RISULTATI UNDICESIMA GIORNATA

Regalo Di Natale: campionato ancora vivo

Il fantasista azzurroverde agguanta il Real e lascia apertissima la lotta per il primato: ora sono in quattro.

 

Il turno prenatalizio, prima della mini sosta invernale, regala una grossa incognita, sul futuro del campionato. Quattro team nella miseria di tre punti, quando siamo ormai prossimi al giro di boa del campionato, non si erano mai visti. Buon per gli spettatori, che si godranno una lotta a quattro. Male per chi già si pregustava una fuga solitaria, al riparo dagli inseguitori.

 

Buona parte del merito di questa incertezza in cima alla classifica va a Totò di Natale. Il piccolo fantasista del Quantevolte, dopo tante gioie regalate ai suoi tifosi, ha voluto premiare anche i tifosi di altri colori, visto il periodo: è lui, infatti, che riacciuffa il pari contro il solito Real Pifrabari quadrato e arcigno, costringendo i blancos alla prima uscita casalinga senza i tre punti. Di regalo alla Lega trattasi, dato che una vittoria del Real avrebbe rischiato di compromettere la lotta per il vertice. Tra i due litiganti, dunque, né vincitori né vinti. I blancos chiudono l'anno senza sconfitte; il Quantevolte resta lì a un punto, ma perde Samuel per tutta la stagione: brutta tegola. Ma indovinate un po' chi altro c'è, sempre a un punto dalla capolista? Risposta esatta: l'Ambrosiana. Ogni tanto si prova a darla per spacciata: eppure è sempre lì, che non muore mai. Tre ko nel giro di un mese, Totti out per un'eternità, difesa in calo: chiunque avrebbe mollato, e invece i nerazzurri sono ancora lassù: peggio per i suoi avversari che non hanno avuto la forza per darle il colpo di grazia; ora ha ritrovato il suo capitano, e saranno dolori. Attaccata al trenino di testa, anche chi non ti aspetti: l'A.C. Picchia, spregiudicata matricola, macchina da gol, impareggiabile. Nel senso che non ha mai pareggiato; se riuscisse a trasformare qualche sconfitta in pareggio, diventerà un brutto cliente per tutti. La neopromossa bergamasca sta ripetendo (e se possibile migliorando) il fantastico campionato del Salsa dell'anno passato: quel Salsa chiuse terzo, nello stupore generale. Fabolous vorrebbe fare anche meglio. E il diabolico calendario, alla ripresa, prevede nientepopodimeno che Real - Ambrosiana e Quantevolte - A.C. Picchia...

 

Natale amaro, invece, per gli altri team della Lega. Vince solo la Dreaming Team, che agguanta in classifica il Posso dirlo?, ma i londinesi hanno poco da festeggiare: a parte la prestazione, comunque scialba, della squadra, che avrebbe potuto vincere solo contro un derelitto Posso dirlo?, i tifosi hanno ancora negli occhi lo splendido inizio stagione dei loro, e sotto l'albero di Natale pensavano di trovare ben altra posizione di classifica. I lions, dal canto loro, non ruggiscono più come un tempo. I loro artigli, come il loro attacco, spuntati. Forse il momento peggiore, per la storia della dirigenza bianconera, che non a caso ha fatto pubblica ammenda nei confronti dei propri tifosi, riconoscendo i propri errori in sede di mercato. Un'annata si può anche sbagliare, ma i tifosi chiedono ai giocatori di tirar fuori almeno il consueto carattere possodirlista. Clima diverso, e più indecifrabile, dalle parti del Wisconsin; in casa Stars and Stripes, infatti, malgrado la deleteria situazione di classifica, ci sono segnali di risveglio: cinque reti nelle ultime due giornate, a fronte degli otto nelle prime nove; non che gli attaccanti abbiano iniziato ora a segnare; semplicemente, Brady ha iniziato a sceglierli bene; o forse cominicia a fare effetto la cura Gaucci; il trend sembra positivo. Che dire, infine, del Salsa? I rossi sono sempre più rossi; di vergogna, forse, dato che sono riusciti nell'impresa di festeggiare - si fa per dire - il Natale, senza aver ancora conosciuto vittoria, in nessuna competizione. Il problema, evidentemente, non era l'allenatore, ma la mancanza di un leader spirituale e carismatico, dentro e fuori dal campo; uno come Cristiano Lucarelli, per intenderci. Il presidente Raimondo farebbe carte false per riaverlo, e non è detto che non riesca a riportarlo nella FUFA, dati i suoi buoni uffici presso gli amici ucraini del KGB.

 

Ora, durante la sosta, con un occhio alla classifica e il pensiero al mercato, ogni team cercherà di ricaricare le pile in vista della seconda, e decisiva, parte di stagione. Ormai abbiamo imparato che nella FUFA niente è scontato: ogni obiettivo, ogni traguardo, va sudato e conquistato a prezzo pieno.

 

                                       Lady Toriale

 

UNDICESIMA GIORNATA: ne vedremo di tutti i colori!

 

A.C. Picchia - Stars and Stripes

 

Ambrosiana - Salsa F.C.

 

Dreaming Team - Posso dirlo?

 

Real Pifrabari C.F. - Quantevolte A.C.

 

RISULTATI DECIMA GIORNATA

La quiete, prima della tempesta

Cambia poco in testa. Importanti successi di A.C. Picchia e Stars and Stripes

 

Intendiamoci subito. Quiete nel senso che nessun team del trio di testa brilla, e lassù i distacchi restano pressoché invariati. Non certo nel senso che sia mancato lo spettacolo sui campi FUFA, anzi. La decima giornata fissa il record di gol segnati in campionato, per questa stagione: ben sedici, in quattro partite! Alla voce gol segnati, altro che quiete... grandine.

 

Ma, si diceva, in testa poco è cambiato. Il Real se ne va dal PalaBreda con un (prevedibile?) punticino, che non scontenta nessuna delle due società "gemelle". Il Quantevolte resiste ad una Dreaming tosta, ed esce indenne dalla Sand Arena. L'Ambrosiana, invece, pur non demeritando, paga dazio al Lambeau Field, dove la miglior versione stagionale di Stars and Stripes le rifila tre gol. Blanco scorpionati e azzurroverdi guadagnano così un punto sui nerazzurri, ma tutte restano in un fazzoletto, anche se per la banda di Piero - tre sconfitte nelle ultime quattro! - se non è crisi, è crisetta. In classifica, dunque: calma piatta. Ma, all'orizzonte, tempesta. Come regalo natalizio, infatti, il calendario riserva il big match tra Real e Quantevolte, che promette scintille. In ballo c'è il primo posto, e tra i due team nelle ultime settimane c'è stata più d'una polemica: in palio, al Barnabeu, ci saranno ben più di tre punti. E l'Ambrosiana è pronta ad approfittare di qualsiasi risultato.

 

Ma, in questa giornata, c'è anche chi si è dato da fare, con profitto. L'A.C. Picchia di Fabolous, ad esempio. Regola il Salsa a domicilio, e si porta a 15 punti: a ben vedere, a sole due lunghezze dalla super Ambrosiana. Guardando al numero di vittorie, poi - cinque - i bianconeri sono allo stesso livello delle big. Eppure, per loro, la continuità resta un miraggio. Ciò nonostante, riescono a liberarsi della scomoda compagnia del Posso dirlo?, di cui è bene non fidarsi mai, nemmeno quando sembra sonnecchiare a metà classifica, come in questo periodo. Altro vincitore di giornata, come non succedeva da un bel po' di tempo, è mr. Tom Brady: dopo tante critiche riservategli, un pizzico di complimenti. Lo scalpo dell'Ambrosiana è di quelli pregiati, e il parco attaccanti a disposizione di Stars and Stripes è, ora, il più in forma: Trezeguet, Iaquinta, Cruz, Suazo danno l'imbarazzo della scelta. Gli yankees si portano così ad un solo punto dalla Dreaming Team: squadra a vocazione internazionale, per scelta e per definizione, ma siccome il campionato si gioca essenzialmente entro i confini nazionali, occorrerà che Blair cominci anche a guardarsi le spalle, se non vuole trovarsi invischiato in cattive acque. Certo, c'è chi sta peggio. Il Salsa, peggio di tutti. Ancorato a 4, vede allontanarsi le rivali dirette: l'allenatore del Borgorosso non è riuscito a mangiare il panettone, ma Grillo, ancora a secco di vittorie, allorché avrà ritrovato il bandolo della matassa, rischia di non trovare più sul tavolo nemmeno gli avanzi, del cenone.

 

                                                    Lady Toriale

            

DECIMA GIORNATA

 

Salsa - A.C. Picchia

Stars & Stripes - Ambrosiana

Dreaming Team - Quantevolte

Posso dirlo? - Real Pifrabari

COPPA, GIRONI: RISULTATI TERZA GIORNATA

Champagne, Salsa e biscotti

Pioggia di gol e sospetti di brogli: si chiude la fase a gironi

 

Strano menù, ma variegato, quello dell'ultima giornata della fase a gironi, che lancia verso le semifinali l'Ambrosiana contro la Dreaming Team, e l'A.C. Picchia contro il Quantevolte. Ma c'è chi non ci sta, e ha già detto che non finirà qui.

 

Procediamo seguendo l'ordine delle portate. Partiamo con l'antipasto sfizioso del girone B, dove qualificati ed eliminati si conoscevano da un po', ma restava da assegnare il primo posto tra Ambrosiana e Quantevolte, e da vedere chi, tra Posso dirlo? e Stars and Stripes, avrebbe salvato la faccia. Ebbene, lo scontro tra nerazzurroverdi ha regalato emozioni come non se ne vedevano da tempo: un tre a tre scoppiettante, che ha lasciato il pubblico in visibilio, e l'Ambrosiana in testa al girone, in virtù della differenza reti; al Quantevolte resta la soddisfazione di chiudere alla pari con i nerazzurri. Sull'altro fronte, Stars and Stripes ha deciso di non mettercela nemmeno, la faccia, e ha lasciato i suoi ragazzi allo sbando, senza indicazioni; ne ha approfittato così il Posso dirlo? che, pur non brillando, esce dalla Coppa con l'onore delle armi. Fa un certo effetto vedere i bidententori della Coppa mestamente a zero punti, seppure in quello che alla vigilia era stato definito il "girone di ferro", ma nel quale di battaglia, poi, non è che se ne sia vista tanta.

