuto il tempo.

 

In zona bassa-classifica, già detto dei progressi dell'Ambrosiana, restano da commentare le nuove di A.C. Picchia e Posso dirlo?. I nero-oro, già frastornati per una cinquantina di cambi di panchina in stagione, perdono contro la Dreaming. E la dirigenza che fa? Cambia tutto, per l'ennesima volta. In panchina, via Bud Spencer e Terence Hill, ecco un'altra coppia: il Mago Forrest e Forrest Gump. E poi trasferimento della sede, che da Manhattan torna a Pikkiev, in Siberia, nuovo preparatore, nuovi addetti stampa, nuovo addetto karaoke. Se son rose, Fiorello, ma intanto il fondo classifica si fa sempre più vicino. Anche il Posso dirlo?, infatti, pur nel silenzio stampa in cui si è ormai rinchiuso (silenzio che - per il disguido col pallottolliere di cui sopra - stava pure per costare ai lions un punto meritato sul campo, ma demeritato per l'inerzia della dirigenza), sta muovendo la classifica (primo punto esterno dell'anno, quello contro Salviamo la FUFA), e non pare certo rassegnato ad un destino di nome retrocessione. Ci sarà molto ancora da giocare e da combattere. Ciascuno, il suo destino, se vuole, se lo può scrivere da sè.

 

                                              Lady Toriale

 

class.: QNT 20, DRM 18, SLS 13, SLF 13, RPF 13, ACP 10, AMB 8, PD? 5.

 

 

venerdì 4 dicembre 2009

NONA GIORNATA - FORMAZIONI

Ambrosiana - Salsa

Dreaming Team - A.C. Picchia

Quantevolte - Real Pifrabari

Salviamo la FUFA - Posso dirlo? 

 

martedì 1 dicembre 2009

COPPA, GIRONI: TERZA GIORNATA - RISULTATI

Posso dirlo?, finalmente il sogno s'avvera

Quando il gioco si fa duro, Stralbi si mostra più duro di Chuck Norris. E il gioco questa volta era duro, durissimo. C'era in ballo il passaggio del turno di Coppa, un traguardo mai raggiunto fino ad ora dal Posso dirlo?. E mai più, si pensava, raggiungibile in un momento come questo, in cui i lions si ritrovavano a fare i conti con una classifica allarmante e uno spogliatoio sull'orlo di una crisi di nervi. Alla Dreaming, poi, bastava il pareggio per staccare il biglietto per le semifinali. Ma come spesso accade nella FUFA, è accaduto l'imponderabile: Posso dirlo? vincente per 1a0 sulla Dreaming, al termine di una partita tanto brutta quanto combattuta, e qualificato per le semifinali di Coppa, dove troverà l'Ambrosiana, rivale di sempre. E' la dimostrazione che c'è sempre una prima volta, nella FUFA. E chissà che il Posso dirlo? non riesca a ripetere il percorso del Reassoccer dello scorso anno (con un epilogo migliore, s'augurano i tifosi bianconeri). Per la Dreaming, invece, si tratta di un brusco risveglio. Ma i londinesi, quest'anno, è chiaro, sognano il Campionato, dove coltivano ancora serie ambizioni. Tra Real e A.C. Picchia, si sa di uno squallido 0a0, e nulla più.

 

 

Profumo di Salsedine, annega il Quantevolte

Il Salsa di Raimondo compie un'altra impresa delle sue. Vince con merito sul Quantevolte, e più di quanto non dica l'1a0 finale, e in un colpo solo si qualifica per le semifinali e sbatte fuori dal torneo i detentori del trofeo. E' bastato un super Di Natale nel suo momento (dell'anno) migliore per rovesciare agilmente il pronostico, che vedeva gli azzurroverdi favoriti, visto il loro passo in Campionato. Ora ai rossi toccherà vedersela con il Real. Raimondo ha già lanciato l'assalto del proletariato contro la nobiltà blancoscorpionata. Va a casa, senza attenuanti (non può esserlo l'influenza di Terra Terra) un Quantevolte irriconoscibile, spento, abulico. Chiude con l'en plein di vittorie, invece, l'Ambrosiana (1a0 su Salviamo la FUFA), che ritrova in  Coppa quelle certezze che pare aver smarrito in Campionato. Certo Salviamo la FUFA, con la sua formazione "primavera", non è stato avversario di quelli insuperabili, ma i nerazzurri di Piero sono senz'altro la squadra che ha impressionato di più in questa fase a gironi. Non ci stupiremmo affatto se, nel mese di maggio, le maglie nerazzurre dell'Ambrosiana si ritrovassero in finale contro una malcapitata qualsiasi e poi, alla fine della partita, a sollevare l'ennesimo trofeo.

 

 

                                            Lady Toriale

sabato 28 novembre 2009

COPPA, GIRONI: TERZA GIORNATA - FORMAZIONI

Si chiude oggi la fase a gironi.


Già certe del passaggio in semifinale, forti dell'artimetico primo posto nel girone, Real Pifrabari e Ambrosiana. Già fuori, per contro, Salviamo la FUFA, che ha convogliato le sue (scarse) risorse interamente sul Campionato. Nel girone delle Pupe, pertanto, Salsa e Quantevolte si giocano, l'una contro l'altra, il passaggio del turno: agli azzurroverdi basterebbe un pareggio, in virtù del maggior numero di gol segnati (pari è la differenza reti). Più intricata la situazione tra i Bulli, dove Dreaming Team, A.C. Picchia e Posso dirlo? hanno tutte ancora speranze. Ma il match-ball è in mano ai ragazzi di Chuck Norris, cui basterà fare un punto con il Posso dirlo? per andare avanti. Per lions e nero-oro, invece, il biglietto per le semifinali dovrà passare necessariamente per una vittoria; e non è detto nemmeno che basti.



Tutte partite su campo neutro.


Per il girone BULLI:


DREAMING TEAM - POSSO DIRLO?

REAL PIFRABARI - A.C. PICCHIA



Per il girone PUPE:


AMBROSIANA - SALVIAMO LA FUFA

QUANTEVOLTE - SALSA

lunedì 23 novembre 2009

OTTAVA GIORNATA - RISULTATI


Messaggi dal pianeta Terra  Terra


Prova di forza del Quantevolte al PalaBreda. Resta in scia solo la Dreaming Team.



Notevole. Così è stato l'impatto di Gianni Terra Terra sul campionato FUFA. Il tecnico del Quantevolte, al primo anno di FUFA, si è già imposto all'attenzione del grande pubblico. Un uomo dai modi rudi, al limite dell'arroganza (non si capisce se un po' al di qua o un po' al di là), ma il cui lavoro sul campo non si può, per il momento, discutere. Il tecnico di Ficarazzi ha trasformato una squadra di promesse non mantenute e di mezzi risultati, in un'armata senza paura, in grado di imporre il suo gioco dovunque, segnando (spesso) valanghe di gol. Questa settimana è toccato al pubblico del PalaBreda assistere al successo degli azzurroverdi. I padroni di casa, quest'anno davvero poco fortunati, hanno giocato quasi alla pari, dando fondo alle loro energie. Ma il Quantevolte è stato in grado di rispondere colpo su colpo, e di esprimere, anzi, alla fine, un paio di concetti in più: 3a2 il finale, meritato, per gli ospiti, trascinati, tra gli altri, da un super Totti. Basti un dato, su tutti: il Quantevolte, primo in classifica, ha sinora messo a segno tanti gol (19) quanti ne hanno segnati, insieme, la seconda e la terza (10+9).


Ma i gol e lo spettacolo, si sa, non sono tutto. Nel fantacalcio contano, e pesano, assai di più, risultati e punti. E la storia ce lo ha insegnato. Il grande divario in termini di gol segnati, infatti, si ridimensiona di molto quando si scorre la classifica. Graduatoria alla mano, in seconda posizione, ecco chi certo non t'aspettavi, fino a poco tempo fa: la Dreaming Team di Chuck Norris. Dopo un inizio balbettante, Chuck ha cominciato ad inanellare risultati, uno dopo l'altro. Evidentemente, il tecnico della Dreaming nutre ben poco rispetto per i titoli regali, se è vero, come è vero, che - dopo il simpatico siparietto dello scacco matto al Principe Carlo - si è presentato sul campo del Real senza troppi complimenti, si è imposto per 2a1 sui diretti rivali di classifica, e ha portato via i tre punti che sono valsi il sorpasso. E' presto per dire come andrà a finire ma i londinesi, per una volta, hanno la certezza di avere un comandante dal pugno duro (molto duro). Così sperava anche il cavalier Poli, riguardo a mister Masetti. Ma il fatto che il suo Real, chiamato ad una prova di maturità per definire il suo reale valore, si sia sciolto sotto i colpi della Dreaming Team, non è certo piaciuto al plenipotenziario dei blancos, il quale pare che una sera di queste abbia chiamato a raccolta tutto lo staff societario, e che gliele abbia cantate. Come si deve.


