Signori, lo sapete, sono legato alle tradizioni... Ebbene da che mondo e mondo l'ultimo dell'anno si è soliti fare una ricostruzione cronologica degli avvenimenti più importanti che hanno caratterizzato il periodo. Siccome farlo sull'anno solare per quanto ci riguarda non aveva molto senso ho preso in considerazione l'ultimo campionato sperando di fare cosa gradita ai vincitori, ai vinti e anche a chi non c'era fungendo per costoro da mero cantore di storie passate. Colgo l'occasione per fare io, Pier Francesco Poli, presidente del Real Pifrabari, i miei migliori auguri per un felice anno nuovo a tutti i componenti della lega. Il pezzo è stato curato da El Airot Ydal.
È domenica 16 ottobre del 2005, un’e-mail arriva sui computer di sei studenti universitari, il mittente è Marco Scavello, l’oggetto è "Fantacalcio". Questa può essere considerata ufficialmente la data in cui prende il via una lega di studenti universitari che si divertono con un gioco meraviglioso, il fantacalcio. I componenti sono sei Albi, Ici, Marco, Piero, Reas e Pier. La fine della prima giornata vede in testa il Real Pifrabari e questo sarà il primo, e anche unico, primato della sua storia fantacalcistica. Mai il detto "chi ben comincia è a metà dell’opera" fu più errato. Bastano due giornate per capire chi sarà il reale dominatore del campionato. Mister Ici con la sua Stars and Stripes mette già la quinta e come un ciclista sicuro di essere più allenato degli altri non aspetta, non pazienta, sorpassa tutti e piazza uno scatto alla Virenque, di quelli da 180 km di fuga solitaria… Alla terza giornata è già solo in testa a sei punti con uno di vantaggio sulle seconde Possodirlo? e Ambrosiana. Facciamo un salto perché commentare ogni singola giornata avrebbe poco senso… Alla sesta mister Ici pare in possesso di una corazzata inaffondabile: 15 punti, 6 di vantaggio sull’Ambrosiana seconda in classifica e lo stadio di Casa, il Lambeau Field, inviolato. Cominciano ad arrivare mail provocatorie dal detentore del primato, i titoli "supremazia assoluta" o "sempre più solo" ne sono la testimonianza. In fondo alla classifica Possodirlo? e Real Pifrabari non ancora gemellate condividono l’ultimo posto, per loro il campionato pare già finito. Si va avanti, dietro è bagarre, l’Ambrosiana cerca di non mollare il passo ma si allontana lentamente ma inesorabilmente, quello che ci mette è grinta, passione, agonismo... Alla settima tuona "vergogna al Barnabau" prendendosela con gli inviati gazzetta ma all’ottava il distacco è aumentato, Stars and Stripes è sopra di 9 punti, Possodirlo giace morto in fondo alla classifica ancora fermo a 5 punti: 16 punti dalla vetta. Alla nona giornata arriva la seconda sconfitta stagionale di Stars and Stripes che perde tre a due dal Reassoccer che balza al secondo posto della classifica in virtù della sconfitta dell’Ambrosiana che non ne approfitta. Si arriva così alla sosta natalizia in data 23 dicembre. Si registra una crisi della capolista che risulta incredibilmente ferma a quota 22 merito anche di quella che comincia a diventare la sua bestia nera: il Real Pifrabari. Si riavvicina così anche la seconda in classifica Reassoccer che si attesta a quota 17 e il Possodirlo? che guadagna la terza posizione ai danni dell’Ambrosiana e si ferma a quota 14. Ambrosiana, Quantevolte e Real Pifrabari occupano le ultime tre posizioni della classifica a quota 13 e 12 punti. Dopo la sosta l’atmosfera natalizia è ancora ben presente nel cuore dei fantallenatori che non vanno oltre un misero punticino facendo in pratica guadagnare una giornata a mister Ici che stenta a ritrovare il bandolo della matassa. Si arriva così alla quattordicesima giornata, mister Ici è campione d’inverno con 29 punti, secondo il Reassoccer a 21, Ambrosiana e Possodirlo? a 17 e 18, chiude il Real Pifrabari a 14 punti. Arriviamo così alla quindicesima giornata, chiave di volta e punto fondamentale dell’intero campionato. Mister Ici vince e strapazza l’Ambrosiana 6 a 1, elegante il commento di Piero ("giù il cappello") trionfale e baldanzoso quello di mister Ici ("da paura e da record") che realizza