lunedì 5 maggio 2008

RISULTATI VENTOTTESIMA GIORNATA


Piero, ancora tu! Ma non dovevamo vederci più?

Terzo trionfo consecutivo in campionato per l'Ambrosiana, regina indiscussa della Lega. E pensare che mister Piero voleva ritirarsi...

Per il secondo posto sarà spareggio Real - Quantevolte. Il Salsa compie l'Impresa: si salva e condanna Stars and Stripes alla B. O no?

 

E il campionato 2007/2008, finalmente, dopo una lotta serrata durata per 28 giornate, ha conosciuto il suo vincitore! Conosciuto, forse, non è il termine esatto. Già, perchè il campionato il suo nuovo padrone lo conosce da tempo: e tanto nuovo non è. A trionfare, infatti, è stato mister Piero, che ha portato la sua Ambrosiana, ancora una volta, sul tetto della FUFA. E' il terzo titolo in tre anni. Roba da matti, roba da non credere. Un record ineguagliabile. Cambiano le stagioni, le mode e i tempi, gli avversari, i governi, eppure Piero, comandante di lungo corso, non perde mai un colpo. Il successo dei nerazzurri non fa una grinza. In lotta fino all'ultima giornata, è vero, ma alla fine i punti di distacco inflitti ai concorrenti più diretti sono ben 6. L'attacco ambrosiano, per il secondo anno di fila, è il migliore di tutti. Il popolo nerazzurro, festante, è in tripudio, e mentre brinda al campionato, già mette nel mirino l'ennesimo trofeo, quella Coppa che ancora (per poco?) non ha mai vinto. Ogni successo ha la sua bellezza, il suo sapore. Questo, numeri (di sconfitte e di punti fatti) alla mano, è stato più sofferto dell'anno passato. Ora il pensiero è uno solo: che farà Piero l'anno prossimo? Già, perchè, come ricorderete, un anno fa Piero minacciò il ritiro dalla FUFA, poi ci ripensò. Ed è stato in grado di rivincere, più forte di tutti, più forte di se stesso. E se i tifosi nerazzurri, gli amanti della statistica e Barbara D'Urso (che ha già pronto uno speciale "Show dei Record" tutto dedicato alla sensazionale Ambrosiana) implorano il coach FUFA più titolato di rimanere, gli avversari, sotto sotto, farebbero volentieri a meno di chi, in questi anni, ha fatto man bassa di quasi tutti i trofei in palio.

 

A cominciare da Quantevolte e Real Pifrabari, per le quali il campionato ancora non è finito. Anche quest'anno, infatti, quota 43 punti fa rima con spareggio. L'anno scorso valeva il terzo posto tra Salsa e Stars and Stripes, quest'anno vale la seconda piazza, un posto che assicura denari, ma soprattutto prestigio. Certo, azzurroverdi e blancos speravano con tutta forza che finisse in modo diverso, dopo aver conteso il primato all'Ambrosiana per tutta la stagione, ed essersi con lei alternati in vetta alla classifica. Ma hanno dovuto fare i conti con la crudele supremazia di Piero, come è toccato negli anni passati a Stars and Stripes, prima, e a Posso dirlo?, poi. Tra i due litiganti, chi c'è rimasto peggio è senz'altro il Quantevolte che, battuto dal Posso dirlo? in casa propria, è passato in 90 minuti dall'apoteosi-scudetto all'ipotesi-terzo posto: perdendo le ultime tre partite, d'altronde, non si poteva chiedere troppo. I blancos approffittano di una Dreaming bella ma distratta e conquistano il punto (2a2), che ritarda di due settimane la graduatoria definitiva. Appena in tempo il cambio di rotta di Crudeli e Weah, per acciuffare il treno dello spareggio. Il cui pronostico, al momento, risulta impossibile: c'è da augurarsi soltanto che sia una bella partita, giocata in 11 contro 11.

 

Quarta, a 40 punti, una grande A.C. Picchia. E chi se lo aspettava? Partita a fari spenti, tra lo scetticismo generale, la banda di Papa Waigo Ratzinger ha portato allegria e spettacolo dappertutto, con incursioni perfino in vetta alla classifica, permettendosi pure il lusso di cambiare l'allenatore (silurato Fab-Olous, sostituito da Phil Banks). Ha pagato un po' di incostanza, forse di inesperienza, ma conferma la buona tradizione delle matricole, nella storia della FUFA. Il campionato dei bianconeri ha ricordato un po' quello del Salsa dell'anno scorso. Con un orgoglio in più: la finale di Coppa. Per l'A.C. Picchia è già un lusso esserci, e senza Pato, Ibra e Mutu non sarà facile, ma sognare non è peccato.