Abbiamo ormai compreso - a questo punto - che è sbagliato parlare di Salviamo la FUFA come di una bella favola, o come di un miracolo vivente. Non riusciamo a capacitarci di come sia stato possibile, ma questa, per Diana (e non solo secondo il centrocampista) - è una squadra vera. Con tutti i crismi. Gioca, combatte, s'impegna. E vince, il più delle volte. Mantovani, Rossi, Zalayeta e compagnia, si sono trovati, nel giro di pochi giorni, dalla lista dei disoccupati alla rosa di una squadra che staziona nella parte alta della classifica FUFA. Con il punto in più che avrebbe avuto, se non fosse stata (giustamente) penalizzata per due mancati invii di formazione, l'ONG ghanese sarebbe quarta, da sola, a - 4 dalla vetta. Così rimane a -5, e in compagnia del Salsa (battuto proprio dai ghanesi, questa domenica, per 2a1). Ma il miracolo, pardòn la squadra vera, resta. Come resta la solidità del Salsa, che paga la giornataccia del suo portiere Marchetti, principale indiziato della sconfitta casalinga contro Salviamo la FUFA. Ma non è il caso di fare drammi, per Raimondo: piuttosto, s'intravvedono segnali di risveglio da parte del vecchio capitano Lucarelli: a lui sono legati i ricordi delle migliori stagioni del Salsa; da lui il popolo basco-bolscevico sogna di ripartire alla conquista del mondo (o perlomeno della Cecenia).


E veniamo, come è d'uso fare nelle ultime righe, alle note dolenti. Di giornata, ma non solo. Ha fatto eccezione, in una giornata scoppiettante come questa, ricca di gol e di emozioni, la partita tra A.C. Picchia e Ambrosiana, risoltasi in un deludente 0a0. E, quel che è peggio, non si sa bene nemmeno con chi prendersela. Troppo facile sarebbe prendersela con l'A.C. Picchia, che, è vero, non riesce a regalare ai suoi tifosi nemmeno l'emozione di una rete ma non può che risentire,  ancora e inevitabilmente, dei tanti, troppi, cambi della guardia sulla sua panchina. Troppo facile, del resto, sarebbe anche prendersela con l'Ambrosiana, che, è vero, si conferma il peggior attacco della Lega, ma - perlomeno - conquista il suo primo punto della stagione lontano dalla Mediolanum Arena. A quanto risulta, però, c'è anche chi ha capito bene con chi prendersela, e perché. Sono i tifosi nerazzurri che, sconsolati di fronte al declino della loro squadra, rinfacciano a Piero di aver mollato una nave sull'orlo del naufragio; prima, defilandosi dalla panchina alla scrivania; ora, addirittura, fuggendo lontano anche da piazza Duse, per asseriti incarichi fuori sede (Livorno, NDR) per conto della società. Non hanno tutti i torti, è vero, ma l'allenatore più vincente della storia della FUFA meriterebbe altro trattamento; se non un po' di sana gratitudine. Gratitudine, e fin troppa, ne dimostra la dirigenza del Posso dirlo? nei confronti di Arrigo Stralbi. La squadra segnerà anche, ma ha un andamento da retrocessione. Andando avanti così, si continuerà a fare calcio champagne, ma in serie B. Arrigo, dal canto suo, resiste e si difende così: "Dimettermi io? E perchè dovrei? Perchè la squadra sta andando a puttane? Non mi sembra che per il mio presidente sia un buon motivo per dimettersi... non credo che apprezzerebbe!". Qualcuno gli può dar torto?


                                                          Lady Toriale


class.: QNT 17, DRM 15, RPF 13, SLF 12, SLS 12, ACP 10, AMB 7, PD? 4.


 

sabato 21 novembre 2009

OTTAVA GIORNATA - FORMAZIONI

 

Ricomincia il "campionato più pazzo del Mondo" dopo la sosta per le nazionali (è come non aver ciulato per 10 anni).

Sapremo presto se il Quantevolte conitnuerà la sua corsa verso il titolo e se l'Ambrosiana continuerà a fare "il brutto anatroccolo", se il Salsa sarà sciapo o salato al punto giusto e se l'ONG ghanese riuscirà a fare a meno non di una, non di due, ma di TRE'seghe't. Scopriremo se l'A.C. Picchia confermerà le belle cose viste nell'ultima giornata anche giocando 11 contro 11 (ti piace vincere facile?), se la Dreaming farà sognare ancora i suoi tifosi raggiungendo gli oBBBBBiettivi prefissi, se il Real Pifrabari metterà da parte la sua altezzosità regale per riprendere a giocare 'Terra Terra' e se, infine, il Posso Dirlo? continuerà o meno ad essere la barzelletta, il materasso, la vergogna, il fiore appassito all'occhiello di questa Lega.

Ma come sappiamo bene, con i se e con i ma.......NON SI FA PROPRIO UN CAZZO!

Let's re-play (o diesel, o levi's) ladies and gentlemen, this is PEF (Pro Evolution Fufa or Pro Evolution Fucker) 2010

 

A.C. Picchia - Ambrosiana

Posso dirlo? - Quantevolte

Real Pifrabari - Dreaming Team

Salsa - Salviamo la  FUFA

 

lunedì 9 novembre 2009

RISULTATI SETTIMA GIORNATA

PRIMO VERDETTO: NUOVE GERARCHIE!


E' finito il primo quarto di campionato, e tutto è nuovo nella F.U.F.A. Se un fan della lega fosse partito a fine stagione scorsa, e tornato solo ora, direbbe che è tutto uno scherzo. Mai succeso che l'Ambrosiana, unica scudettata, finisse questa fase del campionato al penultimo posto. La classifica non ci dà delle favorite ad uno scudetto sempre più ambito, ma ci consegna un campionato forse tra i più incerti, con 6 squadre in cinque punti.


Il Quantevolte è forse l'unica conferma che, con la grinta di Terra Terra (che qui invito alla mia trasmissione per un faccia a faccia con Mou), si conferma in testa al gruppo; si dimostra solido in casa del Salsa. Una partita forse spenta, ma combattuta da entrambe le squadre; una vittoria avrebbe determinato una svolta per entrambe, fuga per il QV o vetta per il Salsa, ma, forse, è andata bene ad entrambe.


Il Real Pifrabari perde in casa sprecando un'occasione ghiotta per approfittare del pareggio della capolista: si presenta di fronte al propio pubblico senza portiere, lasciato a casa a raccogliere i mandarini. L'A.C. Picchia ne approfitta e non molla il trenino di testa, si aggancia all'ONG ghanese e dimostra che la coppia Bud e Terence qualcosa di calcio ne sa; a dimostrazione che nella F.U.F.A. la svolta "Dura", guidata da Chuck Norris, porta dei frutti (non quelli di Frey) alle rispettive squadre.


La Dreaming conferma i suoi inizi di campionato di tutti gli anni precedenti, vittorie e sconfitte, zero pareggi e la dimostrazione che le squadre maschie che fanno paura agli avversari portano risultati in casa. Il Posso dirlo? stecca l'ennesima occasione di vittoria dimenticandosi che dopo anni le distinte vanno presentate entro le 17:45, e non dopo. Una squadra che si presenta in 10 in campo, giocatori radunati stile Belen spot televisivo che chiama chi può a presentarsi in campo. Ciò non basta a Stralbi, che finisce il girone ultimo in classifica, e questo ha da far riflettere. Un continuo Chuck Norris invece porta la Dreaming Team a -2 dalla vetta, obbiettivo finale dell'uomo che è l'idolo di ogni bimbo del mondo.


Per finire, finalmente l'Ambrosiana si sveglia dal lungo letargo, e con un nuovo allenatore disegna una vittoria senza errori contro la nuova realtà ghanese, che comunque, grazie agli stop in testa alla classifica, non perde molti punti e resta nel gruppo di vetta. Mou ha fatto una lezione di calcio alla ONG, ha mostrato come si gioca al (fanta)calcio. Rimane la questione Vucinic, tanto adorato ad inizio anno e declassato nel corso del girone, ma la sua panchiana si è dimostrata errata. Tanto lavoro anche per loro!


Con questo è tutto, mi auguro che la irraggiungibile Lady Toriale apprezzi il mio primo intervento, e con l'occasione vi auguro una buona domenica (senza F.U.F.A., moto, formula 1... ma che domenica inutile!!).


Margherita Granbassi




class.: QNT 14, RPF 13, SLS 12, DRM 12, SLF 9, ACP 9, AMB 6, PD? 4.

sabato 7 novembre 2009

SETTIMA GIORNATA

Ambrosiana - Salviamo la FUFA

Posso dirlo? - Dreaming Team

Real Pifrabari C.F. - A.C. Picchia

Salsa F.C. - Quantevolte A.C.

lunedì 2 novembre 2009

RISULTATI SESTA GIORNATA

A.C. Picchiata, Posso dirlo? muto, Ambrosia-NO.

Per le ultime tre è sempre più crisi nera. In testa la coppia Quantevolte-Real.

 

Manca una giornata alla chiusura del primo quarto di campionato. Non sarà tempo ancora di bilanci, ma di bilancini, almeno, sì. E misurato con i bilancini, il peso specifico delle ultime tre in classifica sembra sempre più lieve, inconsistente. A.C. Picchia, Posso dirlo? e Ambrosiana hanno imboccato il tunnel della crisi, e non sanno più come uscirne. Difficile, ora, dire chi stia peggio. Procediamo in ordine di classifica, dalla sesta alla ottava.

