ARRIVEDERCI F.U.F.A.!
Dopo aver lottato strenuamente e ininterrottamente per sei anni contro i luoghi comuni, i poteri forti e gli stronzi, il Presidente Raimond'Ilic Iulianov è stanco.
Come ogni grande statista che ha cercato di combattere e vincere l'ordine costituito non può arrendersi.
Non è nella sua natura, non è nel suo vocabolario. Però può indietreggiare, per prendere la rincorsa.
In questi anni la squadra storica del Salsa ne ha subite di tutti i colori: processi FUFA da Presidenti che ora sembrano aver dimenticato il fango gettato, insulti a non finire per la sua linea politica intransigente, biscotti per impedirgli di conquistare quanto era di suo diritto, lotte impari contro Presidenti coinvolti in trame oscure dentro la FUFA.
Ma adesso il Presidente Raimond'Ilic Iulianov è stanco. E se ne torna a casa, a coltivare la terra, fino ad una nuova battaglia, come ogni rispettabile combattente.
Vi lascio con l'estratto dell'ultimo discorso di Bartolomeo Vanzetti alla Giuria che lo condannerà poi a morte, dopo un processo super FUFA negli Stati Uniti.
"Non augurerei a un cane o a un serpente, alla piú miserevole e sfortunata creatura della terra, ciò che ho avuto a soffrire per colpe che non ho commesso. Ma la mia convinzione è un’altra: che ho sofferto per colpe che ho effettivamente commesso. Sto soffrendo perché sono un radicale, e in effetti io sono un radicale; ho sofferto perché sono un italiano, e in effetti io sono un italiano; ho sofferto di piú per la mia famiglia e per i miei cari che per me stesso; ma sono tanto convinto di essere nel giusto che se voi aveste il potere di ammazzarmi due volte, e per due volte io potessi rinascere, vivrei di nuovo per fare esattamente ciò che ho fatto finora.
Ho finito. Grazie."
Riflettete. E andatevene aff....!
Giovanni Raimond'Ilic Iulianov