SOS al campionato-show!
Tanti gol e spettacolo: ma intanto l'Ambrosiana se ne è andata
Ricorderemo questa undicesima di campionato come una vera e propria "Fiera del Gol". Diciassette reti in quattro partite, mai si era segnato così tanto quest'anno: niente male per le otto sorelle della FUFA. E come spesso capita alle fiere, sono in tanti a fare festa. Solitamente gli umili, che vivono una giornata fuori dall'ordinario, e il padrone della giostra, che fa incassi da capogiro.
Il padrone della giostra non può essere che lui, don Piero. All'interno del suo fortino - Mediolanum Arena, ancora inviolata - supera il Posso dirlo? di misura, e si libra in volo lassù dove volano le aquile. Dietro di lui ormai c'è il vuoto. Piero e i suoi nerazzurri macinano risultati e se ne infischiano di tutto, degli avversari e delle polemiche. Stralbi era furente al termine del match, e non le ha mandate a dire: "il segreto dell'Ambrosiana? Culo, culo, soltanto culo. Ma prima o poi finirà, cribbio. E' un'ignominia!".
Gli umili festanti sono le sorellastre che si giocano la salvezza, alias Stars & Stripes, Reassoccer e Quantevolte, in rigoroso ordine di classifica. Gli uomini di Brady sembrano aver trovato il giusto equilibrio: arriva la terza vittoria di fila tra campionato e coppa, per giunta sotterrando di gol il malcapitato Salsa, che si spalma sotto gli yankees. I tifosi cominciano a chiedere qualcosa in più della salvezza. Reassoccer riassapora il gusto della vittoria in trasferta e, con una tattica prudente, batte il Dreaming Team nel match più brutto della giornata. Il Quantevolte regala gioia ai suoi tifosi, battendo il Real Pifrabari grazie ai suoi difensori goleador.
Ma alle fiere di paese c'è sempre anche qualcuno che va via col broncio perché rimasto senza caramelle, o - peggio - preso a schiaffoni perchè fa i capricci. Solitamente capita ai bambini viziati. Rimane senza dolci, anzi con l'amaro in bocca, il Posso dirlo? che perde (primo ko in trasferta) dalla capolista e non digerisce la sconfitta neanche con la dinamite. La figura dei bambini viziati la fanno invece Real e Salsa, che probabilmente sottovalutano le avversarie meno quotate, e ne escono con le ossa frantumate. I blancos sono gli unici che sono riusciti a perdere due volte su due dal Quantevolte. I rossi vanno letteralmente in barca, e prendono in una volta sola quasi tanti gol quanti quelli presi finora.
Chi alla fiera non c'è nemmeno andato, e in questo momento non sa nemmeno cosa voglia dire, è il Dreaming Team, giunto al terzo ko consecutivo in campionato e ormai risucchiato a tutti gli effetti nella lotta - retrocessione; la panchina di Peterson comincia a traballare.
Lady Toriale