Dedicata ad un lottatore..Terra Terra!

22a GIORNATA - RISULTATI

Alla fine la FUFA appoggia quello morbido... ma all'Ambrosiana fa male lo stesso!

Passa il commissariamento morbido, contro i disertori... e il Real rosicchia due punti alla capolista

Dopo giorni e settimane di grandi tensioni, polemiche, trattative e improperi, la FUFA è arrivata ad una svolta. Per cercare di mettere una toppa alla voragine apertasi in seno alla Lega, a causa del comportamento auto ed etero-lesionista messo in atto da parte di due delle teste di membro (Stars and Stripes e Reassoccer), la FUFA ha deciso: sarà commissariamento morbido. Che vuol dire, in parole povere, che le formazioni dei due team allo sbando saranno sì mandate in campo da un commissario ad hoc, ma solo nel caso in cui i rispettivi plenipotenziari continuino a fottersene, non gestendo la propria squadra. Qualora invece le due teste di membro ritornino in sé e decidano di tornare a canossa, degnandosi di mandare in campo una formazione plausibile, prevarrà la scelta (e la formazione) del legittimo proprietario. Molto semplice. In teoria. In pratica, siamo certi che spesse volte scoppieranno ancora fini casini, legati all'interpretazione della regola in questione. Ma la FUFA, forse, non aveva scelta. Anche se un'alternativa, in realtà, ci sarebbe stata: fuori tutti, subito. E il pubblico (pagante e non pagante) della FUFA, per il vero, spingeva per questo: più che comprensibile, infatti, che chi guarda la FUFA si sia ormai stancato di farsi prendere in giro dai capricci dei soliti noti e di vedere falsato il campionato della propria squadra del cu...ore. Ma alla fine il Collegio dei Saggi ha voluto ancora una volta (l'ultima?) tendere la mano a due dei soci (spro)fondatori; anche a costo di perderci la faccia. Cosa ne sarà a fine stagione della FUFA, e dei due disertori, nessuno lo sa. L'obiettivo del breve periodo è semplicemente quello di portare a termine, in un modo o nell'altro, la stagione in corso.

Veniamo al campo. Sarà anche stato morbido, questo commissariamento, ma si è insinuato così inaspettatamente che chi se lo è visto spuntare da dietro, tra capo e collo (del piede: quindi, più o meno, nel culo), senza preavviso, si è comunque fatto male. L'Ambrosiana, per dirne una (e che una, la prima), ha pagato subito dazio: 1a1 al Lambeau Field (che tristezza vederlo così ridotto male, cadente e impolverato) e due punti persi nei confronti del Real (che ha vinto, col minimo sforzo -1a0- sul campo del Salsa). Non era un caso, forse, che Piero fosse scettico sul commissariamento. Il Real, infatti, è sempre più in palla, e, con sette (anziché cinque) altre squadre che vagano per il campionato, in grado di vincere-pareggiare-perdere contro chiunque, la remuntada non è impossibile.

Sprofonda nell'abisso, invece, il Quantevolte: il terzo ko consecutivo (2a1 dal Posso dirlo?: avessi detto...) è solo il sintomo di una crisi che pare irreversibile; Terra Terra, al timone della barca che sta per affondare (o forse è già affondata), si è dimesso. Gesto apprezzabile, per carità, in un'epoca dove non si dimettono nemmeno più i pazienti dagli ospedali, ma si tratta, più che altro, di un atto dovuto: se gli azzurroverdi, pur con il miglior attacco della FUFA, sono lontani anni luce dalla vetta, la colpa non sarà mica di Caio, di Sempronio, o di chi scrive. Con il successo sul Quantevolte, i lions superano il Salsa, e provano a far salire il livello della loro stagione almeno sino alla tacca "decoroso". Ma non ditelo a Nassano, che probabilmente non s'è accorto di nulla: a stare a sentire lui, il PD? aveva pareggiato, l'Inter vincerà il derby, e Cicciolina è una suora di clausura.

