venerdì 2 marzo 2007

RISULTATI VENTITREESIMA GIORNATA

E se tra i due litiganti...

Scaramucce tra le prime due. E dietro arrivano gli americani

 

In un campionato sempre più appassionante, che non conosce più mezze misure (siamo alla quarta giornata consecutiva senza nemmeno un pareggio), c'è spazio per tutti. Anche per chi, non più di due mesi fa, sembrava spacciato, defunto, retrocesso.

 

Di chi parliamo? Ma di Stars and Stripes, naturalmente. Gli yankees centrano il quarto successo consecutivo, ottengono lo scalpo nientepopodimeno che del Posso dirlo? e continuano a viaggiare forte. Ibra e Totti, se in giornata, sono inarrestabili. Mister Brady, dietro quell'area di perenne alcolizzato, capisce di fantacalcio come pochi. Non ha smesso un attimo di credere nei suoi, anche dopo un inizio di stagione agghiacciante. Il distacco dalla vetta è ancora grande, ma se volete tre motivi per credere nella pazza rimonta, eccovi serviti: 1) gli yankees possono ancora contare su altre 5 partite da giocare in casa, mentre Ambrosiana e Posso dirlo? solamente su 3; 2) la stagione di Stars and Stripes ricorda un po' quella dell'Ambrosiana dell'anno passato: partenza lenta e rincorsa lanciata; 3) le due di testa non riescono ad imporsi, sembra abbiano paura di vincere.

 

Già, la coppia di testa. Il primato dei lions è durato due giorni e mezzo: braccino? inesperienza? fifa? non si sa, fatto sta che gli stralbiani si sono inceppati proprio sul più bello, quando avevano la possibilità di giocare il loro match point. La società non ha ancora preso una posizione ufficiale: i tifosi, inferociti, reclamano spiegazioni. Non è che poi, dalla parte dell'Ambrosiana, si stia molto meglio. I nerazzurri ottengono un successo che più misero non si può: prestazione scialba, spenta, vuota, impreziosita soltanto dall'apporto del fenomenale pubblico milanese. Ma non è su queste basi che si può costruire un primato stabile.

 

Il Salsa distrugge un Real in agonia. Il gioco spumeggiante dei basco-sovietici diverte tifosi e addetti ai lavori. Alla faccia della neopromossa, alla faccia della timidezza dei novellini. I raimondiani giocano per il gusto di giocare: non hanno nulla da perdere, e questo è lo spirito giusto per centrare anche traguardi insperati. Il Real è scomparso da tre giornate; se qualcuno lo ha visto, ci faccia sapere sue notizie.

 

In chiave salvezza, successo importantissimo del Quantevolte, che per la prima volta in stagione riesce ad avere ragione dei rivali del Reassoccer. Ora il margine degli azzurroverdi è di quattro punti; i sonni tranquilli si dormono in altri giacigli,  ma ora sta alla banda di don Reas lanciare la rincorsa; peccato che don Reas sia fuggito in Canada... per scappare dalle ire dei tifosi?

 

                                                    Lady Toriale

 

 

Nessun commento:

Posta un commento