 

L'A.C. Picchia, dall'alto dei suoi sei punti, guarda le altre due rivali da una posizione privilegiata. Ma se pensiamo che quei sei punti sono il bottino delle prime due giornate di campionato, e che da allora in poi i nero-oro hanno raccolto soltanto sberle in giro per la Lega (ultima, lo 0a2 in casa propria, contro Salviamo la FUFA), è evidente la situazione di difficoltà della squadra (da quest'anno) di NYCity. In Siberia faceva più freddo, ma si stava certamente meglio. Ed è probabilmente anche questo uno dei fattori della crisi, lo sconvolgimento societario: sono cambiate proprietà e dirigenza, ed è difficile nel giro di un mesetto far funzionare una società di fantacalcio. A ciò si aggiungano le criticabili scelte tecniche: le Tartarughe Ninja, dopo il buon avvio, sono state silurate senza troppi complimenti. Poi una parentesi Topo Gigio-Mickey Mouse, durata lo spazio di una partita (e di una sconfitta). Ora un'altra coppia, Terence Hill e Bud Spencer: peccato che Terence Hill sembri più in formato Don Babbeo (pardòn, Matteo), che Trinità. Qualche ben informato vocifera ora di un clamoroso ritorno delle Tartarughe, cui il Maestro Splinter sarebbe rimasto troppo affezionato. Comprensibile il caos che regna nella testa dei giocatori acipicchiesi: e i risultati ne sono la diretta conseguenza. Nessun problema di disorientamento per il Posso dirlo? (sconfitto per 2a1 al Bernabeu dal Real Pifrabari), dato che Stralbi è alla guida dei lions dalla notte dei tempi, su incarico di Adamo ed Eva. Già l'anno scorso qualcuno (anche in seno alla stessa società, a dispetto delle smentite ufficiali) nutriva dei dubbi sulla capacità di Stralbi di poter motivare ancora i suoi ragazzi. E i dubbi, quest'anno, con la squadra penultima in classifica, non possono che crescere. Delle tre squadre in crisi, il Posso dirlo? è certamente quella che gioca meglio, ma i risultati (1 vittoria, 1 pari, 4 sconfitte) sono insufficienti: è proprio la dimostrazione che Arrigo Stralbi rimane un ottimo maestro di calcio, ma non riesce più a trasmettere la giusta cattiveria, quella che fa conquistare la vittoria, ad ogni costo. Che dire, poi, dell'Ambrosiana? Il crollo dei nerazzurri è stato inaspettato, sorprendente, verticale. Fa un effetto straniante vedere i padroni della FUFA per quattro stagioni precipitati in fondo alla classifica. Un recentissimo studio dell'Associazione Genitori ha segnalato un dato allarmante: molti ragazzini in età adolescente (e non solo), tifosi delle altre squadre, per sfogare autonomamente le loro pulsioni sessuali, non ricorrerebbero più, in maniera sana, a YouPorn, ma si sintonizzerebbero sul sito della FUFA per osservare la posizione in classifica dell'Ambrosiana. A parte questo interessante dato, sul quale lasciamo che si interroghino psicologi e sessuologi, il fatto è che troppi giocatori, sui quali ha scommesso la società nerazzurra, stanno tradendo. Piero e soci potrebbero avere, per una volta, toppato le scelte. Capita a tutti, per carità, ma all'Ambrosiana, finora, non era mai capitato. Piero, per tutta risposta, si è sottratto alle sue responsabilità, nascondendosi dietro una scrivania e lasciando la panchina bollente a José Mourinho. I tifosi, dal palato raffinato, non pare abbiano gradito. La sconfitta nel derby contro il Quantevolte (2a1 al Bolgioioso), poi, li ha mandati su tutte le furie.

 

I cuginastri del Quantevolte, oltretutto, viaggiano a gonfie vele. I loro quindici gol in sei partite ne fanno di gran lunga il miglior attacco della Lega (nel senso di gol segnati; i componenti del reparto avanzato, per la verità, dopo l'infortunio di Totti, sembrano costituire il punto debole della squadra); la difesa, peraltro, ne ha incassati già dieci: qui Terra Terra avrà ancora da lavorare. Tutto potevano pensare, i tifosi azzurroverdi, meno che trovarsi di fronte, quale rivale più accreditato, lo Sceriffo Masetti, idolo del Bolgioso per un paio d'anni, e ora tecnico del Real Pifrabari. Masetti, dopo un inizio stentato (per il quale il mangiallenatori cavalier Poli lo stava già mettendo in discussione), ha messo in fila quattro vittorie consecutive, che valgono il primato in coabitazione con il Quantevolte. E il raggiungimento della semifinale di Coppa è già un dato acquisito, come prima del girone. Subito dietro alla coppia di testa, spunta il Salsa (3a1 alla Dreaming), con il neo mister Sponge-Bob che pare aver già assorbito tutto quanto c'era da sapere al corso di Coverciano, dove ha conseguito, a tempo di record, il patentino da allenatore. Unico difetto del neo-allenatore salsese: beve come una spugna. Ma il patron Raimondo ha dichiarato: "E quale sarebbe il difetto?". Difetti non ne ha certo mai avuti Chuck Norris, a sentir lui. Fatto sta che il figo Chuck, pur demeritando, considerando che è alla prima esperienza nella FUFA, ha imparato a conoscere una parola che prima non esisteva sul suo vocabolario: "sconfitta". Se in casa propria, per 3a1, e contro i rivali del Varesotto del Salsa, poi, questa nuova parola fa ancora più male.

 

Un discorso a parte merita la matricola della FUFA, la piccola ONG ghanese. Quanti avrebbero scommesso un soldo, su Salviamo la FUFA? Il nome stesso ispirava giusto quella simpatia tipica dei perdenti; si pensava che quella dei ghanesi sarebbe stata una comparsata, buona per aggiornare qualche statistica negativa in materia di punti e di gol segnati, che avrebbe avuto il suo naturale esito nella retrocessione, con tanti sorrisi e un pizzico di gratitudine. Tutt'altra cosa, nella realtà dei fatti. I ghanesi si stanno battendo come dei leoni, e si stanno dimostrando una compagine seria, tosta, all'altezza di chiunque. Certo, pagano un po' di disorganizzazione, dovuta alla mancanza di mezzi (disorganizzazione che è già costata anche un punto di penalizzazione, senza il quale Salviamo la FUFA sarebbe quarta in classifica, da sola), ma hanno vinto già tre partite su sei (compresa quella contro la capolista Quantevolte). E' la FUFA, signori. Dove niente va come dovrebbe andare.

 

                                                                        Lady Toriale

 

class.: QNT 13, RPF 13, SLS 11, SLF 9, DRM 9, ACP 6, PD? 4, AMB 3.

sabato 31 ottobre 2009

SESTA GIORNATA


A.C. Picchia - Salviamo la FUFA

Dreaming Team - Salsa

Quantevolte - Ambrosiana

Real Pifrabari - Posso dirlo?


 

venerdì 30 ottobre 2009

AMBROSIANA: COMUNICATO UFFICIALE + CONFERENZA STAMPA


Dopo quasi 4 anni Mister Piero non è più allenatore della squadra. Rimarrà direttore generale e responsabile dell'area tecnica, oltrechè del mercato. Così ha deciso. Al suo posto ha designato come coach, quindi per la conduzione degli allenamenti e la scelta della formazione, Josè Mourinho, suo uomo di fiducia. Come vice è stato nominato Walter Zenga, vecchia gloria nerazzurra.

Di seguito, alcuni passaggi della conferenza stampa. Il nuovo organigramma verrà pubblicato a breve.

Mister Piero: "Ho lasciato la panchina a Josè perchè è il migliore su piazza e conosce già molto bene l'ambiente. L'ho fatto per dedicarmi completamente alla vita societaria e soprattutto perchè dopo 4 anni di successi sentivo che era arrivato il momento di un rinnovamento. Ci stavo pensando dalla fine della scorsa stagione e la partenza negativa in campionato ha accelerato la mia decisione. Son convinto che Josè saprà dare una sterzata al Campionato. In Coppa per fortuna non gli lascio una situazione malvagia, va là..."

Josè Mourinho: "Non chiamatemi Mister. Questo appellativo è di diritto del solo Piero. Io sono Coach Mourinho. Lasciatemi esprimere l'immensa gioia che provo quest'oggi: il mio sogno si è avverato. E' da quando sono nell'orbita Fufa, prima come allenatore di Stars and Stripes, poi come direttore della comunicazione dell'Ambrosiana, che aspettavo questo momento..."

"...Novità tattiche? La mia è una non novità, posso già dirvi chi sono i titolari: Amelia, Juan, Lucio, Gamberini, Manfredini, Diego, Palladino, Maggio, Miccoli, Eto'o, Floccari. Se stan bene giocano loro."

Franco Melli

COPPA, GIRONI: RISULTATI SECONDA GIORNATA

La seconda giornata dei gironi di Coppa emette i primi verdetti. Real e Ambrosiana sono già prime nel girone, con una giornata d'anticipo. Salviamo la FUFA è invece aritmeticamente eliminata. Tutte le altre, invece, chi più chi meno, restano in corsa per un posto in semifinale. Ma vediamo nel dettaglio la situazione, girone per girone.


