Ci siamo. E' giunto il momento del tanto sospirato mercato di riparazione. Mai così decisivo come quest'anno, dato che cade, esattamente, a metà campionato. Chi ci saprà fare, dunque, avrà davvero la possibilità di dare una svolta alla stagione della propria squadra.
Le danze si apriranno giovedì 31 sera, ore 20.40, nell'elegante cornice del Breda Palace. Esattamente 100 minuti dopo che si sarà chiuso il mercato vero.
Si rinfrescano le norme, tassative, per lo svolgimento della seduta.
I) I rappresentanti delle otto società dovranno presentarsi muniti di Gazzetta dello Sport del giorno martedì 29 gennaio (oggi, per chi scrive), alla quale soltanto si farà riferimento per le quotazioni di tutti i giocatori. Per rispondere alle solite obiezioni: 1) per i giocatori che non figurano più nelle liste, si terrà buono il loro ultimo valore ufficiale (reperibile, tra l'altro, su www.pianetafantacalcio.it); 2) per i giocatori che saranno acquistati da oggi alla scadenza del mercato, e che non figurano nelle liste, verrà stabilito democraticamente e pacatamente un valore di mercato congruo durante la seduta.
II) I rappresentanti dovranno fare ingresso al Breda Palace avendo già redatto la loro lista di preferenze. Tale lista dovrà: a) essere depositata prima dell'inizio della seduta; b) contenere non più di 12 giocatori (senza vincoli di ruolo: volendo, anche 12 portieri); c) essere chiara e leggibile, senza cancellature, abrasioni, macchie di inchiostro, lettere che possono sembrare numeri, numeri che possono sembrare barche a vela.
III) Non saranno tollerate inadempienze al punto II): 1) chi arriverà senza lista, dovrà attendere che gli altri team abbiano dato fondo alle loro preferenze, prima di poter acquistare qualsiasi giocatore; 2) chi inserirà nella propria lista giocatori già di altre squadre, o inesistenti (se ne son viste di ogni, in due anni e mezzo...), non potrà usufruire di condoni o misericordie, neanche se piangerà in cinese: quella preferenza si intenderà come non espressa.
Come si vede, tolleranza zero.
Come da prassi, la seduta sarà anche l'occasione per il versamento della quota annuale (50 euro) al tesoriere Poli, da effettuarsi in contanti. Non saranno ammessi pagamenti alternativi, con beni in natura, derrate, postepay, cambiali, e quant'altro.
Da ultimo, ricordatevi i parastinchi e avvertite a casa che farete tardi.