il punteggio che ancora adesso è il record della lega, cioè 98 punti… A seguito della pesante sconfitta e degli ormai quindici punti di distacco dalla vetta, l’Ambrosiana esonera il mister Canà e lo sostituisce con Corno in attesa di ingaggiare dopo la finestra di mercato mister Piero e dirottare il buon elio a vice; mai mossa fu più azzeccata. Impazza il periodo elettorale ed impazza anche l’organizzazione del fantamercato che si realizza quindi dopo il giro di boa. Nell’attesa della seduta di mercato ha luogo la sedicesima giornata che vede la vittoria per tre a due dell’Ambrosiana sul Possodirlo?; primo successo per mister Corno e prestazione strepitosa di Francesco Totti, chi era presente allo stadio se la ricorda ancora adesso. Nel frattempo il Real Pifrabari ferma ancora una volta Stars And Stripes che si trova così fermo a quota 33, Possodirlo? 21 e Ambrosiana 20… Sembra impossibile crederci ma la rimonta era cominciata. Durante la settimana si svolge una seduta di mercato che sarà destinata a rimanere nella storia. Al Palabreda, che diventerà luogo ufficiale del mercato, l’attenzione degli addetti ai lavori è catturata da una voce che sembra diventare man mano che passano i minuti un qualcosa di più. Si parla di uno scambio tra Real e Stars and Stripes. I nomi sono quelli di Giardino e Toni. La trattativa fallisce di un nulla, ma non è finita qui, le mura di proprietà del Possodirlo sono scosse dalle Urla del padrone di casa. PD? Vuole i soldi per Cassano che è finito all’estero, a lui si accoda mister Poli per il quale la stessa cosa è accaduta con Vieri. Rispondono picche Piero, Marco e Reas, Ici si disinteressa della questione e non vota. Questo episodio si trascinerà anche nella stagione successiva e vedrà la prima e finora unica convocazione del GAF, ma questa storia la racconteremo tra un anno. Il mercato è quanto mai movimentato e Piero la fa da padrone acquistando tra gli altri Toldo, J.Zanetti, Figo, Perrotta, Nesta e Iaquinta, quest’ultimo fuggito dal Real Pifrabari dove le cose con mister Poli proprio non andavano. Stars and Stripes, a parte l’acquisto di un Bresciano non irresistibile fino a quel momento, fa un mercato per nulla di rilievo di cui probabilmente si pentirà a fine stagione. Possodirlo? si rinforza come può, considerando anche che gli mancano i soldi che gli sarebbero spettati per Cassano e Zampagna. L’Ultima in classifica, il Real Pifrabari, sfumato il colpaccio Toni, porta a casa Amauri. Si ricomincia: alla diciassettesima Stars and Stripes impatta con il quantevolte (1 a 1) mentre l’ambrosiana trionfa per due a uno in casa del Real Pifrabari. Opposto il tenore dei commenti: mister Piero si esalta ("ma dove vai se Figo e Totti non ce li hai"), mister Ici sbotta ("Culattone"). L’uomo di via Duse è a meno 11 ma ormai rosicchia 2 punti a partita alla capolista. La giornata successiva vede la vittoria delle prime due in classifica ma mentre mister Ici si esalta e con ciò cerca di esaltare i suoi (il titolo del commento sarà addirittura "the best") mister Piero comincia ad acquisire la consapevolezza della forza della sua squadra giunta alla terza vittoria consecutiva. Siamo alla diciannovesima: il derby tra Quantevolte e Ambrosiana finisce con un pareggio ma la rincorsa di Piero non ne risulta compromessa, il Reassoccer schianta per 4 a 0 Stars and Stripes, ormai non ci si può più nascondere… è crisi! Possodirlo? intanto continua la propria rimonta battendo per 3 a 1 il Real Pifrabari. Alla ventesima lo scontro è quello decisivo, Ambrosiana contro Stars and Stripes. La squadra di mister Piero trionfa per due a zero ma le maledizioni di Ici lanciate dal letto di ospedale in cui si trovava in quei giorni hanno un effetto: Totti si fracassa il ginocchio, Piero dovrà fare a meno di un uomo fondamentale per la sua rincorsa. Alla ventunesima Ici perde ancora ad opera delle furie bianche del Real Pifrabari che finalmente lasciano l’ultima piazza al Quantevolte, l’Ambrosiana è a meno 6 e nel turno successivo si avvicina ancora. Real Pifrabari battuto e Ici che pareggia, gli uomini di Piero e Corno sono a meno 4, ormai