Ssshhh, silenzio in sala: scudetto in palio...
Ambrosiana e Real vincono e restano vicinissime. Alla prossima, la grande sfida.
Mancano tre turni di campionato alla fine, e la lotta per lo scudetto è ancora tremendamente incerta. Ma siamo a un punto di svolta. Al prossimo giro, Ambrosiana e Real saranno di fronte l'una contro l'altra. La grande sfida. La madre di tutte le partite. Ma che dico la madre? La nonna di tutte le partite. Le grandi protagoniste del campionato si giocano il campionato.
Rien ne va plus. Come se fosse una finalissima. O quasi, dato che poi mancheranno ancora due partite. Ma chi vince domenica, ha una fetta di scudetto in tasca. Basti pensare, per dare un'idea della grandezza delle due contendenti, che l'Ambrosiana, giungendo (con la vittoria sul Quantevolte) a quota 53, ha già superato il record di punti nella storia della FUFA (che era di 52) e che il Real, a 51 punti, è lì vicinissimo. Ma come arrivano al big-match nerazzurri e blancos? I nerazzurri, come detto, superano l'ostacolo derby in maniera indolore, con il minimo sforzo: gol di Floccari, 1a0, e tanti saluti. Occhi, mente e cuore già proiettati su domenica prossima. Mancherà Ibra, ancora squalificato (salvo miracoli dei legali dell'Ambrosiana in sede di ricorso), ma Piero sa come sostituirlo ed è abituato, da sempre, a preparare certe grandi sfide. Anche i blancoscorpionati non si può dire che abbiano sprecato energie: 1a0 su Stars and Stripes, con il decisivo sostegno del Barnabeu. Del Real fa impressione il ruolino di marcia: dieci vittorie nelle ultime undici partite. Poli prega che Cavani e Di Natale non si fermino, non ora. Sfida nella sfida: il super attacco del Real (52 gol fatti, più di due a partita, in media) contro la miglior difesa della Lega (appena 25 gol subiti, uno ad incontro). Sarà una sfida da lustrarsi gli occhi, che tutti vorranno guardare.
Ma c'è chi non potrà stare a guardare, perché impegnato su altri lidi, a giocarsi - fatte le debite proporzioni - il
suo campionato. Il calendario, infatti, prevede anche una sorta di spareggio per il terzo posto, tra Dreaming e Quantevolte. In quest'ordine, dato che i londinesi, pur non andando oltre il pareggio casalingo contro il Salsa (1a1) hanno messo la freccia e superato il Quantevolte, sconfitto a domicilio dai cugini. Chuck Norris ha recuperato al Quantevolte (o a quel che ne resta) la bellezza di quattordici punti nelle ultime sei partite (nelle quali la Dreaming non ha mai perso; il Quantevolte, invece, è riuscito a perderle tutte). Inutile dire che il
trend sembra assai favorevole ai detentori del titolo della passata stagione. Ma nella FUFA mai dire mai. Certo è che Mario non dirà mai più Lo Gatto, finchè non lo avrà nel sacco (dell'immondizia, fatto a pezzi): dopo tre sconfitte su tre, il "commisserio" delle Murge è infatti già stato silurato, con tanti saluti e ancor più calci nel culo. Al suo posto, per il momento, nessuno. Vittoria poderosa per il Posso dirlo? che fa tre gol e seppellisce il Reassoccer (3a1). I lions mettono ora nel mirino proprio il Quantevolte, più avanti di appena due punti. Nassano si vuole guadagnare la riconferma per la prossima stagione, ed un quarto posto, forse, potrebbe convincere la società possodirlista? a confermare il suo d.s.. In fondo, per chi non ha mai vinto un cazzo, anche un quarto posto è tutto grasso che cola.
Chi non ha patemi di sorta è il Salsa, placido al sesto posto, seduto sul ciglio del fiume a guardare la corrente: il patron Raimondo ultimamente si è un po' defilato, anche perché la squadra, a questa stagione, non pare aver più niente da chiedere, se non una sigaretta. Il Reassoccer, tornato (saldamente?) nelle mani del legittimo proprietario (il commissariamento morbido evidentemente è servito da monito), perde ma vede sempre più vicina una salvezza che sarebbe storica (traguardo mai raggiunto dal Reassoccer, da quando esiste la retrocessione per l'ultima classificata): se gli yankees dovessero perdere la prossima, i pakistani sarebbero infatti aritmeticamente salvi. Brutta fine per Stars and Stripes: sconfitta, commissariata, retrocessa. Un fallimento che ha un nome ed un cognome, che per questione di privacy non possiamo però qui esplicitare: ma tutti sanno che cosa, tra gli yankees, ha creato il Panico.
Lady Toriale
class.: AMB 53, RPF 51, DRM 36, QNT 35, PD? 33, SLS 29*, RSC 20****, S&S 13**.