8a GIORNATA - RISULTATI

Uomini, mezz'uomini, ominicchi e quaqquaraqquà

Stars and Stripes se ne impipa della formazione, verso una nuova falsificazione modello 2010/2011?

Quando l'editore ha firmato il contratto con noi, al posto di Lady Toriale, sapeva che, contrariamente alla maestrina del nulla, il nostro stile è questo: verità, polemica, arguzia, ma soprattutto: giornalismo d'inchiesta. Potremmo quindi fare un articolo democristianamente tranquillo, in cui diciamo che il Real e l'A.C. Picchia hanno vinto e sono bravi e che il Quantevolte ha pareggiato per l'ennesima volta e in otto giornate ha totalizzato la bellezza di una vittoria, ma questo non è l'argomento di giornata. La notizia, quella vera, è che Stars and Stripes non ha mandato la formazione.

 Ora, questo dato di per sè potrebbe sembrare neutro, privo di rilevanza, ma in realtà, a noi che siamo attenti osservatori, suona come una macabra minaccia che porta con sè atavici ricordi. Rimembranze di un inseguimento iniziato dalla seconda inclassifica su una prima che aveva una caterva di punti di vantaggio, di un meraviglioso avvicinamento a suon di goleade, di un mercato non condotto, di formazioni strampalate mandate a capocchia, di commissariamenti, di partite giocate contro un avversario fantasma, di un sogno interrotto ad una mancata punti dalla meta, di un campionato che è stato incredibilmente falsato e di una domanda che nella mente di tutti gli appassionati di fantacalcio ancora oggi rimbomba in testa: come sarebbe finito l'inseguimento del Real se l'autore di tutto ciò non avesse deciso di rovinare il gioco alla lega tutta?

 Ebbene, la lega brutta e cattiva, quella volta, non decise nessun provvedimento straordinario. Stars and Stripes ed il suo carico di insulti se ne andarono nel dimenticatoio della serie B per un anno, come una qualsiasi retrocessa. Nessuna espulsione, nessun GAF, niente di niente. Ma, direbbe un proverbio, sbagliare è lecito, perseverare... Diabolico. Ed allora ecco che il mancato invio di questa giornata suona come sinistro. Vedremo se dalla prossima giornata gli americani si ravvederanno, se sarà stata solo una dimenticanza o qualcosa di più. Quel che è certo, ed i nostri cronisti si sono informati, è che non tutti nella FUFA tollelerebbero un altro campionato rovinato.

Veniamo alle partite. La giornata ha visto una grande vittoria dell'A.C. Picchia che ha liquidato una Dreaming mai così poco in palla. 3 a 0 e tutti a casa. Se non fosse per El Sharawy, la squadra da Sogno di briatoresca memoria rischierebbe davvero di finire nel baratro della serie B. Grande prestazione, invece, per i neroro che tengono il passo del Real e li attendono, a braccia aperte, in casa propria per il ritorno del derby. Alla prima giornata, dopo la sconfitta, avevano detto "vedremo cosa succederà al ritorno". I tifosi banchi sono avvisati, la partita vale il primato.

Per i blancos, che hanno infilato 3 vittorie consecutive, il momento non pare meraviglioso da un punto di vista del gioco. Vincono contro quel che resta di una Reassoccer ai minimi storici, mai in partita ed adesso orfana per tre settimane dell'unico uomo decente; Erik Lamela. Le porte della B sono aperte e i tifosi pakistani possono solo sperare nei miracoli di Batman.

Chi invece torna a sorridere è il Salsa di Raimondo che, complici le dimenticanze (o pagliacciate, solo il tempo lo chiarirà) americane, vincono per 3 a 2. I rossi finalmente  si risollevano anche se la sensazione, incredibilmente, è che l'attacco complessivo sia troppo forte per essere efficace. Con sei punte così la scelta su chi far giocare per il mister è un vero rebus e troppo spesso viene mandata in panchina gente che poi segna. La soluzione ci sarebbe e risiederebbe in un nome: Amelia, la fattucchiera che ammalia. Con la sua palla di vetro potrebbe prevedere i gol ed il gioco sarebbe fatto.

Da ultimo, il Quantevolte rimedia il solito pareggio. Abbiamo capito che agli azzurroverdi il soprannome da noi coniato QuantevolteB non piaceva, ma fare di tutto per farsi definire QuantevolteX  ci pare eccessivo. Al di là delle battute, il momento della difesa è semplicemente terrificante. 17 gol subiti in appena 8 partite, più di due a partita, più del doppio di quelli della prima in classifica. La sola fortuna, per Spagnolo, è che dietro ci sia la Reassoccer, perchè altrimenti, con i tifosi, se la sarebbe vista brutta. Secondo pareggio di fila anche per il Possodirlo? di Nassano. I numeri, tuttavia, non devono ingannare.4 gol in due partite sono una garanzia per continuare a sperare nel titolo.

El Airot Ydal 

 

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