 

Un punto dietro, in quinta piazza, il Posso dirlo? di Stralbi. L'allenatore più longevo della storia della FUFA (l'unico in sella ininterrottamente da tre anni) aveva abituato i suoi tifosi a risultati ben migliori, ma in questa stagione troppe cose non sono andate per il verso giusto: errori, infortuni, trans. Ma a tutti è consentito di sbagliare una stagione. La dirigenza, da mesi, aveva ammesso di aver sbagliato alcune valutazioni, e si è già messa a lavorare per la prossima stagione. Il Posso dirlo? ritornerà grande protagonista, ne siamo certi. Resta solo da capire se con Stralbi ancora in panchina. S.B? ci sta pensando. Qualcuno fa già il nome di Mara Carfagna, come possibile successore.

 

Sesta, come l'anno passato, la Dreaming Team. 34 punti l'anno scorso, 33 quest'anno. Non un risultato che fa girare la testa, è vero, ma la seconda salvezza tutto sommato tranquilla non è certo da buttare via, per la squadra dei fratelli Gallagher, soprattutto se si considera la leggerezza di alcune formazioni mandate in campo, per così dire, al buio. Ultimamente, infatti, la Dreaming è stata al centro delle cronache più per le polemiche, che per i risultati sportivi. I tifosi, l'anno prossimo, vogliono un salto di qualità. Lottare per i vertici, possibilmente. In alternativa, però, anche continuare a sedersi comodamente al tavolo FUFA, tra le otto grandi, va bene lo stesso.

 

E veniamo ora alla zona drammatica della classifica, quella dove si decideva la permanenza nella Lega che conta. In cartello c'era lo scontro diretto, che doveva mettere la parola fine allo scontro: ci si aspettava una lotta all'ultimo sangue, nella speranza che ne uscisse un vincitore. Ma il campo ha detto pareggio, e così il Salsa ha coronato una rincorsa che ha del sensazionale. Già dato per spacciato a metà campionato, ha infilato, sotto commissariamento, un girone di ritorno da urlo, con un passo da scudetto, che ha fruttato il miracolo. A rimetterci Stars and Stripes, che ha vissuto una stagione turbolenta, tra veleni ed esoneri, con dissidi anche interni alla società. L'entourage degli yankees, fino ad un certo punto di stagione, ha pure sottovalutato che i reds di Raimondo potessero compiere l'impresa: quando ha iniziato ad accorgersi di quello che stava succedendo, si è svegliata e ha ricominciato a giocare, ma ormai era troppo tardi. Peccato, perchè ai tifosi resta l'impressione di una retrocessione che si poteva evitare. Peraltro, sembra che non sia ancora detta l'ultima parola. Il patron Raimondo, scottato e scocciato, come tutti, dallo scandalo Biscottopoli, ha rimesso sul piatto la salvezza (cosa da verificare se consentita dal regolamento, peraltro), sfidando il rivale a singolar tenzone. Ma Stars and Stripes, per ora, si è rifiutata, ribadendo la sua posizione: "se biscotto è stato, che squalifica sia; altrimenti, complimenti al Salsa, che ha meritato la salvezza": questo il succo del coerente ragionamento americano. Ancora come andrà a finire non si sa. Una cosa è certa: comunque vada, la FUFA perderà una grande protagonista. Ma questa è un'altra storia.

 

                                      

                                               Lady Toriale

 

 

class.: AMB 49, RPF 43*, QNT 43*, ACP 40, PD? 39, DRM 33, SLS 29, S&S 28

(*spareggiano per il secondo posto)

 

6 commenti:

  1. Usti... Mi sono accorto che la dreaming ha giocato in dieci, ha rischiato addirittura di giocare in nove, bisogna vedere se han dato il voto a pulzetti...

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  2. Quantevolte A.C. - Posso dirlo?  --> 0 a 2  (63,5 a 74)Bella vittoria finale dei ragazzi di Mr. Stralbi, che ha dichiarato: "Bravi tutti. Ho apprezzato l'impegno dei miei ragazzi, che, nonostante fossimo l'unica squadra a non dover lottare per alcun traguardo, hanno onorato l'impegno con grande serietà e professionalità, per garantire la regolarità del campionato. Oggi abbiamo strapazzato una squadra che ambiva alla vittoria finale. Almeno abbiamo salvato la faccia. Speriamo di tornare protagonisti l'anno venturo."Fabrizio Corona, responsabile dell'immagine: "E' stato un anno difficile per noi. Abbiamo obbiettivamente sbagliato la campagna acquisti d'inizio stagione: sapevamo di rischiare, abbiamo perso la scommessa. Mr. Stralbi e i ragazzi comunque hanno fatto miracoli, visti gli infortuni a catena e le difficoltà mai risolte del reparto avanzato. In ogni caso è stata un'annata strana: finire dietro il Quantevolte è una bruttissima sensazione, fino a ieri significava retrocessione...è innegabile che sia stato un campionato atipico...a parte la conferma di quel mostro del Piero (a proposito, grazie Alex per quest'anno fantastico!!): ma chi avrebbe potuto fermarlo quest'anno?! Non certo il Quantevolte: trovatosi primo non ha saputo domare il latte alle ginocchia e ha perso tutte le partite. Cosa potevamo aspettarci da una squadra il cui Presidente è famoso nel mondo per il suo 'braccino'?!"Il Pres. S.B.? "Abbiamo dimostrato di essere nettamente superiori agli avversari odierni, meritavamo almeno la seconda piazza. Nella lotta scudetto abbiamo tifato fino all'ultimo per i nostri gemelli del Real, ma la sfortuna si è accanita su di loro proprio quando avrebbero potuto prendere il largo. Mi consenta però di fare i miei più sinceri complimenti a Mr. Piero: forse quest'anno non aveva una squadra imbattibile, ma ha comunque messo su un'armata di grande caratura, a conti fatti di gran lunga la migliore. Non ho mai nascosto la mia profonda ammirazione per lui e voglio qui ribadirla: credo che Mr. Piero sia di gran lunga il miglior Manager della FUFA, di tutti i tempi. Forse rimarrà per sempre un sogno, ma mi piacerebbe un giorno vederlo al Posso dirlo?. Congratulazioni di cuore.".