Dal fondo classifica, come si è detto, si leva un barlume di dignità. Non per merito dei diretti interessati, ma per merito del commissariamento. Gli yankees, già si è visto, hanno impattato con la prima in classifica. E anche il Reassoccer, in realtà, non demerita: perde, ma ne fa due alla Dreaming. Peccato (o per fortuna) che la Dreaming di questi tempi è un osso troppo duro: ne fa tre, e vince di misura. E con questa fanno tre vittorie di fila in campionato. Il Quantevolte (in campionato) e l'Ambrosiana (in coppa) sono avvisate.

Squadre avvisate, mezze salvate. Squadre che se ne fottono, mezze eliminate.

                                                     Lady Toriale

class.: AMB 47, RPF 42, QNT 35, DRM 31, PD? 29, SLS 27*, RSC 17****, S&S 9**.

22a GIORNATA - FORMAZIONI

Posso dirlo? - Quantevolte

Reassoccer - Dreaming Team

Salsa - Real Pifrabari

Stars and Stripes - Ambrosiana

21a GIORNATA - RISULTATI

Il Real fa fuori il Quantevolte
Poli vince la sfida con Terra Terra: sarà il Real l'anti-Ambrosiana.


"Fuori i secondi", era la parola d'ordine della ventunesima. La sfida tra Real e Quantevolte, infatti, aveva il compito di decretare chi, tra Poli e Terra Terra, sarebbe stato insignito del titolo di "inseguitore ufficiale" (mica bruscolini...). Che ci sarebbero stati tanti gol, lo si sapeva: alla fine il campo ha detto Real, che si è imposto per 3a2: il maestro (Di Natale) supera ancora l'allievo (Sanchez), anche se la differenza, in realtà, la fanno i compagni (somari) dell'allievo prediletto. Tradotto in parole povere: ai blancoscorpionati resta ancora un briciolo di speranza, pur se l'Ambrosiana continua a vincere e resta a più sette; gli azzurroverdi sono ufficialmente al capolinea della loro corsa scudetto: la vetta non si vede nemmeno più all'orizzonte (-11) e con quella del Barnabeu fanno quattro sconfitte nelle ultime sei partite: davvero troppe per crederci ancora.

L'Ambrosiana, come detto, prosegue il suo cammino, inesorabile. Il calendario prevedeva la scampagnata alla PakArena: una trasferta, è vero, di quelle non esattamente proibitive (soprattutto di questi tempi), ma si sa che, ad ogni scampagnata che si rispetti, il rischio è sempre quello di pestare una merda (leggi: pareggiare zero a zero contro i fantasmi, che tanto più di zero non fanno). Anche stavolta, però, Piero e i suoi portano a casa la pelle, con suole e tacchetti intonsi; e con il minimo sforzo: 1a0, golletto di Vargas. In casa dei nerazzurri, però, non è tutto rose e fiori: Ibra non è tranquillo, e si è messo a menare le mani; inevitabile ora per lui la mannaia del giudice sportivo. Che sia l'ultima chance offerta al Real, per il recupero impossibile?

Importantissimo successo esterno anche per la Dreaming, che si impone per 2a1 sul Posso dirlo?, al PalaBreda, e balza al quarto posto. Eto'o, Del Piero, persino Jimenez stanno scaldando muscoli e bulloni per la finale di Coppa. Piero (senza Del) dovrà fare molta attenzione perché si sa che Chuck Norris, quando vuole una cosa, la ottiene. I lions, al quarto ko casalingo (come Reassoccer e Stars and Stripes, per intenderci), paiono ormai allo sbando. Nassano ha persino omesso l'invio della formazione, ed ha dovuto supplire, in extremis, il C.D.A. Che sia già tempo di primarie per il nuovo d.s., in casa PD?? Intanto i bianconeri sono finiti dietro anche al Salsa di Cassano, che supera 1a0 la selezione hollywoodiana (priva di Adriano, però, che è stato visto al Tocqueville) a stelle e strisce, e sale a quota 27. Il che vuol dire che Raimondo si trova, oggi, ad un solo punto dal quarto posto: con la squadra che si ritrova, arrivare appena giù dal podio sarebbe un piccolo grande miracolo.

Tre quarti di stagione sono ormai in archivio. Con la prossima giornata riparte infatti l'ultimo gironcino, quello decisivo, per il quale ci sarà da lottare e sputare sangue, al fine di raggiungere i propri obiettivi: unanime dev'essere il grido di tutti: "fuori i coglioni". Ma che si fa quando i coglioni si son già fatti da parte da soli? Commissariamento?