I blancos, lucidamente Pazzini

Due golletti in due partite sono bastati al Real per regolare il girone dei Bulli e garantirsi l'accesso alle semifinali di Coppa: i blancos, infatti, a quota sei punti (frutto di un doppio 1a0), hanno già la certezza del primo posto nel girone. La Dreaming potrebbe sì teoricamente raggiungere i blancos, ma in caso di arrivo a pari punti si troverebbe comunque a soccombere in virtù dello scontro diretto. E' la nuova gestione Masetti: attenzione, pragmatismo, risultati. E che gli esteti storcano pure il naso. Tanto con il bel gioco non si vincono nè molte partite, nè tanto meno i trofei. Il Real, trascinato dal suo bomber Pazzini (pur se poco assistito, per una volta, dal suo gemello Cassano), batte 1a0 lo storicamente gemellato Posso dirlo? e lo estromette, o quasi, dalla Coppa. E' la dimostrazione di come i rapporti tra i due club, una volta saldamente alleati, non siano forse stati mai così ai minimi termini, dal caso Panucci (soffiato dai blancos ai lions) in poi. Per il Posso dirlo?, salvo sconvolgimenti, il superamento del primo turno di Coppa resterà ancora una volta una chimera. Nell'altro match del girone, sorride la Dreaming, che grazie ai suoi due ritrovati bomber (Amauri e Pato) supera l'A.C. Picchia (2a1) e si piazza in pole position per il secondo posto nel girone: basterà, ai londinesi, fare risultato contro il Posso dirlo? alla prossima, per festeggiare l'accesso alle semifinali. Sentimenti opposti, invece, in casa A.C. Picchia, dove l'innesto in panchina, pur provvisorio, dei due roditori (Topo Gigio e Mickey Mouse) non sembra aver portato grossi risultati, se non quello di rendere più evidenti i buchi e le voragini della sua difesa, sempre più simile a un famoso formaggio svizzero.

 

Pupe che se la tirano (e se la segnano)

Il girone delle Pupe si conferma assai più spettacolare di quello dei Bulli. Se là prevalgono la tattica e le guerre di posizione, qui è lo spettacolo che la fa da padrone, e che produce valanghe di gol. L'Ambrosiana mette in cassaforte il primo posto asfaltando il Salsa con un perentorio 3a1: i nerazzurri ringraziano gli scatenati Eto'o e Miccoli, e confermano il loro trend di quest'anno, belli in Coppa e timidi in Campionato. Piero non lesina le forze dei suoi, e così facendo fa, suo malgrado, un favore anche al Quantevolte (vittorioso per 4a3 su Salviamo la FUFA, in una delle partite più belle che la Coppa ricordi). Aggiudicato il primo posto ai nerazzurri, infatti, e aritmeticamente fuori i ghanesi, rimangono a giocarsi la seconda piazza gli azzurroverdi e il Salsa, ma alla squadra di Terra Terra, vista la parità nella differenza reti, e il vantaggio nel numero dei gol segnati, potranno bastare due risultati su tre. I ghanesi escono di scena, ma con immenso onore. Non si poteva davvero chiedere di più alla ONG africana, che già fa miracoli per onorare l'impegno in campionato, e non poteva certo permettersi il lusso della corsa in due competizioni, con tutto quel che ciò avrebbe comportato in termini di spesa, organizzazione, viaggi. La notizia che ha scosso la Lega, però, è un'altra: per il momento si tratta di un'indiscrezione, ma le fonti sono più che attendibili: pare che Piero, dopo anni di trionfi, stia meditando di ritirarsi dal calcio allenato, per mettersi dietro a una scrivania. Ci auguriamo con tutto il cuore che non sia vero. Con un'Ambrosiana così, Piero non può smettere di tirarsela proprio ora.

 

                                                                        Lady Toriale

 

mercoledì 28 ottobre 2009

COPPA, GIRONI: SECONDA GIORNATA

Tutte partite su campo neutro.

 

per il girone BULLI:

 

A.C. Picchia - Dreaming Team

Posso dirlo? - Real Pifrabari

 

per il girone PUPE:

 

Salviamo la FUFA - Quantevolte

Salsa - Ambrosiana

 

 

lunedì 26 ottobre 2009

RISULTATI QUINTA GIORNATA

Masetti salta in alto, le Tartarughe e Grillo saltano

Destini incrociati per i mister della FUFA: il tecnico blanco balza in testa; A.C. Picchia e Salsa silurano i loro

 

E' la giornata del Real. I blancos trionfano in trasferta per 2a0 sul Salsa e salgono in vetta alla classifica della FUFA, raggiungendo il Quantevolte (sconfitto in Ghana). Merito di mister Masetti, che dopo un inizio stentato è riuscito a portare i suoi davanti a (quasi) tutti. Per il tecnico del Real, da sempre lo "Sceriffo", ora qualcuno comincia a usare anche il nomignolo di "Allegro Chirurgo". E se l'allegria, visti i risultati, è facilmente comprensibile, il riferimento alla chirurgia si spiega con il gioco sinora fatto vedere dal Real, non propriamente esaltante. Nella particolare classifica dei gol segnati, infatti, il Real ha segnato sei gol in cinque partite, esattamente come la maggior parte degli altri team. Il Quantevolte, compagno di vetta in classifica, ha segnato molti più gol (13); e anche squadre più attardate in classifica, come Posso dirlo? (8) o Salviamo la FUFA (7), hanno segnato di più. Merito, si diceva, di mister Masetti, che ha fatto fruttare a dovere ogni singolo gol, con precisione, appunto, chirurgica. Vero è che questa è sempre stato il periodo dei blancos, poi destinati - lo insegna la storia della FUFA - a sgonfiarsi alla distanza. I tifosi blancos, però, sperano che lo Sceriffo, da tecnico di esperienza, sia in grado di cambiare la storia.

 

Tecnici di esperienza non erano, e non sono, le Tartarughe Ninja. Avevano cominciato bene, alla guida dell'A.C. Picchia, con due vittorie su due. Poi tre sconfitte di fila: l'ultima, quella fatale, contro il Posso dirlo? (2a0). Una situazione di classifica certo non ottimale, ma ancora pienamente recuperabile (la vetta rimane ad appena quattro punti). Un tecnico alle prime armi, in fondo, deve poter fare esperienza: ma la dirigenza acipicchiese non ha voluto sentire ragioni, e si è consumato così il clamoroso divorzio tra il Maestro Splinter e le Tartarughe Ninja. Esonero-shock anche in casa Salsa, il cui assetto societario, da quando c'è il Commissariamento, è sempre stato un rebus. Ed eravamo quasi certi, per la verità, che Grillo non fosse più il tecnico salsese da un po' di tempo. Abbiamo appreso, invece, che alla guida dei rossi continuava ad esserci lui: soltanto, si trattava di un Grillo non parlante. A scanso di equivoci, il Commisariamento, senza troppi complimenti, ha silurato il comico genovese: anche in questo caso, la scelta pare discutibile. Il ko col Real, infatti, è la prima sconfitta stagionale per i rossi: la mafia russa, che si dice abbia un qualche legame con la proprietà del Salsa, evidentemente, non perdona: al primo sgarro ti fa fuori.

 

Prima sconfitta in campionato anche per il Quantevolte. La capolista cade là dove non ti aspetti: in Ghana, a casa della piccola Salviamo la FUFA. Piccola solo per la ragione sociale, in verità, data la prestazione monstre degli africani: un 4a2 roboante, che ha mandato in delirio un continente intero. E pensare che l'allenatore della ONG, sempre che ce ne sia uno, nemmeno aveva mandato la formazione (è già la seconda volta in questa stagione: scatterà la sanzione del Giudice Sportivo, NDR), lasciando i suoi liberi di organizzarsi come meglio credevano. Ed è così che Mannini, Pinzi e Mantovani si sono esaltati. Il Quantevolte perde di netto, ma non sfigura. Due gol in terra d'Africa li aveva fatti, ma contro questa Salviamo la FUFA c'era ben poco da fare. Terra Terra, al solito, ostenta sicurezza e non fa drammi.

 

Non fa drammi nemmeno l'Ambrosiana, sconfitta di misura (0a1) in casa dalla Dreaming Team. Anche se la quarta sconfitta in cinque partite vuol dire, per i nerazzurri, piombare all'ultimo posto in classifica. E' una rarità, una novità, un episodio storico, incredibile e forse irripetibile. Fatto sta che, se il campionato finisse oggi, l'Ambrosiana sarebbe in serie B; dopo quattro scudetti su quattro, retrocederebbe. Anche questo è il bello della FUFA. Il figo della FUFA è invece, indiscutibilmente, Chuck Norris. Lo è anche quando perde, figuriamoci quando vince e porta la sua squadra ai vertici della classifica, immediatamente dietro alla coppia di testa. Per la Dreaming, sinora, tre vittorie e due pareggi: Norris, si sa, non è tipo che ama le mezze misure. Prima vittoria in campionato per il Posso dirlo?, che vincendo con l'A.C. Picchia si stacca dal fondo della classifica, dopo tante buone prestazioni accompagnate da altrettante delusioni. Stralbi è riuscito a tenere compatti i suoi, anche nel momento critico, e ora raccoglie i frutti del suo lavoro. La società ha mantenuto sempre intatta la fiducia nel suo tecnico, unico mister della FUFA da sempre sulla sua panchina, senza mai farsi tentare dalla tentazione dell'esordio facile: forse che sia questa la scelta migliore di tutte?

 

                                                                      Lady Toriale

 

class.: QNT 10, RPF 10, DRM 9, SLS 8, SLF 6 (con penalità), ACP 6, PD? 4, AMB 3.

sabato 24 ottobre 2009

QUINTA GIORNATA

 

Ambrosiana - Dreaming Team

Posso dirlo? - A.C. Picchia

Salsa - Real Pifrabari

Salviamo la FUFA - Quantevolte

 

domenica 18 ottobre 2009

RISULTATI QUARTA GIORNATA

L'Ambrosiana alza bandiera blanca?

Nerazzurri ancora ko (col Real). Il Quantevolte in testa da solo.