 

E veniamo al piatto forte, quello del girone A, dove la situazione non era ancora così ben definita, e dove rimaneva ancora lo spazio per qualche sorpresa: il tutto, a meno che Dreaming Team e A.C. Picchia avessero pareggiato. E, guarda caso, pareggio è stato. Per carità, il 2a2 era risultato plausibile, tra due team forti e non molto motivati, ma ciò che ha lasciato perplessi è stato lo svolgimento della partita. La formazione dell'A.C. Picchia, trapelata oltretutto per via ufficiosa non si sa bene per mano di chi, presentava in campo infortunati e squalificati, che si è tentato di sostituire con soggetti nemmeno tesserati! E l'avversario, poi, non era da meno: nulla è trapelato, nemmeno la formazione, dalla sede della Dreaming Team: da quel di Londra nessuno ha commentato nè prima nè dopo il match, nè dato spiegazioni. Con tali premesse, dunque, inutile il 2a2 (vero) tra Salsa e Real Pifrabari, che si sono battute con onestà, senza risparmiarsi. Ma Raimondo ha già fatto sapere che non ci sta e che è pronto a portare tutti davanti al GAF. Poli, ancora, non ha commentato.

 

Come dessert, insomma, un po' di biscotti. Che non si sa bene chi abbia preparato, ma che non tutti hanno voglia di mandare giù.

 

                                         Lady Toriale

 

Fufanta Futèbol

Stralbi: E sono due

 

Eccoci rientrati al lavoro dopo le polemiche di settimana scorsa. Riprende la nostra speciale classifica della panchina d'oro con nuovi strumenti di calcolo più ountuali, veloci e precisi suggeritici da chi, anzichè fermarsi a criticare, pensa e viene incontro alle esigenze di chi lavora. Questa settimana la nomination per la panchina d'oro va ad Arrigo Stralbi del Possodirlo? Che nonostante i soli dieci uomini a disposizione a momenti fa il colpaccio in casa ambrosiana. Zero sono i punti di differenza per lui con la formazione migliore. Adesso ci metteremo all'opera per recuperare le giornate mancanti, che i malpensanti non si preoccupino. Una curiosità: Nonostante la schiacciante vittoria contro Stars and Stripes la formazione schierata da Corona ha ben 8.5 punti di differenza con quella migliore... Come dire che le potenzialità del suo Real sono forse addirittura maggiori. Ecco a voi la classifica:

 

Stralbi 2

 

Grillo   1

 

Blair    1

 

Piero    1

 

Blair    1

 

Masetti   1

 

 

Arrivederci alla prossima...

 

COPPA, GIRONI: TERZA GIORNATA

 

Girone A:

 

A.C. Picchia - Dreaming Team

Real Pifrabari C.F. - Salsa F.C.

 

 

Girone B:

 

Quantevolte A.C. - Ambrosiana

Posso dirlo? - Stars And Stripes

 

 

Ultima partita della fase a gironi.

Nel gruppo B quasi tutto deciso: Stars And Stripes - Posso dirlo? per l'onore; Quantevolte - Ambrosiana per il primo posto.

Nel gruppo A i giochi sono ancora parzialmente aperti: il finale è già scritto...?!?

 

 

 

RISULTATI NONA GIORNATA

Real sul trono: il gruppo si spacca

Vincono ancora i blancos, resistono solo Quantevolte e Ambrosiana

 

La nona di campionato potrebbe rappresentare lo strappo decisivo per la classifica, quello che assegna obiettivi e traguardi per l'intera annata. Chi lotterà per il titolo, chi per un piazzamento, chi per la sopravvivenza nella massima serie.

 

La corsa per il titolo, al momento, ha tre candidati. Primo, il Real Pifrabari. Il team di Corona ha iniziato il suo campionato con un piglio più che deciso. Dopo nove gare, guida con 19 punti e zero sconfitte; impressionante il ruolino casalingo, con quattro vittorie su quattro: praticamente infallibile. I tifosi sono compatti nel ringraziare il presidentissimo Poli: per gli investimenti fatti, per avere ingaggiato Corona, ed anche - vien da dire - per avere a questo lasciato la panchina da allenatore. Secondo, il Quantevolte. Probabilmente la sorpresa maggiore della stagione. Dopo annate di salvezze conquistate con gli artigli, quest'anno le manone degli azzurroverdi sono protese verso il primato. Eccezion fatta per il ko casalingo della prima giornata, da allora in poi gli uomini di Masetti hanno fatto più punti di tutti. Terza, l'Ambrosiana. La grande favorita della vigilia, la grande trionfatrice dei passati campionati. Conosciuta l'onta di due sconfitte consecutive, i nerazzurri si sono rimessi in marcia. E, vuoi per l'esperienza, vuoi per l'organico a disposizione, vuoi per il rientro di capitan Totti, paiono ancora avere qualche chances in più dei rivali. Intanto, i nervi salgono a fior di pelle: Corona e il d.s. del Quantevolte, Spagnolo, non perdono occasione per beccarsi reciprocamente, mentre Piero non accenna a mitigare una rivalità mai sopita con il Posso dirlo?.

 

La lotta per non retrocedere ha, pure, tre candidati. Involontari. Come dire, gente che avrebbe voluto trovarsi da tutt'altra parte. E' difficile, ora, dire chi stia peggio. La Dreaming Team ha in cascina qualche punticino in più, ma se si considera che gran parte di questi sono il bottino delle prime due giornate, l'andamento delle ultime settimane è inquietante: tanto che Shahriari ha rimesso il suo mandato nelle mani della proprietà: in caso di ulteriori sconfitte, pagherà lui per tutti. Dalle parti di Stars and Stripes, chi non paga mai è Tom Brady. Cambiata la proprietà, immutato il risultato, nessuno ha ancora osato mettere in discussione il tecnico californiano: eppure, di errori, ne ha già fatti parecchi. Il Salsa, infine, lotta, si dimena, ma non è ancora riuscito a portare a casa nemmeno una vittoria. Lotta gagliardo, perchè, in fondo, nelle ultime partite, rispetto alle rivali dirette, ha fatto più punti, ma tre in una volta sola restano un miraggio.

 

Tra inferno e paradiso, il purgatorio. Situazione scomoda, ma non troppo. A.C. Picchia e Posso dirlo? si trovano a metà gruppo, appaiate a quota 12. Per evitare di gettare un campionato alle ortiche, sarà bene che prendano una decisione sul da farsi. L'A.C. Picchia paga dazio alla sua costante discontinuità, e ai suoi squilibri: l'attacco incontentibile non sempre riesce ad ovviare ad una difesa imbarazzante. Il Posso dirlo?, come squadra, c'è, come dimostra la prestazione alla Mediolanum in inferiorità numerica. Peccato che manchi un reparto, l'attacco, composto da tre senatori alle prese cogli acciacchi dell'età, un indisciplinato, e due ragazzini. Eccessiva leggerezza in sede di mercato, dunque, tanto che qualcuno ha già puntato l'indice contro Ariedo Breda. O forse era il medio...

 

                                           Lady Toriale

 

NONA GIORNATA

Nona giornata..il giorno della gloria!!

 

Ambrosiana – Posso dirlo?

A.C. Picchia – Dreaming Team

Real Pifrabari C.F. – Stars and Stripes

Quantevolte A.C. – Salsa F.C.

 

E di Gloria si parli..O Gloria per la squadra che confermerà il suo stato di forma otimale, o di Gloria che aiuterà a far risogere squadre che non più come in precedenza conquistavano le urla dei loro tifosi..!!

  Giornata dove tutti metteranno il loro meglio per meglio arrivare alla sosta invernale, e dimostrare che lo scudetto è a portata di tutte..!!

Che i giochi ricomincino..again...

 

Tutankamon

 

 

RISULTATI OTTAVA GIORNATA

Il Quantevolte regala lo scettro a Corona

Il Real approfitta del ko casalingo dell'Ambrosiana e passa primo. Ici lascia Stars and Stripes?

 

Snodo importante, quello dell'ottava di campionato. Due settimane di sosta non sono bastate a placare la sete di stupire dei team FUFA. Succede quello che non ti aspetti. Succede che l'Ambrosiana perde in casa per la seconda volta nella storia e perde in campionato per la seconda volta di fila. Succede che il Quantevolte scopre la maschera e si candida come pretendente al titolo. Succede che il Real Pifrabari, zitto zitto, sale al primo posto in classifica. Succede che Ici, fondatore e proprietario di Stars and Stripes, mette il team sul mercato. E succede anche molto altro. Ma andiamo con ordine.

 

Alla Mediolanum Arena va in scena il derby che Masetti, sino a qualche tempo fa, poteva solo sognare. Gli azzurroverdi, su un campo che definire difficile è dire poco, si impongono con personalità, trascinati da un super Di Natale. Al termine, l'allenatore della Garbatella non ha potuto più nascondersi: la squadra vuol far parte del lotto che si giocherà il titolo. Lotto del quale farà certamente parte sino alla fine, manco a dirlo, l'Ambrosiana: certo, due sconfitte consecutive per i nerazzurri, forse, non si vedevano dai tempi bui dell'inizio stagione 2005/2006 (ci si corregga se sbagliamo...), ma vanno considerate anche le assenze (Totti ancora out) e un fisiologico senso di appagamento, dopo anni di trionfi. E come diceva il detto? Tra i due litiganti, il terzo gode. E il terzo che gode, in questo caso, va primo in classifica e si chiama Real Pifrabari. Corona ha vinto alla grande gli scetticismi iniziali e ha costruito intorno a sè un gruppo forte e solido. Imbattibile? Forse no. Di certo, per ora, imbattuto. Senza contare che i blancoscorpionati hanno giocato fuori casa cinque gare su otto.