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  3. prima di tutto facciamo i piu sentiti complimenti alla grande ambrosiana..che tris congratulazioni davvero peccato non aver lottato insieme per lo scudetto come gli anni scorsi..
     
    in merito alla proposta del salsa: i casi sono 2 e molto semplici
    1- se vi è stato biscotto ( e ora mai pare ovvio a tutti che biscotto fu) allora le 2 squadre devono essere punite e squalificate dalla lega.
    2- se biscotto non c'è stata allora il salsa è salvo con pieno merito mentre la nostra gloriosa societa retrocede
     
    non accettiamo nessuna proposta di biscottone(visto che ora mai il salsa ci ha fatto l'abitudine) per non retrocedere vogliamo solo la verita questo conta piu di tutto.
    se il salsa giurera di nuovo di non aver falsato il campionato noi crederemo alla sua parola..questa è la vera amicizia e non la ricerca di un accordo falso e ipocrita.

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  4. Il Commissariamento Salsa conclude la vicenda giurando di essere allo scuro delle decisioni della dreaming team in merito alla sua formazione nella vicenda incriminata e giura di non aver compiuto nessun biscottone.La proposta della nuova messa in discussione della salvezza si basava infatti sul principio scientifico: "San Giuàn fa minga ingàn" e quindi ci rimettavamo in gioco per lavare da ogni dubbio la nostra condotta che già ritenevamo impeccabile. Accettiamo la decisione di Stars & Stripes e cominciamo dunque a festeggiare la salvezza. Senza dimenticarci però di fare gli ennesimi complimenti all'Ambrosiana, ormai noioso vincitore di tutto ciò che la FUFA manda sulla terra. Si è dimostrato il Presidente più attento, più preparato, ma anche più fortunato. Ancora complimenti.

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  5. Innanzitutto, complimenti al Salsa F.C. per la straordinaria e noiosa (oh, mai in B!) salvezza raggiunta; per lo straordinario paraculismo (oh: o biscotto+radiazione, o dono involontario di comi+salvezza...non ce n'è!), ma anche per essersi dimostrata, lei sì, la più fortunata. Oh, non è da tutti ricever così tanti regali (non biscotti, si badi, ma re-ga-li!...ma si sa, si può anche ricevere un biscotto in regalo...!) in un colpo solo!: "Dreaming da incubo" + Stars & Stripes "ripetutamente distratto"...ma, si sa, la fortuna premia gli audaci, e il mercato del Salsa è stato perfetto: complimenti (x il mercato, son sinceri!) vivissimi!
     
    Passando agli ultimi/prossimi rivali del PICCHIA A.C. ...: ocio! queste sottili gufate non attaccano...
     
    Infine, vorrei salutare caldamente ed affettuosamente il mio amico Crudelio...: prrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr!
     
    Ciao a tutti,
    Corno

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  6. Complimenti al Salsa per la salvezza ottenuta: trattasi di autentico miracolo, ha dell'incredibile! Congratulazioni!!!Carissimi Stars and Stripes: la vostra retrocessione ci addolora. Rimarremo gli ultimi baluardi (assieme, ovviamente, ai nostri gemelli) in questa Lega a difesa della Libertà e della Democrazia occidentale. Per testimoniarvi tutto ciò, l'anno prossimo sarà stampata sulle nostre magliette l'Aquila con testa bianca a voi tanto cara, con sfondo a stelle e strisce. E' stata un'idea del nostro preparatore atletico Michael Jonhson: un piccolo simbolo, sulla spalla sinistra. Speriamo possa farvi piacere.Ma ricordate: l'Aquila è stata solo ferita, non sconfitta. Tornerà un giorno e sarà più forte che mai!!Come on S&S, keep it up!Giuliano Ferrara

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