 

E' prematuro trarre dei bilanci per tutti. Figuriamoci per il tecnico più navigato e vincente della FUFA. Ma Piero e la sua Ambrosiana, un inizio di campionato così, non se lo aspettavano di certo. Anche perchè non lo avevano mai vissuto, in cinque anni di FUFA. Tre sconfitte (l'ultima contro il Real) su quattro partite. Basti pensare che l'anno scorso, in tutto il campionato, i nerazzurri persero solo cinque volte. E abbiamo detto tutto. Molte le possibili cause: la pancia piena per i tanti successi, i superbig Eto'o e Diego che ancora non convincono, un Amelia disastroso (aveva ragione chi ravvisava un'incompatibilità assoluta con Zio Paperone, il direttore commerciale ambrosiano), e altro ancora. Ma resta l'Ambrosiana, resta Piero, restano i quattro scudetti vinti. E noi restiamo fortemente convinti che la resa sia solo temporanea e che i nerazzurri torneranno presto ai livelli che competono loro. Ma vedere l'Ambrosiana al penultimo posto, così lontano dalla vetta, un po' di effetto lo fa.

 

Lontano dalla vetta esattamente sette punti. La distanza che corre tra i nerazzurri e la capolista Quantevolte. Gli azzurroverdi battono l'A.C. Picchia a domicilio per 2a1 (unica vittoria in trasferta di giornata) e confermano il loro ottimo momento. Il popolo quantevoltista può cullare sogni di gloria, perchè la squadra allestita dal presidente Mario e dal d.s. Spagnolo non sembra avere grossi punti deboli. Se non ci si metteranno di mezzo troppi infortuni (ma Totti è già out), gli azzurroverdi potranno essere protagonisti fino alla fine. Ha rallentato, ma comunque non si è fermato, il Salsa, bloccato sul 2a2 al PalaBreda da un bel Posso dirlo?. Per il momento i rossi e il loro dottor centrocampo (Hamsik, Stankovic, Vargas) restano una delle maggiori sorprese, in positivo, del torneo. Si fa avanti, ad ampie falcate, anche il Real Pifrabari, che vince 2a1 sull'Ambrosiana e ottiene la seconda vittoria consecutiva. Masetti, dopo un inizio stentato, sembra aver trovato la retta via. Poli, quest'anno, ha scelto un modello all'inglese: società un po' più (per non dire: molto) defilata (nel senso che interviene poco, o mai) e ampi poteri all'allenatore: lo Sceriffo, per il momento, non sta tradendo la fiducia.

 

A quota sei punti, a metà classifica, A.C. Picchia e Dreaming Team. I nero oro, dopo un ottimo inizio, hanno tirato il freno a mano: il ko interno contro il Quantevolte è la seconda sconfitta consecutiva, dopo due vittorie nelle prime due partite. I tifosi acpicchiesi temono che i loro mister, da tartarughe, si siano trasformati prima in lumache, e ora addirittura in gamberi. I londinesi, al solito, fanno dell'incostanza un loro marchio di fabbrica: per il momento sono infallibili in casa (due successi) e fallimentari in trasferta (due sconfitte): la vittoria (2a1) contro Salviamo la FUFA, comunque, dà morale. La piccola ONG ghanese invece, come prevedibile, sta accusando il colpo dell'assestamento nella FUFA: l'entusiasmo iniziale, con relativo inizio scoppiettante, ora è svanito a fronte di due sconfitte consecutive. I ghanesi sono gente abituata a lottare, ci auguriamo che non mollino alle prime difficoltà. Non sembra intenzionato a mollare, infatti, il Posso dirlo? di Stralbi. I lions non mollano sul campo (continuano a giocare bene, e a segnare, ma raccolgono meno di quel che seminano: quello conquistato contro il Salsa è il primo punticino dell'anno), ma non mollano nemmeno fuori dal rettangolo di gioco (si vedano le dichiarazioni iper-aggressive, in particolare nei confronti dell'Ambrosiana: ma è la vecchia tecnica di alzare polveroni per distogliere la critica dai risultati sportivi). E' ancora presto, del resto, per tracciare obiettivi e zone di competenza per questo campionato: zona scudetto, zona tranquillità, zona salvezza. Ma chi lotterà per non retrocedere non s'illuda di avere a che fare con l'Ambrosiana: è assai difficile che i nerazzurri restino a lungo nei bassifondi. Anche se la FUFA ci ha insegnato a mai dire mai.

 

                                                                        Lady Toriale

 

 

class.: QNT 10, SLS 8, RPF 7, ACP 6, DRM 6, SLF 4, AMB 3, PD? 1.

sabato 17 ottobre 2009

QUARTA GIORNATA

 
















A.C.PicchiaQuantevolte
Posso Dirlo?Salsa F.C.
Dreaming TeamO.N.G.
Real PifrabariAmbrosiana
 

"Il quadro è storto.."

 

martedì 6 ottobre 2009

IL POSSO DIRLO? NON CI STA: RITIRO (IRREVOCABILE) DELLA SQUADRA DAL CAMPIONATO FUFA


Comunicato ufficiale.

Valutata

l'abnormità dell'ennesimo episodio paranormale ai nostri danni (e ai danni della FUFA tutta), scatenato dalla solita irrazionale e perversa (mala)'sorte' che continua imperterrita ad accanirsi contro coloro i quali si frappongano al cammino (invincibile: grazie al caz...così son bravi tutti) dell'Ambrosiana,

e premesso che

-in termini di 'coincidenze', non abbiamo mai avuto notizia di eventi simili né visto, nel mondo, nulla di minimamente paragonabile a ciò che si è verificato in questi utlimi 4 anni abbondanti di gioco,
-non esistono spiegazioni scientifiche o logiche ad un perpetuarsi 'chirurgico' di scandalose ingiustizie ed inculate,
-questi episodi 'paranormali' hanno prodotto, sempre, pesanti conseguenze, in termini economici, nei confronti di numerose vittime innocenti,
-non proviamo più gusto a partecipare ad un giuoco dove sistematicamente vince sempre e soltanto UN giocatore, soprattutto e specialmente nelle occasioni in cui meriterebbe di perdere,
-è un'inaccettabile ingiustizia avere segnato esattamente il DOPPIO dei goal dell'Ambrosiana e trovarsi ancora a zero punti, contro i 3, del tutto immeritati, dei prossimi (sicuri, inevitabili) vincitori della stagione 2009/2010,
-viste le nostre prestazioni meriteremmo di essere in alto in classifica, con per lo meno 6 punti, pronti per giocarci il titolo fino alla fine, vista la squadra fenomenale che abbiamo allestito, ed invece inspigabilmente siamo ancora a zero punti, già fuori dalla lotta scudetto, sopravanzati da squadre che hanno segnato assai meno di noi,
-contro l'Ambrosiana, ancora una volta, subiamo rigori inesistenti e perdiamo SOLO E SOLTANTO A CAUSA DEL FATTORE CAMPO, che, invertito, ci avrebbe fruttato la MERITATA VITTORIA (NON IL PAREGGIO!),
-ci siamo rotti i coglioni di tale situazione, oltretutto aggravata dalla vergognosa spocchia dei nerazzurri che piuttosto che ammettere il proprio ENORME CULO sarebbero disposti a venderlo al primo negrone che passa, soltanto per giustificare certe deformazioni,
-comprendiamo soltanto ora la scelta effettuata da Stars and Stripes, alla quale ci ispiriamo,

con il presente comunicato annunciamo il ritiro immediato ed irrevocabile della nostra squadra da campionato e coppa, che proseguiranno, pertanto, nel formato a 7 squadre.

Ringraziamo tutte le 'otto sorelle' per i fantastici momenti condivisi insieme per tutti questi anni e per questa fantastica creatura, la FUFA, che, d'ora in poi solo dall'esterno, continueremo in ogni caso ad amare.

C.D.A. del Posso dirlo?

lunedì 5 ottobre 2009

RISULTATI TERZA GIORNATA

Quantevolte e Salsa sMAR-GIOssi!

In testa le squadre di Mario e Raimondo Ilic Ulianov, spesso soci anche in affari.

 

La terza giornata consegna la vetta della classifica al Quantevolte e al Salsa, che sopravanzano l'A.C. Picchia e si attestano, ancora imbattute in campionato, a quota 7 punti. Gli azzurroverdi, tornati sotto la guida di Terra Terra dopo un terremoto in panchina durato lo spazio di una settimana, hanno spazzato via la Dreaming Team con un 4a1 inappellabile. Terra Terra sarà simpatico quanto la Bindi è bella (dunque, meno di quanto la Bindi è intelligente), ma sul campo dimostra di saperci fare. I rossi hanno dovuto soffrire non poco, ma hanno portato a casa una vittoria importantissima, 2a1 di misura, contro la (ex) capolista A.C. Picchia, che radioGufo dava come una delle compagini FUFA più in palla. E c'è da giurare che ai rispettivi vertici societari non dispiaccia affatto la coabitazione, almeno per il momento. Ciò perchè più d'una volta i rispettivi presidenti hanno concluso insieme affari extrafantacalcistici (spesso al confine della legalità, o oltre), con reciproca soddisfazione. Indiscrezioni più che attendibili danno infatti Mario e Raimondo Ilic Ulianov tra i maggiori protagonisti (anche se mai formalmente coinvolti in inchieste giudiziarie) del c.d. "racket delle Biblioteche": un giro di appalti truccati, corruzione, lavoro (?) nero, e spaccio di cazzate che avrebbe loro fruttato migliaia e migliaia di euro; il tutto ai danni dello Stato (e di tutti i cittadini; e in definitiva, dunque, anche degli altri membri FUFA). Per paura del polverone che si stava alzando sull'affaire delle Biblioteche, i due poi hanno cambiato settore, e si sono dati al finanziamento, con annessa fornitura illegale di armi, di guerriglieri golpisti, con l'obiettivo di sovvertire le istituzioni democratiche e accademiche. E pare che ci sia proprio la regia dei due plenipotenziari FUFA dietro all'assalto di queste settimane nientepopodimenoche alla Sala Napoleonica e alla Sala Crociera. Soci in affari, dunque, e coinquilini del primo posto in classifica. E' presto per dire se la coppia potrà arrivare fino in fondo, ma l'alleanza tra i due club sembra sempre più robusta, e l'asse tra le due società, che ha tra le sue maggiori fonti di guadagno il riciclaggio di denaro sporco, è già stata ribattezzata l'"Asse del Cesso".