 

Di vitale importanza, e spettacolare, il successo del Posso dirlo? sull'A.C. Picchia, che valeva l'investitura a inseguitrice ufficiale del trio di testa: i bianconeri di casa, sorretti anche dal pubblico del PalaBreda, hanno schiantato i bianconeri di trasferta per 3a1. Sembra un film già visto, quello che riguarda i lions: partenza in campionato a rilento, e poi ritmo serrato, fino a raggiungere le primissime posizioni; ce la faranno anche quest'anno i possodirlisti a recitare un ruolo da protagonisti? Quella dell'A.C. Picchia è senz'altro una bella realtà, ma il team di Fab-Olous sta pagando un po' d'inesperienza: la neopromossa, finora, è l'unico team a non avere mai pareggiato; i grandi palazzi si costruiscono anche con i piccoli mattoni... Per la verità, per i grandi palazzi, servono anche i pilastri, e le architravi: le vittorie, i bonus da tre punti, insomma. Quelli che ancora mancano al Salsa. Dopo dieci partite ufficiali, tra campionato e coppa, ancora zero vittorie. L'ingaggio di Grillo ha portato qualche punticino in più, ma la svolta è di là da venire. Anche con il tecnico genovese, in casa Salsa, c'è ben poco da ridere.

 

Pareggio a reti inviolate, infine, tra Stars and Stripes e Dreaming Team, in una delle partite più brutte nella storia della Lega. Gli americani, in nove, giocano meglio, ma non riescono a oltrepassare le barricate dei londinesi, che portano via un punto immeritato. Per i sognatori inglesi (tanto sognatori che mr. Tony Blair dormiva e non ha consegnato la formazione...) prosegue la politica dei piccoli passi. Per Stars and Stripes è sempre più bufera. Il patron Ici (nel comunicato si parla di presidente, ma - organigramma alla mano - presidente dovrebbe essere Brady ed Ici, semmai - non citato nell'organigramma - il proprietario) ha deciso di mettere in vendita la sua creatura, Stars and Stripes. Il motivo? Una presunta alea di sfiga che l'italoamericano trascinerebbe con sè, a suo dire. E le due coppe vinte in due anni, verrebbe da chiedere? Ma pare che la decisione ormai sia presa, e già si parla di successori. Voci incontrollabili parlano di una trattativa già ben avviata con una cordata di imprenditori ungheresi, titolari dei più grandi night club di Budapest. Ma sono soltanto voci.

 

                                        Lady Toriale

 

OTTAVA GIORNATA

 

si ricomincia, più incazzati che mai... 

 

Ambrosiana - Quantevolte A.C.

Posso dirlo? - A.C. Picchia

Salsa F.C. - Real Pifrabari

Stars and Stripes - Dreaming Team

 

 

 

 

RISULTATI SETTIMA GIORNATA

A.C. Picchiaduro: botte da far west

Giornata di scontri e partite sospese: gode solo Fab-olous

 

Per chi ama ancora parlare soltanto di fantacalcio giocato, e ai violenti delinquenti di turno vorrebbe spaccare le ossa, commentiamo la settima di campionato, che chiudeva il primo quarto di campionato, prima della sosta.

 

Nella bolgia generale, tra scontri, sommosse di piazza, attacchi allo Stato, e chi più ne ha più ne metta, soltanto l'A.C. Picchia porta a casa i tre punti, ottenuti tra l'altro contro nientepopodimeno che la capolista, che ha pagato più di tutti l'atipicità della giornata. Decisivo il difensore-goleador Loria, sui cui tanto aveva investito la neopromossa della FUFA, e che finalmente ha cominciato a regalare ciò per cui era stato comperato, da buon difensore con ai piedi due ferri da stiro: gol da bomber di razza. Con questo successo la truppa di Fab-Olous si porta a 9, aggancia il Posso dirlo? e prova a riacciuffare i vagoni di testa.

 

Vagoni di testa che, visto il primo ko stagionale dell'Ambrosiana, si fanno più ravvicinati. Real e Quantevolte, infatti, portano via un punto da campi difficili e si fanno più sotto ai nerazzurri di Piero. I blancos escono indenni dalla iper-ecologica New Sand Arena, e rimangono gli unici della Lega ancora imbattuti in campionato: Corona mostra di saper comandare i suoi sudditi. Per il Dreaming Team un pareggio che non guasta e che consente di tenere la zona calda a debita distanza, in attesa di tempi migliori. Gli azzurroverdi timbrano un uno a uno al PalaBreda, che lascia dietro di sè strascichi polemici. Ciascuna delle due società è convinta di essere stata penalizzata dal clima di giornata. Ma negli almanacchi resterà soltanto un punto a testa.

 

Nello scontro giù agli inferi, tra Stars and Stripes e Salsa, sono davvero state fiamme e stridore di denti. Come era preannunciato, grande tensione fuori e dentro lo stadio, con i tifosi rossi particolarmente esagitati e distruttivi, ma anche i loro dirimpettai statunitensi hanno risposto da par loro. In attesa di vedere se la Disciplinare deciderà di adottare qualche sanzione, sul campo è stato pareggio: nè vincitori, nè vinti, ma gli yankees di Brady, che avevano a loro vantaggio il fattore campo, potrebbero rimpiagere l'occasione mancata.

 

                                        Lady Toriale

 

  

SETTIMA GIORNATA: FINE PRIMO ATTO

A.C. Picchia - Ambrosiana
Dreaming Team - Real Pifrabari C.F.
Posso dirlo? - Quantevolte A.C.
Stars and Stripes - Salsa F.C.

Fufanta Futèbol

La Panchina d'oro

Con i Grilli per la testa.

 

La nomination di questa settimana se la aggiudica Beppe Grillo del Salsa... Chi l'avrebbe mai detto che gli allenatori della FUFA sarebbero stati così uniformi nelle loro prestazioni. Un solo punto di differenza con la migliore delle formazioni possibili. Il premio istituito dal giornale sta dimostrando una cosa: La FUFA è una lega nella quale i giochi non sono mai facili...

 

Saluti

 

El Airot Ydal

RISULTATI SESTA GIORNATA

Piero, Corona, Masetti: fuga a tre?

Successi per Ambrosiana, Real e Quantevolte, che provano a forzare

 

Alla prima salitella del lungo percorso che conduce al tricolore, sono tre le squadre che abbozzano una fuga: l'Ambrosiana, in testa, a fare l'andatura, con Real Pifrabari e Quantevolte che sono gli unici a tenere il passo, aggrappati alle ruote. Dietro di loro, chi rallenta e chi inchioda.

 

Tre squadre ai primi tre posti, guidate da tre degni condottieri. Piero si conferma comandante dalla tempra dura, capace di motivare i suoi come nessuno, anche dopo due anni di trionfi: è sorprendente la facilità con cui i nerazzurri superano il Dreaming Team e si portano a 14 punti sui 18 disponibili in campionato, confermando l'imbattibilità stagionale, su tutti e tre i fronti. Corona riesce a far diventare oro tutto ciò che tocca (salvo la Coppa!): il Real è ancora imbattuto in campionato, e si aggiudica anche il "derby della Maionese" contro i cugini dell'A.C. Picchia. I tifosi blanco-scorpionati chiedono a lui quello che Poli non è riuscito mai ad ottenere: continuità per tutta la stagione. Masetti è riuscito a rendere il Quantevolte una squadra competitiva (unica resa in stagione: alla prima di campionato, contro l'Ambrosiana), un inedito finora nella storia della FUFA. Ha mostrato doti di ottimo allenatore, ora occorrerà che esibisca anche quelle da buon psicologo-pompiere: c'è il rischio che gli azzurroverdi, poco avvezzi all'alta classifica, si lascino prendere dalle vertigini e da facili entusiasmi.

 

Dal quarto posto in giù, sfila il gruppo degli scontenti. Scontento il Posso dirlo?, che limita i danni alla Tersite's Arena e che in fondo si attesta su medi livelli. Ma sempre inferiori rispetto a quelli che pretenderebbe l'esigentissimo Stralbi e il barzellettiere S.B.? Più di tutto preoccupa l'attacco, appena sei gol fatti. Scontento il Dreaming Team, che tra mille battaglie e campagne extracalcistiche (a fin di bene, ci mancherebbe), ha perso di vista l'obiettivo del campo: 1 punto nelle ultime quattro di campionato, a fronte dei 6 nelle prime due. Scontento l'A.C. Picchia, che incassa la terza sconfitta consecutiva, dopo un ottimo inizio. Papa (Waigo) Ratzinger e mister Fab-Olous si sono chiusi ancora in spogliatoio, dichiarando il silenzio stampa: ma questa volta Renato Zero non è intervenuto, motivando solo così: "il triangolo, no!".

 

Infuriata, più che scontenta, Stars and Stripes, dopo la sconfitta di misura subita al Bolgioioso: dati i caratteri poco concilianti di Brady e di Mourinho nessuno vorrebbe essere nei panni dei giocatori statunitensi: torture in vista, come minimo. Infuriato pure il Salsa, che pareggia ma non riesce a schiodarsi dall'ultimo posto in classifica. E la dirigenza sovietica condisce il tutto con una feroce polemica a distanza con quella del Posso dirlo?. E domenica c'è Stars and Stripes-Salsa: massimo stato d'allerta, la tensione è già oltre i limiti di guardia e siamo appena alla sesta di campionato.

 

                                                 Lady Toriale

 

SESTA GIORNATA : AL VIA PIU' ARRABBIATI CHE MAI

 

Ambrosiana - Dreaming Team

Quantevolte A.C. - Stars and Stripes

Real Pifrabari C.F. - A.C. Picchia

Salsa F.C. - Posso dirlo?