                                            Lady Toriale




class.: AMB 46, RPF 39, QNT 35, DRM 28, SLS 27*, PD? 26, RSC 17****, S&S 8**.

21a GIORNATA - FORMAZIONI

Posso dirlo? - Dreaming Team

Real Pifrabari - Quantevolte 

Reassoccer - Ambrosiana

Salsa - Stars and Stripes

20a GIORNATA - RISULTATI

Piero corre Scullettando...
L'Ambrosiana vince di Sculli e corre verso lo scudetto


"Scù-scù! Lo scudetto non c'è più!". Così potrebbe intonare beffardo Piero alle due rivali, Real e Quantevolte, che si illudevano di contendere il titolo all'Ambrosiana. Questa ventesima giornata potrebbe infatti segnare il vero punto di svolta della stagione. Dopo essersi appena avvicinati alla vetta, non più di sette giorni, infatti, Poli e Mario ci speravano, in cuor loro. Ma il risveglio è di quelli bruschi, che fanno male. Quantevolte e Real perdono là dove non ti aspetti, contro chi non ti aspetti. L'Ambrosiana, invece, vince e allunga, rispettivamente, a +7 e +8. "Scù-Scù!". Scu-come Scudetto. Ma soprattutto Scu-come Sculli. L'uomo della provvidenza. Colui (rectius: cului) che, a pochi minuti dalla fine, quando l'Ambrosiana stava cadendo sotto i colpi di un buon Posso dirlo?, ha messo a segno una doppietta delle sue (non di Sculli, s'intende; di Piero) e ha regalato i tre punti ai nerazzurri (2a1 il finale alla Mediolanum Arena). Tre punti inaspettati, goduti, pesantissimi; che portano in dote una bella fetta di scudetto (il quinto).

Visti i distacchi, infatti, per le due inseguitrici, si fa davvero dura, per non dire impossibile. E fossero solo i distacchi... v'è da considerare anche il fatto che - con due squadre fantasma che si aggirano per la Lega, incontrare le quali significa avere già tre punti in tasca - la situazione per chi insegue, rispetto a chi è inseguito, è certamente ancora più difficile. Ma il Real e il Quantevolte possono rimproverare solo se stesse, per le batoste prese in questa giornata: il Real cade miseramente alla New Sand Arena, sotto i colpi di Eto'o e - udite udite - Gennaro Gattuso; il Quantevolte, se possibile, fa ancora peggio, rimediando una lezione di calcio, in casa propria, da un Salsa con una formazione vecchia di sette giorni (2a1 il finale).

Ma se l'Ambrosiana ha già cucito sul petto un pezzo di scudetto, comunque, questo campionato ha ancora qualcosa da dire, anche a dispetto delle due squadre fantasma. La lotta per il secondo posto tra Real e Quantevolte, infatti, si preannuncia incerta e spettacolare, impreziosita dal fatto che c'è anche in palio la (simbolica) corona del miglior attacco. E alla prossima c'è Real-Quantevolte: impossibile fare un pronostico, ma di certo nessun bookmaker accetterà scommesse sull'"over". Altro elemento di interesse, complici i risultati di giornata, è la lotta per il quarto posto, che si infiamma. Tutti quelli rimasti vogliono parteciparvi: dal Posso dirlo? al Salsa, passando per la Dreaming. Tutte racchiuse in due punti. I lions, infatti, dopo tre vittorie consecutive, hanno pagato dazio contro la capolista (con annessa polemica: Nassano infatti ha dato del culattone a Piero per avergli Scullettato in faccia; Piero, dal canto suo, rivendica il diritto di Scullettare in faccia a chi gli pare) e vedono avvicinarsi pericolosamente Chuck Norris e Raimondo. Il primo, in realtà, sta lavorando ormai solo in funzione della Coppa, ma - così facendo - gli tocca d'incappare, ogni tanto, in qualche vittoria. Il secondo vuol rilanciare se stesso e il suo team, e ha riscoperto un grande amore per la corsa. Vorrebbe tanto che il suo Salsa corresse, giorno e notte. Ma nella FUFA, si sa, non basta saper correre. Bisogna anche saper Scullettare.