la vittoria finale è qualcosa di più di un sogno. Nelle successive due giornate l'uomo di Piazza Duse riesce a guadagnare un ulteriore punto sulla capolista che ormai si sente tremare le gambe, sente le sue certezze vacillare, comincia a pensare che il bel sogno d'inizio stagione possa trasformarsi nel peggiore degli incubi. Lo scontro per gli ultimi posti della classifica è vinto dal Quantevolte che ricaccia gli uomini del presidente Poli, nel frattempo dimessosi dalla carica di allenatore per seguire le elezioni, in un tunnel che ormai pare non avere più via d'uscita. La venticinquesima è la giornata della svolta. Trionfo dell'Ambrosiana al Lambeau Field fino che fino a quel momento mai aveva visto i propri giocatori perdere, e la prima volta mai poteva essere più rovinosa. 1 a 4 secco, deciso, schiacciante, aggancio a quota 41: al commento trionfale di Piero ("bastonato") il pugnace Ici oppone un silenzio tombale e preferisce passare alla giornata successiva glissando bellamente sulla rovinosa sconfitta. Il silenzio, a volte, è segno di problemi profondi. La ventiseiesima è la giornata che vede l'errore fatale dell'allenatore ex capolista; Stars and Stripes scende in campo in casa in dieci contro undici contro la bestia nera Real Pifrabari. I Blancos non perdonano e fanno registrare la seconda sconfitta consecutiva tra le mura amiche della dominatrice del torneo, lasciando l'ultimo posto in classifica tra le polemiche di Marco; mister Piero pareggia, ma tanto basta... è sorpasso! Nel frattempo Possodirlo? è anch'essa in lotta scudetto, i lions si portano a - 1 dalla ex prima in classifica, nel giro di tre punti tre presidenti, tre tifoserie, tre uomini pronti ad esultare e a giocarsela fino alla fine. Dopo un turno interlocutorio la giornata successiva prevede l'eliminazione di uno dei contendenti o la consacrazione definitiva degli uomini della Mediolanum Arena... Si verifica la prima ipotesi, nello scontro tra Stars and Stripes e Possodirlo? a spuntarla è la squadra di casa che elimina mister Stralbi dalla lotta scudetto. Mancano due giornate alla fine del campionato, nel frattempo il Real Pifrabari guadagna il quarto posto ai danni di un Reassoccer protagonista della prima parte di stagione facendo aumentare i rimpianti dei propri tifosi che mai avevano visto una squadra così in forma per 3/4 di stagione. Alla 29a giornata un altro inaspettato colpo di scena: l'Ambrosiana perde incredibilmente il derby testa-coda col Quantevolte, Stars and Stripes vince tra le polemiche contro un Reassoccer mandato in campo in formazione - vacanza, opposti ancora una volta i commenti. A Piero, che sembra veder sfumare un sogno durato un'intera stagione e scuro in volto commenta "non doveva finire così" risponde un Ici tornato tronfio "Siamo nel posto che più ci meritiamo". Parole parole... Ma il destino di questo campionato, quella Play Station che aveva sputato fuori i calendari mai poteva essere più beffardo e più abile nell'ordire una così perfetta trama piena di suspance. Ultima giornata, Mediolanum Arena... Ambrosiana - Stars and Stripes, la partita che vale una vita. Alla squadra ospite van bene due risultati su tre, ma i padroni di casa lottano fino all'ultimo e con la forza dei migliori si impongono uno a zero tra le urla di un pubblico festante. 1 a 0 e tutti a casa, la prestazione è vincente, la squadra pure. Il duo Piero - Corno ha fatto un'impresa di altri tempi, un'impresa storica che non verrà dimenticata. Mister Ici chiude da signore, complimenti all'avversario e ai propri giocatori, il destino gli riserverà la vittoria di una coppa istituita in fretta e furia come magra consolazione. In fondo alla classifica ultimo è il Reassoccer, ma solo per differenza reti con il Quantevolte. Era il 30 aprile 2006... La parola fine sembrava essere stata scritta su un campionato entusiasmante, splendido, meraviglioso. Ma come nel migliore dei gialli non è mai detta l'ultima parola in data 15 ottobre tutto è stato riaperto rianalizzato, contestato... Tuttavia signori, di questa storia vi parleremo tra un anno...
Felice Anno Nuovo a Tutti
El Airot Ydal