 

COPPA, GIRONI: RISULTATI SECONDA GIORNATA

Stars and Stripes e Posso dirlo? vedono le streghe

Primi verdetti nella notte di Halloween: già fuori dalla Coppa i detentori. E con loro i lions.

 

La notte della streghe doveva essere, la notte delle streghe è stata. Almeno per qualcuno. Per molti, una serata da paura, con gol a raffica e spettacolo esagerato, come nella tradizione della Coppa FUFA.

 

Più spumeggianti gli incontri del girone B, senza dubbio. Undici gol in due gare la dicono tutta: zero tatticismi, adrenalina pura. Ma a pagare dazio alla fine sono state Stars and Stripes e Posso dirlo?, sconfitte con onore, ma ormai aritmeticamente fuori dai giochi per la qualificazione alle semifinali. Maggiore stupore desta la fine degli yankees: i detentori del trofeo per due anni di fila non potranno difenderlo, e la Coppa FUFA, per questa stagione, avrà un nuovo padrone: non basta a Brady un super Trezeguet, se la porta è un colabrodo e gli avversari bucano ad ogni tentativo (l'Ambrosiana ne fa quattro). Stessa, misera, sorte per il Posso dirlo?, cui non bastano quattro gol in due gare, per passare il turno. Il 3a2 subito dal Quantevolte fa il paio con quello subito alla prima giornata dall'Ambrosiana. Risultato: tante pacche sulle spalle, ma eliminazione e cancellazione di quello che la dirigenza bianconera aveva definito il "primo obiettivo stagionale". Ambrosiana e Quantevolte, a punteggio pieno, si giocheranno il primato nel girone in un derby senza tensioni, ma con un orecchio alla radiolina per sapere i risultati dell'altro girone, da cui usciranno le rivali per le semifinali.

 

Rivali che, salvo sconquassi, hanno già due nomi precisi: A.C. Picchia e Dreaming Team. I due pareggi di giornata (0a0 tra l'A.C. Picchia e il Salsa; 1a1 tra londinesi e Real) non fanno che consolidare le posizioni in vetta al girone A. Soltanto propositi suicidi dell'ultima giornata (a Picchia e Dreaming, che si incontreranno, basterà un pareggio per il passaggio aritmetico) o goleade impreviste potranno qualificare i rossi di Raimondo - ancora a secco di vittorie in tutte le competizioni - o il Real di Poli, ben lontano in coppa dagli standard del campionato. A ben guardare, l'unica chiave di volta possibile perché salti il banco del girone A potrebbe essere una vittoria con goleada del Salsa sul Real, assistita da una rovinosa sconfitta del Dreaming contro l'A.C. Picchia. Il 3a0 inflitto dall'A.C. Picchia al Real alla prima giornata suona infatti come una polizza sulla vita per i bianconeri, e come una condanna al patibolo per i blancos. Ma trattasi comunque di ipotesi assai remota, e non è detto che dalle parti di Gorla Minore qualcuno abbia ancora voglia di credere alle favole.

 

E così, mentre comincia a tratteggiarsi il tabellone delle semifinali a eliminazione diretta, è già di nuovo tempo di campionato. Nella FUFA, come nella vita, chi si ferma ha perduto. E chi ha perduto, non fa punti.

 

                                                   Lady Toriale

 

COPPA, GIRONI: SECONDA GIORNATA

 

Girone A:

 

A.C. Picchia - Salsa F.C.

Dreaming Team - Real Pifrabari C.F.

 

 

Girone B:

 

Posso dirlo? - Quantevolte A.C.

Stars&Stripes . Ambrosiana

 

 

Fate il vostro gioco...

 

RISULTATI QUINTA GIORNATA

Quantevolte e Posso dirlo? si arrampicano sulle polemiche

Successi scala-classifica per azzurroverdi e bianconeri, mentre la Lega si azzuffa

 

E' una quinta di campionato a nervi tesi, la giornata che precede il secondo turno di coppa. Nervi a fior di pelle, che si trascinano dal campo fino alle scrivanie presidenziali, senza attenuarsi. In questo clima di bufera, due sono i team che si avvantaggiano, conquistando due vittorie esterne fondamentali per la classifica: il Quantevolte di Masetti e il Posso dirlo? di Stralbi.

 

Gli azzurroverdi milanesi si impongono sull'ostico campo dell'A.C. Picchia, nonostante due pesanti errori arbitrali condizionino l'inizio gara a favore dei padroni di casa. Errori non determinanti soltanto grazie alla prova corale degli uomini di Masetti, che balzano così al terzo posto in graduatoria. Atmosfera elettrica nel dopo-gara, con il presidente acpicchiese Papa Waigo Ratzinger che riceveva fax di fuoco dalla dirigenza avversaria. Mr. Fabolous, che aveva comunque sportivamente riconosciuto gli errori del direttore di gara, si inferociva con i suoi per la prestazione scialba, e si rinchiudeva per protesta all'interno dello spogliatoio. Soltanto l'intervento di Renato Zero riusciva a farlo ragionare, e a riportare la calma.

 

Tensioni sopratutto prima della gara, invece, al Lambeau Field, dove l'ormai consueto clima di guerriglia approntato dai tifosi statunitensi, che la scorsa settimana aveva fruttato tre punti, non è valso a Stars and Stripes per evitare la sconfitta col Posso dirlo?, che dopo un inizio stentato sta ritrovando il passo dei tempi migliori. L'attacco non è ancora al top, ma gli uomini di Stralbi sanno valorizzare al meglio il loro potenziale.

 

Tensioni incrociate, poi, dovute a vecchie ruggini, tra le stesse dirigenze di Posso dirlo? e Ambrosiana, con interessamento parziale anche di quella di Stars and Stripes. La capolista, in quello che doveva essere il big-match della giornata, priva del trascinatore Totti, non va oltre il pari con il Real Pifrabari. Anzi, sono proprio i blancos di Poli a poter recriminare qualcosa in più. Evento inspiegabile: ad un assist di Cicinho abbastanza normale, il pubblico nerazzurro si è inferocito, sono partiti lanci selvaggi di oggetti, risse, scontri con le forze dell'ordine, rivoluzioni, colpi di stato. Si è già mosso l'Ufficio Indagini.

 

Poche tensioni, infine, anche perché addolcite dai fiumi di birra, nel derby del Varesotto: reti bianche e boccali pieni. In attesa di tempi migliori, Blair riprende la corsa e Grillo incomincia la rincorsa.

 

Il perché di tanto nervosismo? Facile la risposta. Tra poche ore la seconda giornata di Coppa, e per qualcuno potrebbe essere già l'ora dell'ultima chiamata...

 

                                                                    Lady Toriale

  

QUINTA GIORNATA

 

A.C. Picchia – Quantevolte A.C.

Ambrosiana – Real Pifrabari C.F.

Dreaming Team – Salsa F.C.

Stars and Stripes – Posso dirlo?

 

 

Fufanta Futebol

 

Si sa... Il giornalismo è un qualcosa di bello ma le informazioni, come si dice, non possono essere inventate. Devono esistere, essere pronte per essere colte. Questo panegirico per dire una cosa: se ogni singolo allenatore non mette, anche a posteriori, la formazione scesa in campo durante la giornata, mi si spiega come diamine faccio io a fare il calcolo? Dunque sub iudice, che vi devo dire? Attendo la formazione titolare e la panchina mancante... Nel frattempo inizia la quinta giornata...

 

 

Cordiali saluti... Mi rivolgerò al sindacato...

 

Un Blair Da Dreaming

 

Post Proteste è uscito finalmente il risultato... La quarta nomination stagionale è per mister Tony Blair della dreaming Team, con un solo punto di differenza rispetto alla migliore formazione possibile... La classifica diventa quindi sempre più incerta e si presenta in questo modo:

Piero  1

Blair   1

Stralbi  1

Masetti 1

 

Saluti a tutti...

 

El Airot Ydal

RISULTATI QUARTA GIORNATA

Scappa l'Ambrosiana, fuori di casa

Vittoria esterna per i nerazzurri: staccato il Real

Allungo, fughetta, distacco. Chiamatelo come vi pare, fatto sta che dopo la quarta giornata l'Ambrosiana si piazza davanti a tutti, pronta per scandire l'andatura. I Piero-Cornuti sbancano la Tersite's Arena di Gorla Minore e si portano a +2 sul Real, compagno di testa per due settimane (di pausa). Il rullino dei campioni in carica: tre vittorie su quattro, migliore attacco, migliore difesa. Ma il dato più importante, che ha fatto la differenza sinora, è che i nerazzurri sono stati gli unici, in tutto il campionato, in grado di far saltare il fattore campo, per ben due volte. E conoscendo la storia dei nerazzurri alla Mediolanum Arena, per gli inseguitori c'è poco da stare allegri; forse niente, se anche le caviglie di Totti paiono di gomma, e guariscono in due ore.

Perde contatto, si diceva, il Real Pifrabari, che porta via solo un punto dal Bolgioioso, e per giunta contento, perchè subisce per larghi tratti il gioco di un Quantevolte con l'uomo in meno; i blancos restano ancora imbattuti in campionato, ma per vincere i campionati ci vuole altra personalità, altra continuità. Per gli azzurroverdi, di riflesso, è un punto che sa di occasione mancata, e Masetti è colpevole tanto quanto la mala sorte. Perdono, a sorpresa, A.C. Picchia e Dreaming Team. A nulla valgono le preghiere di Papa (Waigo) Ratzinger per evitare la disfatta della neopromossa al Lambeau Field, probabilmente anche intimorita dal clima di terrore seminato dai tifosi statunitensi prima della partita. Come a nulla è valsa la scenografica e spettacolare presentazione del match di Tony Blair, per consentire ai londinesi di portare via punti dal PalaBreda.