 

Tornando sul piano sportivo, vi sono altre due grosse notizie di giornata. Si è fermata l'A.C. Picchia, fino a ieri a punteggio pieno, che ha trovato sulla sua strada un grande Salsa e si è dovuta inchinare. A nulla è valso nemmeno l'incitamento in corso di gara (bella novità!) proposto dal maestro Splinter per dare la carica ai suoi. I rossi di Raimondo erano più tonici, e un Di Natale in queste condizioni, sorretto da un signor (almeno fino a domani, poi si vedrà...) centrocampo, è pressochè incontenibile. Ma i nero-oro vantano ancora il secondo miglior attacco del campionato, e restano tra le concorrenti più accreditate al titolo. La seconda notizia è una non notizia. Nel senso che l'Ambrosiana torna a vincere, e la notizia era che non lo avesse fatto fino ad ora. E torna a vincere nel modo che preferisce: con una prestazione pragmatica, senza lo spreco di energie inutili, impreziosita dalla generosa spinta del suo pubblico; il 2a1 al Posso dirlo? è la fotografia di una squadra che sta tornando sui suoi livelli e ha già cominciato a scalare qualche gradino della classifica. In fondo alla classifica, cenerentola ancora a zero punti, resta invece il Posso dirlo?, i cui vertici societari si sono letteralmente imbufaliti, paventando persino ricorsi in Corte costituzionale "contro l'abnormità del Culo dell'Ambrosiana" (parole e musica dello staff possodirlista?) e minacciando addirittura il ritiro dalla Lega. Per fortuna, pare che l'idea del ricorso avanti la Consulta sia rientrata ("tanto i giudici sono tutti dell'Ambrosiana", ha dichiarato il presidente S.B.?). Resta in piedi invece, in maniera assolutamente preoccupante, l'ipotesi del ritiro. E' anche vero che i lions non giocano poi così male; ma se dopo tre partite sono ancora a zero punti, non può essere sempre colpa di qualche altro cattivone.

 

Spostandosi su altri lidi, pare essersi già arenata l'onda anomala che aveva trasportato sul pianeta FUFA un duro come Chuck Norris. Non sul piano verbale/bullistico, dove Chuck continua a farla da padrone, ma su quello fantacalcistico. I londinesi, dopo un buon inizio, evidentemente anche un po' trascurati dal loro tecnico, sembrano aver preso la solita brutta china delle passate stagioni; quella che li ha sempre condannati ad un campionato da bassi fondi, manco fossero le Tartarughe Ninja. Se l'obiettivo è la salvezza, può andare anche bene, ma non crediamo che Chuck Norris sia uno che si accontenta di pensare in piccolo. Cosa pensino, invece, Real Pifrabari e Salviamo la FUFA, non è dato sapere. Il risultato del loro match non è mai pervenuto dai diretti interessati ed è stato reso noto soltanto per la messa in funzione del recentissimamente brevettato "Elaboratore di risultati-FUFA", in grado di attivarsi automaticamente quando, dopo una settimana, nessuno se ne fotte di mettere il risultato. E' vero che si giocava in Ghana, su un campo che non osiamo immaginare (anzi, dai, immaginiamolo: terra, buche, dossi, senza linee, porte che sbattono), e che la piccola ONG non deve aver mezzi moderni per comunicare il risultato da laggiù. Però, cazzo, un piccione viaggiatore in una settimana ce la dovrebbe fare! D'altro canto, nessuna voce è giunta nemmeno dall'entourage del Real Pifrabari; Poli pretende che i suoi mai abbandonino il Torpedone Dorato, cui il Presidente è molto affezionato, e c'è da giurare che anche laggiù in Ghana i blancos siano andati con quello e siano ancora sulla via del ritorno. Però, cazzo, almeno una telefonata la si poteva fare! Per la cronaca, è finita 0a2 per gli ospiti. I quali hanno pure avuto modo di stizzirsi, di fronte ai bambini ghanesi sofferenti: "E ma che modi, cribbio! Da quando in qua agli ospiti non si offre nulla da mangiare? Barboni!".

 

                                                                        Lady Toriale

 

 

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domenica 4 ottobre 2009

"UN VIDEO PER DARE LA CARICA AI MIEI" (M. Splinter)

 

Questo il messaggio di Splinter dall'headquarter dell'A.C. Picchia nelle fogne di Manhattan.

Dopo i primi 45 minuti la formazione ospite sembra in balia del bel gioco del Salsa F.C., che più di una passata di pomodoro rievoca i ritmi sudamericani.

Speriamo che il video serva a dare una scossa agli undici nero-oro.

 

sabato 3 ottobre 2009

TERZA GIORNATA

 
















Salsa F.C.A.C.Picchia
QuantevolteDreaming Team
AmbrosianaPosso Dirlo?
O.N.G.Real Pifrabari

 

"il mondo gira, e la luna, pure!"

giovedì 1 ottobre 2009

NOI ODIAMO L'AMBROSIANA: incredibile, ora è anche un club!


Col presente messaggio, che integra in sé un'offerta al pubblico, invitiamo tutti gli interessati ad aderire all'esclusivo club "Noi odiamo l'Ambrosiana".

Per chi non ne può più di questa dittatura del paranormale, di questo culo sfacciato che i nerazzurri dimostrano anche quando perdono, ecco la migliore scelta: aderire a questo club, che da oggi in poi condurrà la battaglia in prima linea contro le abnormi fortune (immeritate) degli uomini di Mr. Piero.

Il club, già federato con la FNLFC (Federazione Nazionale per la Liberazione della FUFA dal Culo, nata l'anno scorso), nasce proprio per rendere ancora più specifica la lotta contro i 'signori del paranormale'.

E per far questo, ci siamo dotati di un incisivo strumento: un vero e proprio account, dal quale, tutti coloro che lo vorranno, per sempre, potranno gratuitamente postare i loro messaggi contro l'Ambrosiana, in modo che questi rimangano sempre riconoscibili grazie allo splendido Logo che abbiamo creato per l'iniziativa (in allegato al presente intervento, e negli album foto insieme alla FNLFC).

Sarà pertanto semplicissimo, per tutte le società che lo vorranno, postare commenti contro l'Ambrosiana:
basterà accedere con l'account

noiodiamolambrosiana@live.it

La password è la medesima di fufantalega, la solita, semplicissima.

Già due società della FUFA (le cui identità non possiamo svelare per ragioni di privacy) hanno aderito entusiasticamente!

Certi di averVi fatto cosa gradita, Vi aspettiamo numerosi!


Tom Brady, amm. del. di "Noi odiamo l'Ambrosiana".




lunedì 28 settembre 2009

RISULTATI SECONDA GIORNATA

Bisognerà fare i conti con l'A.C. Picchia

Nero-oro unici a punteggio pieno. Ambrosiana ancora a secco.

 

E' ufficiale: le Tartarughe Ninja ci sanno fare. Con il pallone, con gli schemi, con gli avversari, ci sanno fare. Per il titolo, quest'anno ci sarà da fare i conti con l'A.C. Picchia. C'è un solo problema. Dalle parti dell'A.C. Picchia, in quel di Manhattan, con i numeri non sono molto pratici; hanno sempre qualche problema a fornire il loro risultato senza errori, se è vero, come è vero, che il risultato fornito dalla squadra nero-oro non è mai corretto al primo colpo. Per questo, sarà meglio che qualcuno, d'ora in poi, faccia i conti con l'A.C. Picchia. E non ce ne voglia il caro maestro Splinter, che si urta se c'è chi vigila sulla FUFA e sui corretti esiti delle partite. Anche perchè, intendiamoci, gli sbadati contabili dell'A.C. Picchia sono pure in buona compagnia, dietro alla lavagna, tra i "cattivi", durante le lezioni di matematica. In classifica, però, i nero-oro la compagnia non ce l'hanno più. Perchè si sbarazzano facilmente della Dreaming (3a0) e restano a punteggio pieno, da soli, a guardare tutti dall'alto. Capitan De Rossi è già un trascinatore, Castellazzi ha chiuso la porta a doppia mandata, Zarate e Pellissier timbrano il cartellino e non fanno pesare l'assenza di Iaquinta. Si può cominciare a sognare in grande? E' ancora presto, ma il passo dei ninja nero-oro, per ora, non lo tiene nessuno.