                                                Lady Toriale




class.: AMB 43, RPF 36, QNT 35, PD? 26, DRM 25, SLS 24*, RSC 18***, S&S 8**.

20a GIORNATA - FORMAZIONI

Ambrosiana - Posso dirlo?

Dreaming Team - Real Pifrabari

Quantevolte - Salsa

Stars and Stripes - Reassoccer

19a GIORNATA - RISULTATI

Attenti a quel (Di Na)tale...
Il Real batte l'Ambrosiana: campionato riaperto?


In un campionato tra i più assurdi e incredibili di sempre, dove, tra l'altro, l'ultima e penultima in classifica hanno smesso di giocare, perchè tanto - che glie ne frega? - avrebbero perso comunque, ci sono ancora delle certezze. Una di queste si chiama Totò Di Natale. Il piccolo analfabeta napoletano ne ha combinata infatti un'altra delle sue: questa volta ha deciso di provare a togliere l'apostrofo tra la parola Ambrosiana e la parola scudetto: l'apostrofo comunque non ci andava, ma lui che ne sapeva? Spieghiamo la metafora (termine che, lo diciamo a beneficio di Totò e compagni (di squola), non significa "palo esterno"): il (uno dei due) bomber blanscorpionato ha sconfitto, praticamente da solo, la capolista: umiliando Pastore e compagni (di squadra), permettendo persino a Cavani di concedersi una domenica sabbatica. 2a1 il finale, e a Piero non basta questa volta nemmeno il solito rigorino salva-Ambrosiana. Il Real, ad oggi, è più forte (con questa è la quinta vittoria consecutiva), non ce n'è. I punti di distacco tra prima e seconda però sono ancora quattro e potrebbero anche bastare, di qui alla fine. Basteranno di sicuro, se Ibra si sveglierà dal torpore che lo ha colto, data la (comprensibile) dipendenza della capolista dallo svede(na)sone. Sarà un caso, ma i nerazzurri, delle ultime quattro partite - coincise con il declino di Ibra -, ne hanno vinta una sola e perse due.

Resta a ruota del Real anche il Quantevolte, che va a valanga sulla Dreaming: 5a2 con Sanchez mattatore, uno che Di Natale lo conosce bene, ma l'italiano lo conosce meglio (di Di Natale). Gli azzurroverdi e i blancoscorpionati paiono avere ingaggiato una lotta a distanza su chi segna più gol. Alternano le goleade e di volta in volta si superano nella classifica del miglior attacco. Ora gli uomini di Terra Terra sono a 44, quelli di Poli a 42. L'Ambrosiana è a 34, ma questa è un'altra storia, un'altra geografia, un'altra (struttura) fisica: tanto è vero che, tra i due litiganti, è fortemente probabile che continuerà a godere sempre il terzo (primo).

Le altre (quelle che continuano a giocare, perchè in fondo, anche se non vincono scudetti e coppe, è dignitoso-serio-normale continuare a farlo). Il Posso dirlo? batte 2a0 (non a tavolino, ma su uno splendido e incontaminato campo da golf) Stars and Stripes e rinforza il suo quarto posto, guadagnando tre punti preziosi sulla Dreaming, che male non gioca, ma si imbatte nel "Nino" (il Nino Maravilla, non l'uragano, anche se l'effetto è simile) e si deve così accontentare di una sconfitta, tutto detratto, onorevole. Il Salsa, quest'anno, è poca cosa. Gioca contro i fantasmi del Reassoccer, ma non riesce ad acchiapparne manco mezzo. E infatti finisce zero a zero. Il che consente comunque a Raimondo e soci di avvicinarsi alla Dreaming.

Reassoccer e Stars and Stripes, come detto, hanno mollato, da un pezzo. Penultima e ultima sono, penultima e ultima rimarranno. Le due squadre, quest'anno, proprio non hanno ingranato. Ma dalle loro parti, evidentemente, non vale il detto che, di fronte alle difficoltà, consiglia: "ritira, sarai più fortunato!". Vale quell'altro: "ritirati, che non ci pensi più!". Complimenti.

                                            Lady Toriale




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