A Stars and Stripes e Posso dirlo?, evidentemente, la sosta ha giovato eccome. Medicine diverse, per la medesima guarigione. Discorsi strappalacrime e punizioni corporali per mister Brady, da una parte, e lavoro meticoloso sul campo per Arrigo Stralbi, dall'altra, hanno fruttato i tre punti che servivano più dell'ossigeno. Aria rarefatta, invece, dalle parti di Gorla Minore. Il nuovo coach Grillo ha fallito la prima, ma non gli si potevano chiedere miracoli. I rossi che l'anno scorso fecero impazzire mezza Lega ora restano mestamente a un punto, e i tifosi "vogliono chiarezza".

                                                Lady Toriale

 

QUARTA GIORNATA

Quarta Giornata:

 

Posso dirlo? – Dreaming Team                   

Quantevolte A.C. – Real Pifrabari C.F.          

Salsa F.C. – Ambrosiana          

Stars and Stripes – A.C. Picchia          

 

In allegato messaggio Dreaming Team: 

Fufanta Futèbol

La Panchina D'Oro

Nomination Stralbiliante, Brady Calante...

 

Terza nomination per il nostro premio... Con zero e sottolineo zero punti di differenza rispetto alla formazione migliore Arrigo Stralbi si prende la sua prima nomination stagionale. Per la prima volta il premio domenicale va a una squadra perdente, ma in effetti va sottolineato come l'allenatore in questione si sia battuto fino alla fine con una formazione fortemente rimaneggiata dagli infortuni contro un Real Pifrabari in buona forma e protetto dalle mura amiche. Il peggiore della giornata? Di nome fa Tom e di cognome Brady... Ci auguriamo per lui che il discorso preso da Al Pacino serva davvero a tirare su la propria squadra che finora è stata vittima dei suoi errori tecnico-tattici. Ad ogni modo i tifosi di Stars and Stripes non devono disperare: è il bidetentore della Coppa FUFA a tenere il timone della nave, non resta vedere in quali acque porterà il suo equipaggio.

 

 

 

Classifica:

 

Masetti: 1

 

Piero - Corno: 1

 

Stralbi: 1

 

 

Seguono gli altri cinque allenatori a quota 0.

 

 

Saluti...

 

 

El Airot Ydal

Discorso di Mr. Brady negli spogliatoi

Per coloro che non conoscono la lingua, seguano col testo nei commenti della giornata

Grazie!!

RISULTATI TERZA GIORNATA

Totti contro tutti, tutti contro Totti

Er Pupone trascina in testa l'Ambrosiana, ma c'è chi non ci sta. Intanto salta la panchina-Salsa.

Il fuoriclasse dell'Ambrosiana si carica sulle spalle i suoi e li trascina in vetta, con un'altra doppietta, che contribuisce a stendere Stars and Stripes. C'è molto di lui, nei sette punti su nove dei nerazzurri, e ancora più di lui nei loro sette gol (miglior attacco, non a caso...). Molto di lui, ma non solo: anche una difesa di fabbri diventati fenomeni, e la consueta sagacia tattica dei misters piero-cornuti. E così il pronostico della vigilia è rispettato. Saranno ancora quelli vestiti di nerazzurro gli uomini da battere, per tutto l'arco della stagione.

Ma c'è chi proverà a ribellarsi. Senza dubbio il Real Pifrabari del presidentissimo Poli, appaiato ai nerazzurri a quota sette, anche se in virtù di un gioco meno spumeggiante. Ma siccome un punto vale un punto, nei pressi del Barnabeu si cullano sogni di gloria: i blancos non si curano nemmeno dell'amicizia-alleanza-gemellaggio con i lions possodirlisti, pur di rimanere aggrappati alla vetta. Sogni interrotti bruscamente quelli del Dreaming Team, che al Bolgioioso incappa in un Quantevolte spumeggiante e deve cedere tre a due: ma nella FUFA non è detto che i sogni debbano morire per forza all'alba. Sempre più convincente anche l'A.C. Picchia, che passa indenne pure il ritorno sulla panchina di Fab-Olous, probabilmente la prova più attesa, e insidiosa. Un pensierino, per la verità, potrebbe farlo anche mister Masetti, che ha portato il suo Quantevolte a livelli di gioco mai raggiunti in due annate di magra.

Pensieri diversi nella testa di altri team, accompagnati da voglia di riscatto. Riscatto che, per il Salsa di Raimondo, non passerà di certo per l'allenatore storico, quello del Borgorosso football club. Il presidente basco-sovietico-varesino ha infatti deciso di licenziarlo, senza preavviso ma per giusta causa: la miseria di un gol in tre partite. Abbastanza agitate anche le acque in casa di Stars and Stripes e Posso dirlo?. Yankees e lions navigano a un punto. I primi possono recriminare su qualche errore di formazione di un Tom Brady sinora distintosi più per polemiche che per risultati (prosegue il diverbio a distanza con Corona, mister del Real); i secondi rimpiangono qualche assenza importante per infortunio. Ma i tifosi non vogliono scuse, chiedono risultati. Nel frattempo, vista la sosta di due settimane in programma, dovranno armarsi di un po' di pazienza.

                                                      Lady Toriale

 

Fufanta Futèbol

La Panchina D'oro

 

Ebbene si... Si lavora anche di domenica... Come preannunciato nei messaggi la seconda nomination per la panchina d'oro riguardante la seconda giornata va a Mister Masetti, con una differenza di soli due punti e mezzo rispetto alla formazione migliore possibile. Pessimi Brady, Corona e il duo Piero - Corno, ma non scherzano neanche gli altri, visto che a parte il mister del Quantevolte tutti gli altri si aggiravano intorno a una differenza che andava dai 4 punti in su. Ritentate, sarete più fortunati.

 

Classifica:

 

Masetti: 1 nomination

Piero - Corno: 1 nomination

Arrigo Stralbi: 0

Brady: 0

Corona: 0

Faboulous: 0

L'allenatore del Borgorosso: 0

Mr. Tony Blair: 0

 

 

In questo momento si sta svolgendo la terza giornata quindi auguro come mio solito un...

 

Buon Fantacampionato a tutti.

 

El Aitot Ydal

 

 

TERZA GIORNATA

 

Terza Giornata:

 

 

A.C. Picchia – Salsa F.C.                 

Ambrosiana – Stars and Stripes            

Quantevolte A.C. – Dreaming Team       

Real Pifrabari C.F. – Posso dirlo?

 

 

Riuscira la Dreaming a far continuare a sognare i propri tifosi..o Il Quantevolte riuscira a scacciare i sogni dolci  come un incubo in mezzo alla notte..??

La neo promossa era solo un fuoco con poco carburante o continuerà a bruciare..??e la salsa..quanto va cotta..!!??

Chi si aggiudicherà la rivincita di supercoppa..??

e per finire..chi si aggiudicherà il derby di Corona..??

 

per tutte le risposte..a Lunedi!!1

 

Temistocle martines

Da "Chi l'ha visto"

E' stato ritrovato il giocatore della Dreaming scomparso dalla fine della seduta di mercato SCHUMACHER. vedi foto allegata!!

Si ringrazia Bettini, Grande Fan della squadra per la segnalazione.

Un'altra splendida iniziativa della serie"Perchè noi della FUFA non abbiamo mica tempo da perdere"

Cari amici, onorevoli colleghi,
                                                    dopo aver tirato le orecchie ai ritardatari degli organigrammi, vorrei risottoporre alla Vostra attenzione una bella iniziativa che aveva proposto a suo tempo Mr. Poli e che poi si è inspiegabilmente arenata: il TESSERINO PLASTIFICATO DELLA FUFA!! Sì, avete capito bene: è proprio quello che state sognando da 3 anni a questa parte! Ed ora vi spiego come pensavo di organizzarlo via blog.
Naturalmente, mi rivolgo solo agli interessati, il tesserino è facoltativo, perciò se vi fosse qualche pirla, sfigato, looser, antipatico, cretino, pazzoide che non fosse interessato costui può anche non proseguire nella lettura di codesto intervento.

Collegato a questo intervento, posterò come commento i miei dati, con le credenziali che mi paiono carine da inserire: ognuno di Voi, se interessato, posterà sempre come commento a questo intervento i suoi dati, riprendendo le stesse credenziali e se vorrà potrà suggerire altre ulteriori credenziali (ma non 3000, che poi chi deve fare il tesserino smadonna!!!).

Ci daremo un termine di 2 mesi, oltre il quale non saranno inoltrabili ulteriori richieste di tesserini.
Entro la fine novembre dunque gli interessati avranno 2 oneri:
1- inserire i loro dati utili come commento a questo intervento.
2- fornire al mitico Pier una fototessera.

E così, finalmente, arriverà il tanto agognato tesserino!
Per info e costi(saranno presumibilmente molto molto contenuti) chiedere a Pier.

Grazie per l'attenzione, distinti saluti.

albi

RISULTATI SECONDA GIORNATA

Sogno? No, son desti!

La Dreaming, unica a punteggio pieno, davanti a tutti

 

Sono desti, eccome, i rossoneri di Tony Blair. Mentre gli altri tentennano, la Dreaming Team impone il suo passo al campionato, e che passo. Due vittorie su due in campionato, e per questo già in vetta, da sola. Partiti in sordina, tra lo scetticismo generale e le critiche neanche troppo garbate, talvolta perfino irridenti, dei rivali (uno su tutti, il depilato sulla lingua mr. Tom Brady), i londinesi per ora guardano tutti dall'alto. Siamo appena all'inizio, e l'uomo che soddisfa sempre la presidentessa Mosetti ha già fatto professione di umiltà: "Finora abbiamo incontrato squadre abbordabili [Salsa e A.C. Picchia, NDR], ci manca ancora un test attendibile". A prescindere da quanto gradiranno questa dichiarazione Raimondo e Fab-Olous, resta il fatto che l'uomo che la soddisfa sempre ha già imparato il priminclassifichese: quel giusto mix di spocchia e di finta modestia.

 

La vittoria del Dreaming sul Picchia (a proposito: brutto pasticciaccio per l'invio della formazione; pare che il vice Pippotto si sia bellamente dimenticato, e Fab-Olous, andato su tutte le furie, abbia preso il primo volo per l'Italia, deciso a riprendersi il comando della squadra: bentornato!) risalta ancora di più, nell'oceano di pareggi di questa seconda giornata.