 

Non lo tiene il Quantevolte, bloccato su un pallido 0a0 al Barnabeu, di fronte ad un Real pure in dieci uomini. Gli azzurroverdi avranno anche l'attenuante dello shock delle dimissioni di Terra Terra ("ho fatto un errore nella disposizione della panchina, non mi era mai capitato", così ha giustificato il suo gesto), ma la prestazione contro i blancos è stata davvero preoccupante per la sua pochezza, e segue la sconfitta in coppa. Non esattamente il massimo, per una squadra che, a detta di molti, doveva essere protagonista. Affiancano così il Quantevolte, a 4 punti, due squadre che già sanno di rivelazione, il Salsa e la ONG Salviamo la FUFA. Il Salsa è il solito miracolo di efficienza a basso impatto ambientale: uomini duri, uomini veri, possibilmente sottopagati, decisamente supermotivati. E quando vedono l'Ambrosiana, poi, i rossi si esaltano, a dir poco. E il fatto che la vittoria sia giunta solo di misura, per 1a0, all'ultimo minuto, conoscendo Raimondo, non avrà fatto altro che raddoppiarne la libidine. Salviamo la FUFA, nella Lega da pochissimo, si è già tolta anche lo sfizio di andare a vincere su un campo storico, come il PalaBreda, e pure con autorevolezza, più di quanto non dica l'1a0 finale. Se non è un miracolo, poco ci manca. I ghanesi, partiti soltanto per partecipare (tanto che nemmeno avevano fornito la loro formazione; per loro scatterà la prima diffida dell'anno, NDR), stanno prendendo un certo gusto nel vincere. Si chiama forza dell'incoscienza.

 

Veniamo alle note dolenti, che sono parecchie. Quella che fa più scalpore, la notizia, è certamente la situazione dell'Ambrosiana. Non ricordiamo un inizio di campionato simile per i nerazzurri (ci venga in soccorso, nel caso, Massimo Alfredo Giuseppe Maria). Zero punti in due partite, e zero gol segnati. La Mediolanum Arena è già stata violata. Piero saprà certamente come rialzarsi, ma per il momento fa un certo effetto vedere l'Ambrosiana in fondo alla classifica. A braccetto col Posso dirlo?, sconfitto in casa dalla matricola ghanese. E domenica prossima c'è lo scontro diretto in coda. Non è bestemmia dire che per chi perde, di fatto, sarà il caso di cominciare a ridimensionare gli obiettivi stagionali. Tra i lions il problema è vecchio e risaputo. Stralbi ormai è troppo amico dei giocatori, è come un secondo padre, e non sembra avere più il polso per farli trottare come dovrebbero. Sorridono ben poco anche Dreaming Team e Real Pifrabari. I rossoneri di Chuck Norris, dopo un bell'esordio, hanno avuto un brusco risveglio, causa le tre sberle in piena faccia rimediate dall'A.C. Picchia. E Norris non deve essere un tipo abituato a prenderle, senza dire niente. C'è da giurare che le abbia restituite, rincarando la dose, ai suoi giocatori, negli spogliatoi. Il Real incamera il primo punticino, che muove la classifica, ma è l'unica squadra, assieme all'Ambrosiana, a non avere ancora segnato un gol in campionato. La panchina di Masetti, che non è stato in grado nemmeno di mandare in campo undici giocatori, comincia a traballare. Siamo appena alla seconda di campionato, ma la FUFA è già turbolenta. O turboveloce, se preferite. Ma il concetto non cambia. Chi si ferma è perduto. O al massimo, quando gli va bene, è pareggiato.

 

                                                             Lady Toriale

 

 

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sabato 26 settembre 2009

SECONDA GIORNATA

 

Si è fatta attendere, ma ora la FUFA non si ferma più.

 


In calendario c'è la seconda di campionato.

 

Ritmo incalzante, terza partita nel giro di sette giorni. Chi si ferma è perduto.

 

A.C. Picchia - Dreaming Team

Posso dirlo? - Salviamo la FUFA

Real Pifrabari - Quantevolte

Salsa - Ambrosiana

 

Si fa presente a chi non c'era l'anno scorso (Chuck Norris, Tartarughe Ninja, Terra Terra, ONG ghanese, bel gioco del Posso dirlo? - ah, quest' ultimo non c'è nemmeno quest'anno? va beh, pazienza - etc. etc.) che resta in vigore anche quest'anno la regola per la quale, al secondo ritardo/omissione di formazione (anche senza colpa), scatta la penalizzazione di un punto in campionato. L'occasione è allora propizia per esortare tutti i partecipanti ad un impegno serio e costante di qui alla fine del campionato, così da consentire lo svolgimento di un campionato regolare, e così da evitare una classifica decorata di asterischi.

giovedì 24 settembre 2009

COPPA, GIRONI: RISULTATI PRIMA GIORNATA

Tra i Bulli le prende solo Chuck


Doveva essere il girone più adatto al suo carattere un po' rude. Trovarsi nel girone dei Bulli doveva essere per Chuck Norris un po' come giocare sempre in casa. Ma sarà che il tempo passa per tutti, e il buon Chuck con gli anni si sarà anche un po' addolcito, sarà che nella fase a gironi in casa non ci gioca nessuno (vero, A.C. Picchia?), fatto sta che la Dreaming è partita con l'handicap. E' infatti l'unica squadra, tra i Bulli, rimasta a zero punti: la strada verso le semifinali, dopo lo 0a1 contro il Real, pare già in salita. Davvero brutto match, quello tra rossoneri e blancoscorpionati. Ma almeno gli uomini di Masetti hanno avuto il merito di trovare, anche se un po' casualmente, un golletto. Ed è un golletto tanto misero quanto pesante, che consente al Real di mettersi al comando del girone. Nell'altro match, infatti, A.C. Picchia e Posso dirlo? si sono accontentate di infliggersi, l'un l'altra, un solo colpo per uno. Che tradotto in italiano significa 1a1. Ci avevano anche provato, per la verità, i nero-oro, a sorprendere i lions col vecchio scherzetto di infarcire il risultato con un fattore campo che non esiste. Un tipico scherzo da bulli, di quelli che i vecchi militari fanno ai nuovi arrivati. Ma non avevano calcolato che lo stavano facendo alla squadra sbagliata, se è vero, come è vero, che sono proprio i lions ad essere soprannominati "i Nonni", e a loro non la si può proprio fare: non è un caso che la squadra bianconera venga sempre allestita con over 35.


 


Ambrosiana in Salsa dolce


Tra le Pupe, fanno un bello scatto in avanti verso le semifinali l'Ambrosiana e il Salsa, ai danni rispettivamente del Quantevolte e della piccola ONG Salviamo la FUFA. Per Piero è il primo sorriso stagionale, ma è un sorriso di quelli a 32 denti: ottima prova corale dei suoi, tre gol fatti, e un bello spintone verso l'eliminazione dalla Coppa per i cuginastri, detentori del trofeo e possibili pericolosi avversari. L'attacco nerazzurro non sbaglia una mossa (Eto'o, Di Vaio, Miccoli); Terra Terra sì. Il 3a2 finale è meritato. La versione di Coppa dell'Ambrosiana sembra certamente più credibile, rispetto a quella scialba del Campionato. Per gli azzurroverdi, molto osannati dopo le prime due uscite stagionali, si tratta di un bel bagno di umiltà: per l'esattezza, una doccia fredda. Il Salsa ha la meglio su Salviamo la FUFA (2a0), nella riedizione, a distanza di 48 ore, del match della prima di campionato. Altra storia, però, questa volta. E' chiaro come i simpatici ghanesi, ancora in fase di rodaggio, abbiano pagato lo scotto degli impegni ravvicinati. Immaginiamo che sia molto dura, per loro, correre per 90 minuti con lo stomaco vuoto. Ma i biancorossoverdi (giusto?) non si sono certo fatti impietosire. La Coppa con le orecchiette (e le cime di rapa) è un obiettivo che fa gola, anche ad un uomo tutto d'un pezzo come il patron Raimondo. E poco gli importa se pur di arrivarci c'è da mangiare qualche bambino.


 


                                                                   Lady Toriale

mercoledì 23 settembre 2009

COPPA, GIRONI: PRIMA GIORNATA

Tutte partite su campo neutro.

 

per il girone BULLI:

 

A.C. Picchia - Posso dirlo?

Real Pifrabari - Dreaming Team

 

per il girone PUPE:

 

Salviamo la FUFA - Salsa

Ambrosiana - Quantevolte

 

N.B. Ocio, che alcune formazioni sono state stronzamente postate sotto l'intervento del sorteggio.

martedì 22 settembre 2009

SORTEGGIO COPPA 2009/2010

Per la prima volta da quando la FUFA è nata, complice anche un accordo di esclusiva televisiva con TeleFestadelPèrdono (notare l'accento), quest'anno si era deciso che il sorteggio della Coppa avesse una collocazione autonoma, sganciata dalla formazione delle squadre. Ne hanno guadagnato senz'altro lo spettacolo e la suspence, in virtù anche di un pubblico indiavolato e casinaro, come da tradizione dell'Aula B dell'Università Statale di Milano. Unica nota negativa, le defezioni di molti rappresentanti delle società, evidentemente occupati da altri ameni impegni. La delegazione FUFA presente in sala, infatti, contava solamente i rappresentanti - in rigoroso ordine alfabetico - di A.C. Picchia, Ambrosiana, Posso dirlo? e Quantevolte.

 

Alla presenza del Notaio Fottenberg (vecchia conoscenza...), il sorteggio dei gironi ha avuto il seguente esito:

 

GIRONE (dei) BULLI (in rigoroso ordine di estrazione): A.C. Picchia - Posso dirlo? - Real Pifrabari - Dreaming Team.