 

Storie diverse, ma tutte con identico epilogo: pareggiano uno a uno un Posso dirlo? gagliardo e un'Ambrosiana un po' in ombra rispetto al solito; identico risultato alla Tersite's Arena di Gorla Minore tra Salsa e Quantevolte, che cominciano a muovere la classifica; impattano, ma con maggiori emozioni, anche Stars and Stripes, galvanizzato dal pubblico amico, e Real Pifrabari, orfano di Rosina ma con un Corona in più.

 

Dopo due turni, insomma, grande equilibrio nella FUFA. Tutti si sono già allontanati dalla fastidiosa quota zero, e hanno cominiciato il lungo viaggio per il tricolore. Ma c'è chi sta già coltivando un sogno, di nome e di fatto...

 

                                               Lady Toriale

 

SECONDA GIORNATA

Fufanta Futèbol

Seconda giornata di campionato. Il turno di coppa ha lasciato pensieri, sorprese, ha alimentato speranze, ha consolidato vecchie indicazioni (Ambrosiana), ne ha stabiliti di nuove e spaventose (A.C. Picchia). Si torna al campionato, si torna a essere formiche, ad accumulare punti come briciole, uno dopo l'altro per raggiungere il traguardo finale. Si torna con il duo Piero - Corno che si è guadagnato la prima nomination alla "Panchina d'oro", che ha subito messo il proprio marchio su un altro premio, che non perde occasione per lanciare un urlo, un ruggito da leone della savana che difende il proprio territorio quando un rivale si avvicina al proprio branco. Accipicchia, verrebbe da dire... Il Posso Dirlo? Riaffronta subito l'Ambrosiana ma questa volta in casa, il Salsa gioca tra le mura amiche contro un Quantevolte che pare in buona forma, la finora sorprendente Dreaming Team cerca di andare contro ogni pronostico e fermare l'A.C. Picchia, il Real Pifrabari, al Lambeau Field che l'ha visto cedere di schianto in coppa, cerca di ristabilire l'antica alchimia che lo vede vincente contro i ragazzi a stelle e strisce. Quattro ore e si torna in campo per una nuova, emozionante giornata...

 

Buon Fantacampionato a tutti.

 

 

Dreaming Team - A.C. Picchia

 

Posso Dirlo? - Ambrosiana

 

Salsa F.C. - Quantevolte A.C.

 

Stars and Stripes - Real Pifrabari C.F.

 

 

El Airot Ydal

Fufanta Futèbol

La Panchina D'Oro

 

Eccoci finalmente alla grande novità di quest'anno... Si è sempre detto, con riferimento ai successi di questa lega, che i vincitori fossero baciati dalla buona sorte... Ebbene, il nostro giornale ha deciso di indagare, scandagliare, osservare ogni singola giornata di campionato e di assegnare un prestigioso premio, la "Panchina d'oro", a colui che alla fine dell'anno si sarà oggettivamente distinto come il miglior mister della stagione. Oggettivamente già, perchè lo si sa, è facile vincere quando si hanno in organico grandissimi campioni che il presidente della squadra ha avuto modo di comprare nel mercato estivo, ma meno facile è gestire il team e andare a scegliere sempre gli elementi che sono più in forma. Ecco allora il regolamento di assegnazione del nostro premio:

 

In ogni giornata di campionato verranno analizzate la formazione migliore che il mister poteva schierare attingendo dai giocatori della propria rosa e verranno comparate con quelle effettivamente schierate. A questo punto si opererà una semplice sottrazione tra il punteggio totale degli undici migliori e quello della squadra schierata dal mister. Ecco che il gioco è fatto. Chi avrà la minor differenza si guadagnerà una nomination. Alla fine del campionato l'allenatore che avrà ottenuto il maggior numero di nomination sarà il vincitore della "panchina d'oro". In caso di parità del punteggio nella medesima giornata si terrà conto di alcuni criteri ulteriori quali:

 

1) Risultato da comparare tra gli allenatori (Vittoria, Pareggio Sconfitta); chi avrà ottenuto il risultato migliore otterrà la nomination.

2) Maggior numero di punti realizzati.

3) Posizione in classifica

 

In caso di parità ulteriore il giornale si riserva di creare altro criterio uguale ed equanime.

 

In caso di parità di nomination alla fine del campionato si terrà conto di un criterio ulteriore quale:

 

1) Miglior posizione finale in classifica raggiunta dalla squadra allenata.

 

In caso di parità ulteriore il giornale si riserva di creare per tempo ulteriore criterio uguale ed equanime.

 

Siete pronti dunque? Vediamo chi è stato il miglior allenatore di questa giornata...

 

La prima nomination va al duo Piero - Corno dell'Ambrosiana che hanno ottenuto una differenza di solo un punto e mezzo con la migliore delle formazioni possibili, esattamente come l'allenatore del Salsa, che però ha ottenuto una sconfitta sul campo del Real Pifrabari. L'Ambrosiana dunque pare dominare anche con i suoi due allenatori, almeno per ora... Siamo solo alla prima, ma adesso, tecnici di tutta la F.U.F.A. avete un altro obiettivo per cui lottare e dimostrare il vostro valore. La panchina è lì, in oro massiccio, e aspetta solo voi. Chi ci siederà sopra nel prossimo campionato?

 

P.S. Per la cronaca... Mister Brady, con i suoi 15 punti di differenza dalla formazione ottimale, è il peggior allenatore della giornata.

 

Saluti

 

 

El Airot Ydal

COPPA, GIRONI: RISULTATI PRIMA GIORNATA

David e Golia contro tutti

Il piccolo A.C. Picchia e la grande Ambrosiana impressionano ancora

 

Il mercoledì di coppa ha confermato i segnali della prima di campionato: questo inizio di stagione ha due coprotagonisti di spessore. Diversi per storia, origine, blasone. Uniti nella vittoria: A.C. Picchia e Ambrosiana hanno soltanto una cosa da condividere: il primato. Sei gol in due partite per entrambe; al comando in campionato, come nei rispettivi gironi di coppa.

 

E se dall'Ambrosiana dei Piero-Cornuti, in qualche modo, c'era da aspettarselo, dato che i nerazzurri hanno costruito in estate una corazzata che difficilmente sarà affondabile, la vera sorpresa è nata dalla matricola accipicchiesca: chi avrebbe scommesso un soldo su di loro, alla presentazione delle rose? Il duo d'attacco atomico, Ibrahimovic - Mutu, si è caricato sulle spalle l'intera squadra, e l'ha portata alla ribalta. I maligni dicono che non durerà, e i più maligni dei maligni dicono che quando ritornerà mister Fabolous dall'altro emisfero (al momento i ragazzi sono guidati dal bravo vice Pippotto) non potrà che fare peggio. Staremo a vedere.

 

La formula a gironi della nuova Coppa convince: nulla è scritto, fino alla ultima giornata, e lo spettacolo ne gode. Certo, vincere la prima era già un bel punto di partenza.

 

E così, nel girone A, accanto all'A.C. Picchia, si piazza il Dreaming di mister Tony Blair, che dimostra di valere più come coach di football, piuttosto che come primo ministro (forse che avesse sbagliato mestiere, prima?): due vittorie su due, in barba a chi ironizzava sulla rosa allestita dall'"uomo che (la/le) soddisfa sempre". Al palo restano Salsa e Real. Per Raimondo e Poli la strada verso la Coppa pare già in salita.

 

Nell'altro girone, considerato (ma a ragione?) quello più difficile, a fianco dell'Ambrosiana si posiziona il Quantevolte di Masetti. Chissà che gli azzurroverdi quest'anno non durino più del solito sogno di mezza estate. Problemi, invece, per Posso dirlo? e Stars and Stripes. Ma i lions di Stralbi hanno giocato con orgoglio. Gli yankees di Brady sembrano terrorizzati (e sfiancati) dai metodi un po' troppo spicci imposti da Mourinho.

 

                                           Lady Toriale 

 

COPPA, GIRONI: PRIMA GIORNATA

Fufanta Futèbol

3...2...1... GO!

 

Finita la prima giornata si comincia con la coppa. Neanche il tempo di respirare, vedere quello che è stato, leccarsi le eventuali ferite e festeggiare i meritati successi. Si riparte subito, è tempo di avviare un'altra competizione che quest'anno si presenta con una formula nuova e accattivante. Le novità da me promesse arriveranno presto, in realtà sono già pronte, solo che ho deciso di aspettare il passaggio del primo turno di coppa per dare il giusto risalto al'evento che proporrà il nostro giornale. Ecco le partite:

 

 

 

 

AC Picchia - Real Pifrabari               [Lambeau Field]

Salsa F.C. - Dreaming Team              [Bolgioioso]

Ambrosiana - Possodirlo?                

Quante Volte - Stars and Stripes        [Barnabeu]

 

 

Tra parentesi i nomi di campi neutri che mi sono stati comunicati su cui si svolgerà il primo turno di coppa; si attendono gli altri, comunicateli pure assieme alle formazioni.

 

 

El Ayrot Ydal

 

 

RISULTATI PRIMA GIORNATA

Pronti, via: prove di velocità!

Picchia, Ambrosiana, Real, Dreaming: primo scatto

 

Il campionato è cominciato, finalmente. Donne, bambini e famiglie non vedevano l'ora che gli uomini FUFA si estraniassero dal mondo e cominciassero a pensare FUFA, respirare FUFA, masticare FUFA. Una grande macchina mangiatempo, mangiasoldi e mangianeuroni, a detta di molti, il gioco (gioco?) più bello del mondo, a detta di otto (nove!) loschi individui.

 

Prima giornata, e primo diluvio di reti. Grandina, addirittura, sul campo della neopromossa A.C. Picchia, che si presenta con un tre a zero sui vicecampioni in carica (il risultato non è da fonti ufficiali, ce lo ha suggerito un bambino di due anni che passava di qua, ma ci fidiamo). I timori reverenziali, se esistono ancora per qualcuno, di certo non abitano da quelle parti. Chiedere a Stralbi, per credere.

 

Vincono, con prestazioni di pari impatto, Real e Dreaming, che si sbarazzano senza patemi, rispettivamente, di Salsa e Stars and Stripes: ma se le gerarchie siano rovesciate, rispetto alla stagione scorsa, è presto per dirlo.

 

Tre punti anche per l'Ambrosiana di Piero, unica squadra a far saltare il fattore campo, e già al top della condizione: dopo la Supercoppa, si aggiudica un derby spumeggiante al Bolgioioso, rimontando due gol a un Quantevolte all'altezza della situazione.

 

Per processi e bilanci novanta minuti sono ancora troppo pochi: quel che conta è avere rotto il ghiaccio, cominciato con le partite che contano, con la FUFA che vogliamo. Senza, non se ne poteva più.

 

                                                    Lady Toriale

 

 

PRIMA GIORNATA

Preparatevi ad alzare lo vostre sciarpe al cielo..pronti a mostrare i colori delle proprie squadre negli stadi amici e nemici..ad urlare a squarciagola ad ogni brivido..emozione..e tensione del campionato..!!

gli occhi fissi a mirare quell'oggetto stupendo che ci fa piangere di gioia quando entra in rete..cuore che batte a mille prima di un calcio di rigore..anima e corpo che freni oramai non hanno più..perchè da ora la F.U.F.A. ricomincia!!

Si parte..in un campinato più agguerrito che mai, dove in sette hanno un solo obbiettivo, portare via dall'ambrosiana quel titolo che mai ha cambiato casa..e lei..la campionessa in carica che con le unghie cercherà di difendere il titolo cucito sul petto..

Signori e Signore..eccovi la F.U.F.A. 07/08...

 

1a giornata

A.C. Picchia - Posso dirlo? 

Dreaming Team - Stars & Stripes

Quantevolte - Ambrosiana

Real Pifrabari - Salsa

 

 

Stephen King

Fufanta Futebol

Esistono momenti che vanno la pena di essere ricordati. Luoghi, viaggi, persone... Alcune si avvicinano a noi e rimangono, altre se ne vanno lasciando un ricordo indelebile nel nostro cuore. Ho avuto bisogno di partire, di andarmene via, di fare nuove esperienze, conoscere realtà diverse. Ho attraversato le catene dell'Himalaya, sono salito sui camion di Overland, ho viaggiato solo in mezzo al deserto cercando di ripercorrere il cammino di Santiago e sono finito a leggermi James Joyce su una spiaggia di Santo Domingo nel tentativo di trovare Gaucci. Ma il mio pubblico è rimasto sempre dentro di me e ho deciso di tornare per prestarmi alla direzione di questa prestigiosissima testata. Ci saranno grandi novità, ci sarà la cronaca di una stagione che si preannuncia emozionante, ci saranno i gol e le emozioni di sempre. Ci sarò anche io e martedì scoprirete la grande novità introdotta dal nostro giornale.

 

Cordialmente Vostro

 

 

El Airot Ydal

ESITO SUPERCOPPA FUFA

L'Ambrosiana ricomincia da tre

I nerazzurri battono Stars and Stripes e conquistano la Supercoppa: terzo trofeo in due anni e un giorno

 

Alla Mediolanum Arena è iniziata ufficialmente la nuova annata, nientepopodimeno che per mettere in palio la Supercoppa FUFA, prima spettacolare innovazione della stagione targata 2007/2008, tra il vincitore del passato campionato e quello della passata coppa. Con motivazioni da moltiplicare almeno per due, se si considera che Ambrosiana e Stars and Stripes si erano spartite così il bottino, alla stessa maniera, anche due anni fa.

 

Ma è bastato poco ai nerazzurri per mettere le mani sul trofeo dei trofei, superando i rivali storici per uno a zero, con rete der Pupone Totti, match-winner e grande ex dell'incontro, agevolato anche da una papera del portiere a stelle e strisce. Chi si aspettava calcio - champagne ha mandato giù di malavoglia un bicchierino di gazzosa, ma date tempo al tempo: con pochi giorni di preparazione nelle gambe di più non si poteva chiedere ai ventidue in campo.

 

Nel dopo partita, visibilmente gongolante per il successo mister Piero, chiuso in un comprensibile silenzio-stampa mister Brady, che sperava di cominciare la stagione in tutt'altra maniera.

 

Se quel che conta sono la storia e gli almanacchi, allora vi si legge che l'Ambrosiana ha portato a casa il terzo trofeo della sua giovane storia, mentre quasi tutte le altre sorelle sono ancora all'asciutto. Insomma, la banda di Piero si è confermata e si annuncia di nuovo come la squadra da battere: ancora poco e si aprirà di nuovo la caccia...

 

                                                              Lady Toriale

 

Supercoppa FUFA 2007/08

 

Ambrosiana - Stars Stripes  

Trofeo Scaldotto/calcolatrice polare

Trofeo benefico Scaldotto/Calcolatrice polare:

Salsa F.C. VS. Dreaming Team

  Venite ad assistere alla partita benefica organizzata dall'assoPR e dall'associazione "Per uin calcolo al buio"...

 

Aiutateci a scaldare i numerosi P.R. dalle gelide notti milanesi, con il vostro contributo doneremo numerosi golfini in cachemire rosa a questi eroici ragazzi che restano ore al freddo per il nostro divertimento!!   Inoltre il 30% dei fondi raccolti andrà per l'acquisto di calcolatrici solari da donare agli studenti delle scuole medie ed elementari del nord della norvegia, cosi da poter anche loro un giorno dire:" ho calcolato l'ipotenusa di un triangolo rettangolo con cateto maggiore 73 e cateto minore 5!!" (vedi foto allegata)

 

Costo biglietti:

tribuna centrale: 10€

curva: 6€

ASPETTANDO IL CAMPO...

 

Le squadre sono formate... spese folli hanno prosciugato le casse delle otto società, che tutte si presentano agguerrite ai nastri di partenza... ora due settimane di preparazione atletica, prima di dare il via alle danze... e mentre i giocatori si preparano dal punto di vista fisico, si sa che presidenti, dirigenti e addetti ai lavori non sono in grado di tenere a freno la lingua...

 

STAGIONE 2007/2008

Eccoci qua di nuovo..pronti a ripartire più agguerriti che mai per una stagione che promette scintille e maggiori difficoltà per i pluri campioni dell'Ambrosiana e dei Star and stirpes. salutiamo con affetto la partenza e retrocessione del Reassoccer che parte e inizierà una stagione all'estero(seguendo l'esempio di Rossi Bianchi Toni etc...) e accogliamo a braccia aperte il nuovo socio della F.U.F.A. Fabio Carretta e la sua società A.C.Picchia.

    Sono qui per informare alle altissime cariche delle squadre che il Gran Galà  F.U.F.A. d'apertura si terrà per la seconda volta in provincia di Varese (per rimarcare la presenza sempre più marcata del territorio), per l'esattezza alla Bedero Palace, Base Nato segreta gentilmente concessa dagli amici Americani Star and Stripes.L'appuntamento tipico all'americana, consisterà in grigliata e Birra..tutto con inizio alle 16:30 locali. Per ulteriori informazioni contattare direttamente Brady.

   Cordiali Saluti

 

 

 

 

SCHIO'NZOOO..!!!

COMUNICATO UFFICIALE

Oggetto: Decisione sulla partecipazione al prossimo Fufantacampionato dell'Ambrosiana (& Co...)

 

Destinatari (in rigoroso ordine casuale): Reassoccer, Real Pifrabari, Salsa F.C. , Quantevolte A.C. , Posso dirlo? , Stars and Stripes , Dreaming Team

 

Tempo di lettura: boh!..mi chiamo Stralbi per caso???

 

 

Il "Plenum Ambrosiano", dopo una intera giornata di consultazioni in Piazza Duse, è arrivato alla decisione finale, insindacabile, irremovibile e definitiva sul futuro societario.

 

Premesso che: (userò il singulare majestatis...esiste??)

 

-l'addio alla Fufa, come spiegato ad alcuni di voi, l'ho voluto dare alla fine della stagione, anche se ancora molto dubbioso, per rispetto vostro...:avreste preferito riceverlo a fine Agosto, con la stagione subito in salita..??? così, Gillet!

-precisato questo, apprezzo parecchio che voi siate stati così decisi a non rimpiazzarmi subito con terzi (non altri, terzi, estranei), lasciandomi la possibilità di (ri)pensarci meglio...tra l'altro con un comunicato...chezzooo, bello! (..non fosse stato per l'ultimatum finale, davvero poco signorile (lasciatemelo quantomeno pensare)...eravati andati così bene fino a quel punto...ma tant'è!)

 

Detto questo,

Considerato che:

-   Lapo perderebbe un posto sicuro, libero di pensare poi a Naturopati di dubbia sessualità...

-...Zio Paperone dovrebbe rimborsare ai 60000 abbonati alla Mediolanum Arena le loro quote (vedi a voler pagamenti anticipati...!)...

-...M.M. senza l'Ambrosiana farebbe gravi danni alle aziende di famiglia...

-...Sly potrebbe trasferirsi in pianta stabile a LA e magari risposare l'ormai ottantenne Brigitte Nielsen...

-...Tonellotto si rinchiuderebbe in una cantina a bere Tokai insieme a Bruno Pizzul...

-...Cattani darebbe i numeri del lotto in TV al posto dei due finocchioni di Antenna 3...

-...Tirzan, neo-capo tifoso, convertitosi al nerazzurro dopo il 46esimo episodio di "Ecceziunale Veramente", si ridarebbe al bianconero...

-...Canà finirebbe sotto un ponte...

 

ma soprattutto, considerato che anche io amo la Fufa e tutti voi (in senso non lato, di più!):

 

son felice di comunicarVi l'iscrizione dell'Ambrosiana al prossimo fufantacampionato...e a tutti quelli che verranno!