GIRONE (delle) PUPE (in rigoroso ordine di estrazione): Salviamo la FUFA - Salsa - Ambrosiana - Quantevolte.

 

Per un calendario di incontri - in cui l'abbreviazione c.n. sta per campo neutro, e in cui il numero tra parentesi corrisponde alla giornata del campionato reale - così formulato:  

 


FASE A GIRONI (su c.n.)


 


girone BULLI


prima (5a): A.C. Picchia – Posso dirlo?; Real Pifrabari – Dreaming Team;         


seconda (10a): A.C. Picchia – Dreaming Team; Posso dirlo? – Real Pifrabari;


terza (14a): Dreaming Team – Posso dirlo?; Real Pifrabari – A.C. Picchia.


 


girone PUPE


prima (5a): Salviamo la FUFA – Salsa; Ambrosiana – Quantevolte;


seconda (10a): Salviamo la FUFA – Quantevolte; Salsa – Ambrosiana;


terza (14a): Quantevolte – Salsa; Ambrosiana – Salviamo la FUFA.


 


SEMIFINALI


andata (18a): I] seconda gir. PUPE – prima gir. BULLI; II] seconda gir. BULLI – prima gir. PUPE.


ritorno (30a): I] prima gir. BULLI – seconda gir. PUPE; II] prima gir. PUPE – seconda gir. BULLI.


  


FINALE


(37a) (su c.n.): m] vincente semif. I – vincente semif. II.


 


N.B. I nomi dei gironi sono stati gentilmente offerti dal dipartimento "Stronzate e derivati" della società A.C. Picchia, cui ora però toccherà anche decidere come inquadrare, se bullo o pupa, la/il neo-preparatrice/preparatore atletica/atletico Semenya/Semenyo.


 


I nostri cronisti presenti in sala sono anche riusciti a intercettare qualche commento scambiato tra i rappresentanti delle società: PRIMO SCAMBIO: "Oh, ma che culo!" "Esagerato, davvero, mai visto un culo del genere". SECONDO SCAMBIO "Complimenti, bel culattone!" "Eh, sì. Anch'io non me l'aspettavo". Ad onor del vero, però, vi è la (forte) sensazione che tali scambi fossero in realtà rivolti, il primo, ad una strafiga presente in sala (che tristezza, pensare che si sta abbandonando il mondo UNIMI ..., NDR) e - il secondo - alla notizia dell'omosessualità di un conoscente, del tutto insospettabile, di uno dei rappresentanti della Lega (rappresentante della Lega di cui non faremo il nome, per tutelarne la privacy).


 

lunedì 21 settembre 2009

RISULTATI PRIMA GIORNATA

Chi sfreccia, collaudi, TTT

Grandi imprese e lavori in corso. Esordio super per Terra Terra e le Tartarughe Ninja.

 

Finalmente è partito il campionato FUFA. Col botto, come al solito. C'è chi sfreccia, mostrando già un calcio spettacolare e vincente. C'è chi ancora è in fase di collaudo, mostra di aver ancora parecchio da lavorare, e perde. Il tutto, sotto il segno della lettera T, anzi TTT. TT come Terra Terra e T come Tartarughe Ninja. Ma è successo anche molto altro, nella prima giornata FUFA. Praticamente di tutto.

 

Con ordine. Il Quantevolte, davanti al pubblico del Bolgioioso, ha letteralmente demolito un grande Posso dirlo?. Non c'è contraddizione in quanto scriviamo: il 5a3 finale spiega tutto: spiega che si è trattato di una delle più belle partite della storia della FUFA, certamente la migliore che si ricordi alla prima giornata. Squadre già in palla, schemi già che rasentano la perfezione. E se da Stralbi, vecchio lupo della FUFA, alla guida dei lions praticamente dall'anno zero, ce lo si poteva aspettare, risultando difficile credere che l'Arrigo potesse sbagliare due stagioni di fila, la vera sorpresa è Terra Terra. Il mister azzurroverde, catapultato nella Lega più ambita del mondo, ha già messo in bacheca il primo trofeo (la Supercoppa, sette giorni fa, NDR) e si è presentato all'esordio in campionato infliggendo subito una cinquina agli avversari. Milito, Cruz, Seedorf, Totti, Gilardino: nessuno ha voluto mancare l'appuntamento con il gol. Il Quantevolte balza così in vetta alla classifica, in virtù dei gol segnati. Il Posso dirlo? incassa la sconfitta con un (bel) po' di amarezza, ma con la consapevolezza che su qualsiasi altro campo, oggi, avrebbe stravinto. Per entrambe le squadre, una certezza: l'obiettivo, quest'anno, può essere quello più grosso.

 

Altra impresa da prima pagina è quella dell'A.C. Picchia. Non tragga in inganno il fatto che abbia vinto solo di misura, per 1a0. Andare a vincere alla Mediolanum Arena, e lasciando all'asciutto i padroni di casa, è vera e propria impresa. E sì che i nero-oro si presentavano ai nastri di partenza, dopo il cambio di proprietà, con una dirigenza nuova di zecca, e con tre allenatori su cui nessuno avrebbe scommesso un cent. La scelta di affidare la squadra alle Tartarughe Ninja, infatti, sembrava più una trovata pubblicitaria, per provare a strappare qualche accordo di sponsorizzazione con qualche pizzeria, che una ragionata scelta tecnica. I nero-oro invece hanno dato prova di grande solidità, e impressionato più che altro sul piano fisico. Si vede che quest'anno hanno un preparatore atletico con gli attributi, e non le mezze calzette delle passate stagioni. E l'Ambrosiana, padrona della FUFA? I nerazzurri non attraversano certo un buon momento. Le prime due uscite stagionali sono state un flop. Ma Piero predica tranquillità ed è sicuro di avere una buona squadra, che sarà in grado di rialzarsi e di vincere ciò che le appartiene, le è sempre appartenuto e sempre le apparterrà (il Campionato, NDR. Ma c'era bisogno della NDR?). Conoscendo Piero, c'è da credergli a occhi chiusi.

 

Non ci siamo certo dimenticati di Chuck Norris e della sua Dreaming Team, che vince contro il Real Pifrabari per 2a0 e si accomoda di diritto in vetta alla classifica, a 3 punti, al fianco di Quantevolte e A.C. Picchia. Anzi, l'impatto di Chuck Norris sulla Lega è stato a dir poco scintillante. Le sue perle di saggezza sono già diventate un cult, in grado di tenere in apprensione tutta la FUFA. Ma se già Chuck può definirsi maestro di vita, ancora è presto per dire se può essere anche maestro di (fanta)calcio. E non per quanto fatto vedere dai rossoneri, che appaiono già compatti e ben organizzati, come se avessero già assorbito il distacco dal capitano storico Kakà. Piuttosto, perchè l'avversario di giornata, il Real, è apparso troppo brutto per essere vero. Per valutare la forza della Dreaming serviranno altri banchi di prova. Come ne serviranno, del resto, per verificare la reale consistenza del Real Pifrabari: ci rifiutiamo di pensare che sia quello visto alla Sand Arena. Il plenipotenziario cavalier Poli ha coraggiosamente scelto di affidare la squadra a Masetti, sostenendo di volersi affidare ad un "vincente". L'esordio non è certo dei più incoraggianti, anche se va detto che le squadre dello Sceriffo sono solite partire piano, per poi venir fuori alla distanza. Ma non è detto che il vulcanico presidente blancos abbia tutta questa voglia di aspettare, e pare anzi che abbia già fatto una bella lavata di capo al tecnico e a tutto il suo staff.

 

Infine, abbiamo la fortuna di poter raccontare l'ennesima grande favola che si è consumata in seno alla FUFA. Si è iscritta in extremis, infatti, quale ottavo team, una piccola ONG ghanese, denominata significativamente "Salviamo la FUFA". Si tratta di una piccola squadra, il cui assetto dirigenziale e tecnico non è ancora del tutto chiaro, costruita con pochi fondi e con i giocatori abbandonati dalle altre squadre, allestita non allo scopo di vincere, ma con la sola finalità di partecipare e di divertirsi, per dare il buon esempio a bambini e ragazzini di tutto il mondo. Ebbene, questa squadra creata dal nulla e costruita in pochi minuti, è dovuta scendere subito in campo, senza nemmeno che i giocatori potessero conoscersi. Alcuni di loro si sono presentati al momento dell'esultanza per il gol di Mannini. Già, perchè la piccola Salviamo la FUFA si è presa pure il lusso di segnare ed anche di giocare meglio degli avversari. Il Salsa, infatti, è riuscito a pareggiare soltanto grazie ad una mossa disperata del suo allenatore-commissario, che all'ultimo minuto ha buttato nella mischia il fido Bellini. I basco-sovietici, ancora una volta, hanno dimostrato che, se non devono combattere per la sopravvivenza, se non devono risalire la classifica contro pesanti penalizzazioni, se non si trovano, insomma, in un mare di merda, non riescono a dare il meglio di sè. Per Salviamo la FUFA, al di là di un po' di amarezza per il risultato che sta un po' stretto, la soddisfazione del primo punto in classifica e la consapevolezza di poter scrivere un capitolo della storia della FUFA. Con le premesse di cui sopra, la salvezza sarebbe già una conquista epica. Più che una favola consumata, infatti, questa ha tutta l'impressione di essere una favola appena cominciata, tutta da scrivere. L'ennesima sfida cui potrà assistere la FUFA. Che ringrazia e resta a guardare.

 

                                                                   Lady Toriale

 

 

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