 

("il", ed anche l'unico) Piero

 

 

P.S.: spero che vi rimbocchiate le maniche sin d'ora, xkè noi siamo al lavoro da un bel po'...

 

Viva il debby (mi sto già "Tirzanizzando"), Viva la Fufa, ma soprattutto...Auguri Piero! - volevo dirlo io, x una volta :) -

 

 

 

 

 

 

 

 

 

COMUNICATO UFFICIALE

COMUNICATO UFFICIALE CONGIUNTO DELLE SOCIETA’ DREAMING TEAM, POSSO DIRLO?, QUANTEVOLTE A.C., REAL PIFRABARI C.F., REASSOCCER, SALSA F.C., STARS AND STRIPES

In merito all’annuncio dell’intenzione di lasciare la Lega da parte della Società Ambrosiana in sede di gran Galà di fine anno.

Destinatario: Sig. il Piero.


Premesso che: noi amiamo la FUFA.

Questa lettera aperta sarà pertanto a tutela e difesa della nostra amata Lega, ma soprattutto del divertimento che essa genera, del piacere del gioco e della sfida, del valore dell’amicizia che essa contribuisce a sviluppare e rinsaldare tra i suoi partecipanti.


Caro Piero,
                …già: “caro Piero” e non “caro rappresentante dell’Ambrosiana”, perché questa vuole essere una lettera aperta da parte di 7 persone ad un’altra persona, o meglio, da parte di 7 amici e compagni d’avventure all’ottavo avventuriero.

Siamo tutti rimasti colpiti dal tuo annuncio-shock: l’Ambrosiana si ritira. In pratica si scioglierà, per tuo volere, la Società più decorata della seppur breve storia della FUFA.

Non eravamo preparati, non ce l’aspettavamo. Sul momento abbiamo subito cercato di riportarti nei ranghi, di “farti ragionare”. Ci abbiamo provato tutti, ma evidentemente ci avevi già ragionato parecchio, visto come sei stato irremovibile.

Dopo quella serata, però, evidentemente ognuno di noi si è preso il suo tempo per ragionare sulla tua scelta, esattamente come avevi fatto tu prima di ufficializzarla.

Ad ogni incontro, ad ogni festa, ad ogni ritrovo, le frasi fra di noi erano sempre le stesse: “Ma dai il Piero non può!”, “Cazzo sta facendo?!”, “Non sa cosa si sta perdendo…anni e anni di divertimenti, di STORIA FUFA”, “Senza Ambrosiana non ha senso però!!”………

Ed è stato così che parlando tra di noi abbiamo realizzato varie cose: prima fra tutte, la convinzione che “non è che dalla FUFA si entra e si esce come si vuole”…cioè: se ci sono dei rigidi criteri di selezione per entrare, deve essere altrettanto “difficile” uscirne.

Per esempio siamo tutti concordi sul fatto che siano necessarie motivazioni forti: perdonaci la sincerità, ma le tue non ci sembrano tali. Accetteremmo motivazioni del tipo: “lavorerò all’estero tutti i venerdì e sabato, senza poter accedere ad internet”; “mia nonna sta male, venerdì e sabato sono di turno da lei”; “vado a vivere in Botswana”; “sono gay e perdutamente innamorato di uno di voi”….

Paradossalmente ci andrebbe bene anche la seguente motivazione: “mi sono rotto le palle, il gioco mi fa schifo”. Ma conosciamo la tua affezione al gioco e la tua costante presenza sul blog, distintivi del perfetto fufista.

Non accettiamo in toto le tue motivazioni: vivi la FUFA con troppo trasporto, tensione e nervosismo?! Non riesci a sopportare lo stress da Inter e quello da FUFA sommati insieme, specie nelle partite dove è più forte il conflitto di interessi?! Bene, siamo tuoi amici e vogliamo aiutarti in questo, e non lasciarti sconfiggere dalle tue debolezze: rilassati, guarda la situazione con più distacco e renditi conto che è SOLO UN GIOCO, fatto per divertirsi(e pure di brutto!). Se non ce la fai, ti portiamo da uno specialista, altro che basta con la FUFA!!
Per quanto riguarda l’ipotesi USA: rimane comunque remota, ed al limite ti creerebbe qualche problemino facilmente risolvibile solo per le ultime gare, come già ti facemmo notare in sede di Galà al BredaPalace.
Ecco perché non consideriamo questi motivi validi per lasciarci!

Ma c’è di più: abbiamo validi motivi per chiederti di restare:
1- sei Socio Fondatore, la tua presenza dà prestigio a tutta la Lega e un tuo abbandono dopo soli 2 anni minerebbe le stesse fondamenta dell’istituzione che necessita della giusta stabilità.
2- sei indiscutibilmente il FantaPresidente più preparato tecnicamente, più abile a livello societario e di gran lunga il più informato a livello nozionistico: per noi sei sempre stato, sei e rimani il “modello” (fantacalcisticamente parlando, non montarti la testa!) da imitare, il bersaglio comune contro cui coalizzare le nostre invidie…in una parola: l’unico vero “uomo da battere”.
3- sei uno dei più presenti sul blog, il più puntuale probabilmente; e la tua presenza non passa inosservata ma arricchisce il blog di spunti tanto goliardici nelle diatribe quanto obbiettivi e precisi nelle questioni regolamentari: purtroppo pochi di noi possono vantare la tua preparazione in tema di regole gazzetta. Sei indispensabile anche per questo.

E la motivazione più importante, che da sola è più forte di tutte le altre messe insieme:

4- sei BI-detentore del titolo. Da quando c’è la FUFA il Campionato l’hai vinto solo tu. Ogni Campionato che si rispetti deve avere un Defender che rimetta in palio il titolo e che dia agli altri la possibilità di strapparglielo per meriti acquisiti sul campo, non perché il trono è stato lasciato vacante. Sappiamo che è più facile uscire da vincitori imbattuti, ma se ci pensi bene non esiste nella storia dello sport un campione che non sia mai stato sconfitto: tu puoi provarci, ma non puoi fermarti così presto. Devi darci la possibilità di sfidarti: per te l’ennesima prova contro le leggi dei grandi numeri, per noi una possibilità di rivincita senza la quale il prossimo Campionato assumerebbe un sapore insopportabilmente insipido.

Insomma, in definitiva: non accettiamo l’idea di dover giocare una stagione senza la squadra detentrice del titolo, senza l’Ambrosiana. Non accettiamo le motivazioni a sostegno della tua decisione: perciò ti chiediamo tutti insieme di ripensarci, di riconsiderare il tutto.

Sappiamo altresì che questa moral suasion ha ben poche chances di convincerti a tornare sui tuoi passi: ed ecco che, di comune accordo, se vuoi anche un po’ egoisticamente, abbiamo deciso di “metterti con le spalle al muro”, in senso figurato, si capisce…

Pertanto annunciamo ufficialmente con il presente comunicato che in caso di tua ulteriore risposta negativa, ci uniremo alla tua scelta, abbandonando a nostra volta la Federazione, decretandone in tal modo lo scioglimento. Nessuno di noi vorrebbe in cuor suo farlo, ma sappiamo che può essere l’unico modo per convincerti (o forse meglio “costringerti”): da oggi infatti sai che dalle tue scelte non dipende soltanto il futuro dell’Ambrosiana ma anche quello di tutte le altre Società e della stessa FUFA. Questo inevitabilmente ti farà ragionare in modo diverso o comunque ti costringerà a riaffrontare il problema con una prospettiva differente.

Nessuno di chi ti scrive vorrebbe mai abbandonare la FUFA, ma allo stesso modo nessuno vorrebbe mai giocarla senza la squadra che ha vinto 2 competizioni su 2.

A te l’ardua sentenza dunque, visto che con la presente ti invitiamo a dare una risposta ufficiale sul blog entro la fine di codesto mese corrente (luglio 2007).


Infine, permettici di sottolineare l’ultima ma più importante motivazione di tutte. Il fantacalcio è un gioco che ci ha permesso in questi anni di vivere momenti divertentissimi, a tratti esaltanti, a volte esilaranti (perdonaci se come esempio di quest’ultima categoria ti ricordiamo il mirabile scherzo del primo anno ai tuoi danni). Decine di trasferte sono state effettuate, decine di chiamate, centinaia di mail sono state mandate… e poi l’ampliamento, la creazione del blog, le decine di ore di estenuanti contrattazioni, i viaggi nella nebbia, le prese per il culo, gli sfottò, i discorsi sul fantacalcio che monopolizzavano cene e feste fino allo sfinimento dei non-fufisti, le serate di gala in giacca e cravatta e in infradito, le prese di posizione, le votazioni: queste sono tutte cose reali, concrete, che nulla hanno a che fare con tutto il resto, anch’esso favoloso, che è pura sovrastruttura fanta-reale. Perché mai l’anno prossimo dovresti perderti tutti questi appuntamenti?!

Insomma, FUFA significa tanto tanto divertimento, tanti episodi che contribuiscono a rafforzare una sola semplice cosa: l’AMICIZIA.

Ed è per questo che abbiamo scelto di scriverti da buoni amici e non da FantaPresidenti, perché siamo un bel gruppo, un gruppo di amici destinato a crescere e non a perdere pezzi importanti per strada senza motivo: siamo sicuri che 7 amici che ti chiedono di restare siano molto più “costringenti” di 7 FantaPresidenti. La FUFA nasce dall’amicizia e rinforza l’amicizia. Vogliamo che tu sia nel gruppo anche l’anno prossimo, perché ormai è nell’ordine delle cose: con chi dovremmo sostituirti? Minchiolin?! Con tutto il rispetto, l’amicizia e la simpatia per Ale Provola&CO essi potranno subentrare stagionalmente negli anni a venire a sfortunate squadre retrocesse, non certo prendere il posto del bi-detentore degli unici titoli fin’ora messi in palio.

Pensaci…





Firmato, in rigoroso ordine alfabetico:
Albi, Comy, Giovi, Ici, Mario, Pier, Re.